Solare Termico, Fotovoltaico e Risparmio Energetico

Ciao a tutti, sono un nuovo del forum e spero di poter trovare consiglio.
Mio fratello deve comprare casa (a Piacenza, nel caso serva come info per la zona climatica) e avrebbe trovato una mansarda di poco più di 70 mq in un edificio di nuova costruzione, classificazione energetica B. Il fatto è che come progetto non sarebbe previsto l’allacciamento al gas e avrebbe quindi cucina, acqua calda e riscaldamento (a pavimento) con pompa di calore. Da quanto ho capito alla pompa sarebbero abbinati pannelli solari posti su una costruzione gemella (in tutto quindi pannelli e pompa servirebbero sei appartamenti tutti di dimensioni simili e autonomi). Gli è stato detto anche che se preferisce possono fargli l’allacciamento al gas. Quello che ci chiediamo è cosa convenga da un punto di vista strettamente economico e se nel caso ha senso fare il collegamento al gas solo per i fornelli.
Chiedo scusa per la scarsità di informazioni ma io non sono sul posto e lui non ha internet

Fabrix ha scritto:
Quello che ci chiediamo è cosa convenga da un punto di vista strettamente economico e se nel caso ha senso fare il collegamento al gas solo per i fornelli.

Sicuramente non ha senso perche i moderni piani cottura ad induzione hanno un consumo energetico inferiore al metano e un costo di mantenimento praticamente uguale.

Un mio conoscente ha dismesso il suo piano cottura a metano mettendone uno ad induzione... i suoi consumi elettrici sono aumentati di soli 1,5 kWh al giorno, pari ad una spesa di circa 35 centesimi .

Con l'avvento delle moderne PDC areoterme ( non quelle geotermiche che hanno costi piuttosto alti a fronte di vantaggi tutti da verificare ) e dei piani cottura ad induzione, il metano non ha piu' senso..... che lo sostiene ancora e' solo la disinformazione e la paura del nuovo.

Saluti,
F.

Piano cottura induzione contro piano cottura a metano

1 mc metano = 9.8 kwh = 0.75 €

Rendimento piano cottura tradizionale = 40%

9.8*40/100= 3.92 kwh

Rendimento piano cottura a induzione = 90%

3.92*110/100 = 4.312 Kwh

Per riscaldare una quantità x di acqua a metano spendo 0.75 €/mc, mentre per sviluppare lo stesso lavoro, con un piano cottura a induzione, dovrò acquistare energia elettrica a:

0.75/4.312= 0.174 €/kwh

Per me se ogni appartamento ha un impianto FV da circa 5-6 Kwp si può pensare che sia conveniente eliminare il metano...

Saluti

Grazie delle risposte. Il discorso mi par di capire che valga anche per il riscaldamento in se, quindi PDC e pannelli (anche se questi ultimi non so quanto dimensionati agli effettivi consumi) sono una buona soluzione e può evitarsi del tutto l'allacciamento al gas

Teoricamente con un impianto FV ben dimensionato l' allacciamento al metano non è conveniente.

Esempio:
Per riscaldare 70 mq in classe B dovrebbero servire 70*50= 3500 Kwh termici
Per produzione ACS per due persone circa 1500 kwh termici
In totale coperti dalla PDC 5000 kwh termici che con PDC a COP 2.5 saranno (3500+1500)/2.5= 2000 kwh elettrici

Per climatizzazione circa 500 Kwh
Per piano cottura circa 600 kwh
E usi domestici circa 3000

In totale annuo serviranno 2000+500+600+3000= 6100 kwh elettrici

Il Fv dovrà garantire una produzione annua di 6100 kwh + un 20% quindi: 6100*120/100= 7320 Kwh

Purtroppo adesso posso fare solo un calcolo approssimativo e per una indagine più accurata serve avere qualche dato in più sui consumi di energia elettrica per usi domestici, energia elettrica per climatizzazione e ACS, energia elettrica per piano cottura e produzione annua FV.

Saluti