Jekterm ha scritto:gundamx ha scritto:di non aver detto castronerie
Le strade percorribili con FV, per recuperare il valore dell' energia immessa in eccedenza, sono due:
O immetti energia e in secondo momento prelevi pagando i vari oneri.
O immetti energia e successivamente che verrà pagata come eccedenza.
La prima soluzione hai un contributo SSP che valorizza l' energia scambiata con la rete. Si tratta comunque di contributo e attualmente non fa reddito.
La seconda hai un guadagno dall' energia immessa, il valore medio dell' energia immessa è stato di 0,083€/kWh che, per la parte di energia scambiata in totale fanno circa 377€ e fanno reddito!
Paga il commercialista e le imposte, nel mio caso dovrebbero essere di circa il 40%... mi rimangono meno di 150€!!!
Con riscaldamento a gasolio e GPL, inutile confrontare, con riscaldamento a metano avrei:
Circa 1300 mc al prezzo della zona di circa 0.82 €/mc fanno 1000€
Metti comunque una spesa, a spanne di 400€ per tutte le utenze domestiche, spesa abbastanza ridotta per autoconsumo.
I 150 di reddito dalla vendita delle eccedenze
Fanno: 1000+400-150= 1250€ contro i circa 600€ reali.
Adesso sono io che spero di non avere scritto c*****e.....
Ciao
Le tasse... un aspetto che non avevo preso in considerazione.
Se vogliamo analizzare anche l'aspetto fiscale, quello che è giusto per la tua situazione personale, non è detto che valga anche per altri. Ossia se guardiamo le dichiarazioni medie degli italiani, si vedrà che oltre la metà dichiara meno di 15000€ e quindi l'aliquota sarebbe del 23% al massimo oppure nulla se sono sotto i 7000€ e sono tantissimi che dichiarano redditi al limite della povertà.
Se comunque pago le tasse poi ho la possibilità di riaverne indietro una quota grazie alle detrazioni (spese mediche, scolastiche, dentistiche, ristrutturazioni edilizie, acquisto di stufe, climatizzatori, etc).
Infine considerare il compenso del commercialista non ha senso, in quanto è un costo che avrei comunque se devo fare la dichiarazione dei redditi
Spendere 400€ in utenze domestiche con un FTV da 6kW e senza avere una pdc mi sembrano un pò alte...io con un 3kW (forno da cucina a gas, no lavastoviglie ed elettrodomestici in classe a/a+) sono sotto ai 200€ annui.
Quindi ricapitolando e riprendendo il paragone sopra mi ritroverei con almeno 300€ da decurtare nel confronto del metano e aggiungere solo 200€ di spese utenze.
Fanno: 1000+200-300= 900€ contro i circa 600€ reali.
Tenendo ben in conto che non ho nessun investimento iniziale da ammortizzare (pdc)
Mi preme sottolineare che io sono a favore delle pdc.(anche se può sembrare il contrario)
Vorrei però mettere in evidenza come un piccolo dettaglio trascurato o non considerato (la valorizzazione delle eccedenze), possa portare a sensibili scostamenti del risultato finale !
Ciao a tutti