Altherma o Prana su impianto Rotex

[Jekterm]

Abito in zona climatica E in una casa su due livelli, riscaldata con impianto a pavimento da 120 m2.
Quest' inverno ho consumato circa 13200 Kwh di gasolio.
L' impianto è composto da caldaia Rotex A1 BO27i, bollitore SCS 38/16/0 e n°2 collettori solari V26.
La regolazione della temperatura è affidata completamente alla centralina THETA 23R.
La temperatura ambiente impostata è di 22°
Le curve impostate sono:
CMI 0.25
CDI 0.60
La temperatura riscontrata nella zona notte 19° e giorno 21°.
L' intenzione è quella di installare una pompa di calore aria-acqua in serie con l' impianto esistente.
L' installazione risulterebbe semplice:
il ritorno del riscaldamento passa per la pdc,
va nel bollitore, nella serpentina del reintegro,
passa in caldaia,
e ritorna in mandata riscaldamento.
Purtroppo sono indeciso fra due soluzioni:
Daikin Altherma ERHQ006-016BAV3 (oppure Rotex equivalente)
Climaveneta Prana AWR 011 XE MTD
I cop dichiarati sono simili ma ci sono dei lati negativi per tutte e due...
Altherma:
modula il compressore ma non la pompa ne il ventilatore,
sbrinamento poco raffinato, gestito solo da una sonda temperatura esterna,
installazione leggermente più laboriosa,
prezzo più alto
Prana:
monoblocco e quindi se manca l' elettricità (cosa nella mia zona abbastanza rara) rischio ghiaccio
modula la pompa, il ventilatore ma non il compressore,
rumorosità leggermente superiore,
spunti leggermente più alti,
macchina on/off dubbio che a regime parta prima la caldaia della pdc.

Cosa mi consigliate?

[STAFF]

Cosa mi consigliate?

La modulazione del compressore e' utile per enfatizzare il COP ma potrebbe scadere di importanza in un sistema che deve solo fare una piccola integrazione del riscaldamento.

Secondo me' potrebbe essere utile mettere una Altherma se vuoi stare su un sitema importante ( che magari ti faccia anche il raffrescamento) ; se metti una PDC meno potente puoi stare su una non modulante ma in questo caso stai su PDC da 6 - 7 Kw massimo.

Ciao,
F.

[Jekterm]

Grazie per la risposta...

Comunque sono tutte e due macchine reversibili da circa 6 kw

Prana kw riscaldamento 6,3, kw frigoriferi 7,2
Altherma kw riscaldamento 5,75, kw fricoriferi 7,2

Sinceramente l' ago pende verso Prana.

L' idea che mi sono messo in testa stanotte è quella di montare comunque un volano termico da circa 250 lt o più, ( volume calcolato in base alla reperibilità di fondelli e lamiera sono ancora con la calcolatrice in mano...)

L'intenzione che ho è quella di sfruttare, per quanto possibile, l' energia prodotta da un impianto fotovoltaico da 5,640 kwp.
Dopo anni di conguagli, anticipi, letture che non sono letture, bollette indecifrabili, non mi fido più!!!
Me la faccio e me la mangio direttamente...

Può essere una buona idea?

[STAFF]

..
Sinceramente l' ago pende verso Prana
...
L' idea che mi sono messo in testa stanotte è quella di montare comunque un volano termico da circa 250 lt o più,
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L'intenzione che ho è quella di sfruttare, per quanto possibile, l' energia prodotta da un impianto fotovoltaico da 5,640 kwp.

Con un impianto da 5,7 kwp fotovoltaico , anche in inverno produci tutto quello che consuma una PDC da 6 Kw.... quindi l'idea e' ottima.
Io non metterei l'accumulo perche hai gia' un riscaldamento in BT con il suo massetto.. quale altro accumulo desideri ?

In una casa ben isolata anche un semplice split di alta qualita' aria/aria inverter, potrebbe dare delle soddisfazioni molto elevate...

Un mio conoscente, stufo di conguagli e altre amenita del SSP, ha usato l'ultimo inverno 2 PDC split aria/aria ( una Daiking e una Mitsubishi ) e ha speso molto meno del metano.... figurati le sodddisfazioni in sostituzione del gasolio ...

Ciao,
F.

[Jekterm]

Il problema deriva dalla gestione della caldaia.

Purtroppo non riesco a gestirla come voglio e per non rifare totalmente l' impianto idraulico la soluzione più semplice ed affidabile che vedo è quella di mettere un accumulo.
Visto che ci sono me lo autocostruisco in modo da sfruttare al massimo lo spazio disponibile e renderlo più adatto possibile alle mie esigenze.

Su carta funziona tutto...UNA BOMBA!!!

Purtroppo personalmente non riesco a sopportare le pdc aria-aria.

Comunque sarò costretto a montare un climatizzatore a split nel reparto giorno.
Lo userò per deumidificare (raffreddando il pavimento rischio condense, secondo Mollier no ma per il mio idraulico si...) ma comunque voglio avere all' occorrenza la bella e appagante soddisfazione di fresco con il telecomando in mano...!!!

Saluti...

[STAFF]

Comunque sarò costretto a montare un climatizzatore a split nel reparto giorno.
Lo userò per deumidificare (raffreddando il pavimento rischio condense, secondo Mollier no ma per il mio idraulico si...) ma comunque voglio avere all' occorrenza la bella e appagante soddisfazione di fresco con il telecomando in mano...!!!

Saluti...

Considera che gli split sono dispositivi molto efficienti in tutto .. tranne che ha deumidificare.
Per questa funzione esistono i deumidificatori portatili che hanno una resa fantastica e constano davvero poco.

Ciao,
F.

[Jekterm]

Già provvisto e va veramente bene però purtroppo c'è sempre "sto coso" che gira per casa...
L' ideale sarebbe avere delle unità fisse incassate al muro... ma qualcuno non ha voluto ascoltarmi!!!

Comunque d' estate se imposto nell' impianto radiante la temperatura di mandata in alto (mi interessa avere sulle camere un discreto confort senza giri d'aria) e lavoro con il condizionatore per raggiungere la temperatura ideale sicuramente arrivo a evitare condense al pavimento e dovrei anche deumidificare l' aria.

Teoria... mal che vada metterò le rotelle al marchingegno!!!


Grazie

[Jekterm]

Sono aperto a tutti i consigli...

Allego schema installazione pompa di calore che ho intenzione di adottare

Grazie

Saluti

[Sidro007]

Ciao ti sottopongo questa idea in allegato.
Il principio di funzionamento è simile al tuo ma in questo caso si predilige il funzionamento in riscaldamento dell'impianto a bassa temperatura utilizzando la PDC come generatore principale per il mantenimento della temperatura a regime tramite l'elettrovalvola 3.
Ho inserito anche un modulo per alta temperatura con pompa in quanto (secondo me) separerei con un compensatore idraulico (che non ho disegnato) il circuito caldaia con quello delle zone per non avere disturbi di prevalenze tra le pompe.
Fammi sapere che ne pensi.

[Jekterm]

Ho un paio di domande da farti:
L' impianto è esistente e vuoi applicare una pdc o devi rifare tutto?
Perchè vuoi inserire una pompa aggiuntiva su AT?
Che senso ha la valvola 3?
Che temperature di mandata devi raggiungere per BT e AT?
Che tipo di bollitore è montato sui pannelli solari?
Che dimensioni ha il volano termico della pdc?
Come va gestito l'impianto?

Ciao

[Sidro007]

1) L'impianto è esistente a metano e voglio applicare una PDC.
2) La pompa su AT in quanto quella in caldaia potrebbe non essere sufficente in riscaldamento e non esite un sistema di circolazione per la refrigerazione. Per differenziare le due zone metto un compensatore idraulico.
3) La valvola 3 bypassa la caldaia e ti permette di operare in mantenimento temperatura dell'impianto con la sola pompa di calore.
4 ) La temperatura di mandata per la bassa 35° per l'alta almeno 60°, ma dipende dall'impianto. Io cmq lavorerei con la PCD solo sulla bassa.
5) Pannelli senza bollitore a circuito chiuso con terminali nel bollitore caldaia.
6) Non ho proprio idea della quantità d'acqua del volano termico, ma penso non meno di 300/500 litri.
7) Non ho pensato alla gestione, era solo un'idea, ma penso che si possa far gestire la valvola W3 dalla caldaia, le valvole 1 e 2 con un interruttore "estate/inverno" mentre la 3 con un termostato o un orologio programmatore.

[Jekterm]

Altra pompa altro costo... funziona adesso perchè non deve funzionare più?
Non puoi semplicemente gestire elettricamente il bruciatore?
Raffreddamento con termosifoni o fan-coils?
Con i primi lascia perdere con i secondi solo se è previsto scarico condensa
Se serve una pompa per alimentare i fan-coils serve solo per il raffreddamento...
La si può montare direttamente sul volano PDC ed eviti il disgiuntore...
Volano termico PDC max 10 lt/Kwh termici
Almeno 60° in mandata??? E se arriva alla pdc?
Anche per il rendimento caldaia non è il massimo...


Per valutazione economica vedi discussione su:
viewtopic.php?f=3&t=398

Ciao