Consiglio per PDC su casa con FV 5.52kWp e 3 V26+sanicube 538/16/0+RPS3
Inviato: gio ott 28, 2021 12:36 pm
Buongiorno a tutti.
Approfittando del Superbonus 110% vorrei sostituire la mia caldaia a condensazione con una PDC, che vorrei lavorasse in "simbiosi" con il solare termico (3 V26P+Sanicube Solaris 538/16/0+RPS3, sul ritorno del riscaldamento a pavimento), il FV (5,52kWp, SolarEdge, secondo Conto Energia 2010) e tenendo conto dei consumi elettrici delle utenze domestiche, così da massimizzare il rendimento del tutto.
Nella mia mente insieme alla nuova pompa di calore vorrei installare un secondo Sanicube da 500L, così da incrementare l'autonomia di ACS tra aprile/maggio e settembre/ottobre estendendo il periodo in cui il generatore di calore resta spento.
Visto che il Superbonus ne offre la possibilità, mi propongo di installare anche una "wallbox" per ricaricare auto elettriche in garage.
L'abitazione è in provincia di Varese, zona climatica E, gradi giorno 2525; è abbastanza ben isolata, con attestato di certificazione energetica che la dà a 52,34kWh/mq/anno, ma con un consumo annuo di metano per riscaldamento+ACS+asciugatrice (medio su 5 anni) di circa il 15% più basso.
Sto cercando da alcune settimane un termotecnico che si faccia carico delle pratiche, e l'unico che ho trovato è disposto a prendere l'impegno di occuparsene tra marzo e giugno 2022, cosa che a me andrebbe anche bene, così da rifare l'impianto in maggio, dopo l'inverno.
Mi propongo di far eseguire l'installazione ad un mio caro amico idraulico, che è professionalmente serio e abbastanza "evoluto", ma è anche onesto a sufficienza da riconoscere di non avere grande esperienza con le pompe di calore (anche se ormai ne installa da diversi anni, per lo più Weishaupt).
Quindi, in pratica, ho fiducia che farà l'installazione con coscienza, ma devo dargli io il progetto e indicazioni precise.
Terminata la lunga premessa -grazie se siete arrivati fino qui!- ecco le domande:
A) Quale pompa di calore?
Altherma o vale la pena di considerare altro, anche tenendo conto della maggiore semplicità di installazione delle Compact?
E, se Altherma, quale -fra le molte sul sito di Daikin- andrà bene per me?
B) Quale/i dispositivo/i elettronico/ci (idee su marche e modelli, oltre che tipo) per fare funzionare la PDC in "simbiosi" con FV e solare termico?
C) Come dovrò collegare la PDC ed il nuovo accumulo a ciò che già c'è, per ottenere la migliore efficienza del tutto?
Il termotecnico, con cui per ora ho potuto parlare solo brevemente, mi ha detto che, visto che ho il solare Rotex, devo acquistare una Altherma, che ha già anche il necessario per interfacciarsi all'impianto FV.
Secondo voi ha ragione? Oppure ha ragione solo riguardo al fatto che una Altherma renderebbe più semplice l'integrazione con quanto già ho, ma in pratica potrei installare qualsiasi altra cosa?
Oppure, ancora, ha semplicemente torto?
Vi ringrazio per qualsiasi opinione o consiglio!
Giorgio
Approfittando del Superbonus 110% vorrei sostituire la mia caldaia a condensazione con una PDC, che vorrei lavorasse in "simbiosi" con il solare termico (3 V26P+Sanicube Solaris 538/16/0+RPS3, sul ritorno del riscaldamento a pavimento), il FV (5,52kWp, SolarEdge, secondo Conto Energia 2010) e tenendo conto dei consumi elettrici delle utenze domestiche, così da massimizzare il rendimento del tutto.
Nella mia mente insieme alla nuova pompa di calore vorrei installare un secondo Sanicube da 500L, così da incrementare l'autonomia di ACS tra aprile/maggio e settembre/ottobre estendendo il periodo in cui il generatore di calore resta spento.
Visto che il Superbonus ne offre la possibilità, mi propongo di installare anche una "wallbox" per ricaricare auto elettriche in garage.
L'abitazione è in provincia di Varese, zona climatica E, gradi giorno 2525; è abbastanza ben isolata, con attestato di certificazione energetica che la dà a 52,34kWh/mq/anno, ma con un consumo annuo di metano per riscaldamento+ACS+asciugatrice (medio su 5 anni) di circa il 15% più basso.
Sto cercando da alcune settimane un termotecnico che si faccia carico delle pratiche, e l'unico che ho trovato è disposto a prendere l'impegno di occuparsene tra marzo e giugno 2022, cosa che a me andrebbe anche bene, così da rifare l'impianto in maggio, dopo l'inverno.
Mi propongo di far eseguire l'installazione ad un mio caro amico idraulico, che è professionalmente serio e abbastanza "evoluto", ma è anche onesto a sufficienza da riconoscere di non avere grande esperienza con le pompe di calore (anche se ormai ne installa da diversi anni, per lo più Weishaupt).
Quindi, in pratica, ho fiducia che farà l'installazione con coscienza, ma devo dargli io il progetto e indicazioni precise.
Terminata la lunga premessa -grazie se siete arrivati fino qui!- ecco le domande:
A) Quale pompa di calore?
Altherma o vale la pena di considerare altro, anche tenendo conto della maggiore semplicità di installazione delle Compact?
E, se Altherma, quale -fra le molte sul sito di Daikin- andrà bene per me?
B) Quale/i dispositivo/i elettronico/ci (idee su marche e modelli, oltre che tipo) per fare funzionare la PDC in "simbiosi" con FV e solare termico?
C) Come dovrò collegare la PDC ed il nuovo accumulo a ciò che già c'è, per ottenere la migliore efficienza del tutto?
Il termotecnico, con cui per ora ho potuto parlare solo brevemente, mi ha detto che, visto che ho il solare Rotex, devo acquistare una Altherma, che ha già anche il necessario per interfacciarsi all'impianto FV.
Secondo voi ha ragione? Oppure ha ragione solo riguardo al fatto che una Altherma renderebbe più semplice l'integrazione con quanto già ho, ma in pratica potrei installare qualsiasi altra cosa?
Oppure, ancora, ha semplicemente torto?
Vi ringrazio per qualsiasi opinione o consiglio!
Giorgio