schema impianto ibrido ?

Ad Aria, Acqua, Geotermiche; tutto sulle PDC

Moderatori: paolo, STAFF

mania2
Messaggi: 31
Iscritto il: ven feb 07, 2020 10:51 am

schema impianto ibrido ?

Messaggioda mania2 » gio apr 30, 2020 4:51 pm

In allegato vi posto lo schema dell'impianto di casa che in sintesi è costituito da una PDC (che funziona con la climatica) e una caldaia a metano (non a condensazione e senza climatica) ambedue collegati ai collettori per il riscaldamento/raffrescamento tramite fancoil e qualche scaldasalviette.
Come vedete la mandata calda di un generatore si collega al ritorno freddo dell'altro. Sembrerebbe un collegamento in serie con "in mezzo" le derivazioni per le varie zone.
Il verso di percorrenza dell'acqua nelle 3 diramazioni che collegano le 3 zone, a secondo di quale generatore funziona, si inverte di direzione.
infatti l'arrivo di acqua calda a vari fancoil si inverte se funziona la PDC o la caldaia.
Quando funziona un solo generatore le due valvole poste all'estremità dell'impianto opposta al generatore sulla mandata e ritorno, le chiudo e la portata non transita per il generatore spento.
Quello che mi domando è se sia possibile in determinate condizioni far funzionare ambedue i generatori in contemporanea (per esempio in inverno con T° esterne molto basse) o, se per fare questo, necessiti intervenire sull'impianto con qualche integrazione o modifica.
Infatti, con il funzionamento contemporaneo dei due generatori e quindi le valvole di estremità aperte, mi viene il dubbio che l'acqua non sarebbe spinta a circolare lungo le tre diramazioni in quando "naturalmente" sceglierebbe preferibilmente la strada più corta con minor perdite di carico lungo i collettori principali che uniscono i due generatori.
schema_impianto.jpg
(207.43 KiB) Mai scaricato

Avatar utente
sergio&teresa
Messaggi: 2005
Iscritto il: mer giu 24, 2009 10:29 pm

Re: schema impianto ibrido ?

Messaggioda sergio&teresa » gio apr 30, 2020 10:48 pm

Sembrerebbe un impianto destinato a far lavorare i due generatori solo in alternativa. Ma della caldaia hai proprio bisogno?
Segui il mio impianto su Portalsole:
Liveplant3

mania2
Messaggi: 31
Iscritto il: ven feb 07, 2020 10:51 am

Re: schema impianto ibrido ?

Messaggioda mania2 » ven mag 01, 2020 7:07 am

E' l'impianto che ho trovato comprando casa e nessuno dei tecnici del costruttore mi ha saputo spiegarne la filosofia. Per un paio di anni ho usato la caldaia per riscaldarmi poi ho scoperto le potenzialità della PDC (già presente e che usavo solo per raffrescamento), grazie a questo e altri forum, e l'ho usata per il riscaldamento. Pur essendo andata benissimo, avendo iniziato a marzo non ho ancora sperimentato il periodo invernale freddo e quindi non so come potrà andare il prossimo dic/gen. La mia PDC è una Carrier che a quanto vedo nelle schede tecniche non ha i rendimenti delle PDC più moderne, probabilmente ha tecnologia più economica e meno efficiente.
Se la PDC non ce la dovesse fare o avesse rendimenti molto bassi avrei sempre la caldaia ma mi piacerebbe capire se si possono migliorare i due sistemi integrandoli fra loro per le condizioni estreme di freddo.

Avatar utente
GuglielmoElT
Messaggi: 87
Iscritto il: lun mar 19, 2012 6:24 pm

Re: schema impianto ibrido ?

Messaggioda GuglielmoElT » ven mag 01, 2020 7:44 am

l'ho usata per il riscaldamento. Pur essendo andata benissimo, avendo iniziato a marzo non ho ancora sperimentato il periodo invernale freddo e quindi non so come potrà andare il prossimo dic/gen


Aspetta la prossima stagione invernale, fai la prova e vai solo di PDC, tieni monitorato il tutto.
Se non dovesse farcela, spegni la PDC e continui con la caldaia, poi in base ai risultati ti comporti di conseguenza.
Casa in zona E, GG 2364, Irradianza 253, -21° Est.
Impianto FV 3,9 Kw, 17 pannelli LDK, inverter Power-One Aurora
ACS nel bagno + distante con Nuos Evo Split

STAFF
Site Admin
Messaggi: 1850
Iscritto il: mar nov 27, 2007 7:44 pm
Contatta:

Re: schema impianto ibrido ?

Messaggioda STAFF » ven mag 01, 2020 8:25 am

In questo articolo descrivo come risolvere in un contesto simile al tuo :
http://www.portalsole.it/seo.php?a=134

Nell'articolo c'e' anche un riferimento ad un tread su questo forum, dove si discute di quel particolare schema circuitale.

Non ' chiaro come fai ora la ACS, tuttavia qualsiasi sia la modalità, lo schema base ottimale potrebbe essere questo descritto nell'articolo o la sua esecuzione invertita ( forse meglio con una caldaia non a condensazione ) ben rappresentata nello schema dell'impianto di Maurizio :
http://www.portalsole.it/pdc_online_maurizio.php

Ciao,
F.

mania2
Messaggi: 31
Iscritto il: ven feb 07, 2020 10:51 am

Re: schema impianto ibrido ?

Messaggioda mania2 » ven mag 01, 2020 6:24 pm

attualmente l'ACS la fa la caldaia a metano ma visto l'ottimo comportamento della PDC sto valutando di aggiungere un PIT da collegare alla PDC .
Studierò gli articoli.
grazie

mania2
Messaggi: 31
Iscritto il: ven feb 07, 2020 10:51 am

Re: schema impianto ibrido ?

Messaggioda mania2 » mar mag 12, 2020 6:55 am

Molto interessanti le soluzioni e faccio i complimenti agli ideatori. Mi pare di capire che per il mio impianto, con priorità di funzionamento della PDC, sarebbe preferibile la soluzione applicata da Maurizio.
Ancora non conosco le potenzialità della mia PDC nei mesi invernali più freddi ma dalle tabelle con i rendimenti vedo che a basse T° esterne il COP è piuttosto scarso. In queste situazioni una integrazione parziale o totale della caldaia potrebbe essere utile.
Il mio dubbio sta nella gestione della caldaia che ha un funzionamento “poco intelligente” impulsivo con ripetute partenze e spegnimenti (ne ho parlato in altre discussioni).
Mantenendo il funzionamento dei due generatori in contemporanea penso avrei la caldaia che manda botte di acqua calda a 60° e poi si spegne. Come reagirebbe la PDC?
Poi la PDC lavorerebbe in climatica ma la caldaia no.
Poi ovviamente ci sarebbe il problema di portare la mandata e il ritorno della caldaia vicino alla PDC perché la miscelazione dei due sistemi vedo che dovrebbe stare subito a valle della mandata della PDC e i due generatori stanno ai due estremi opposti della casa a circa 12 m di distanza.


Torna a “Pompe Di Calore”



Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 14 ospiti