Pompa di calore e Caldaia

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sergio&teresa
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Re: Pompa di calore e Caldaia

Messaggioda sergio&teresa » mer feb 01, 2012 9:16 pm

Mauro1980 ha scritto:Quale valore di portata lavori?

Non lo so. Diciamo che se la potenza minima della caldaia è 6.5 kW, considerando un rendimento del 95% fanno circa 6.2 kW trasferiti all'acqua, che con un DT di 9° fanno come minimo circa 600 l/h. Ma è un conto a spanne... prima o poi metterò qualche flussimetro.

Ad ogni modo prima i DT erano di 5-6°, per abbassare la portata ho agito sul rubinetto di ingresso del bypass del Sanicube, chiudendolo un po'. Volevo vedere come andava e non sta andando male, il comfort in casa è identico e le T nel Sanicube si sono abbassate di qualche grado.

Mauro1980 ha scritto:l'ideale è azionare la caldaia quando la potenza richiesta dalla casa è quella minima di caldaia che è uguale a quella massima della pdc (per non avere buchi).

Cioè mai :D scherzo, ma nemmeno tanto, quando casa tua richiede 6,5kW o più? forse solo per gli spunti

Per ora mai, neanche in questi giorni di 0° esterni praticamente costanti. Se davvero nei prossimi giorni andrà a -10° si vedrà se almeno lì mi servono... :roll: :wink:


Mi ripeto anch'io: la tre vie sul ritorno nel Sanicube con le mie T operative non serve a una cippa.... (ma non aprite un'altra discussione su questo, tanto non c'è modo di convincermi del contrario... rimaniamo in tema :wink: )
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Re: Pompa di calore e Caldaia

Messaggioda Jekterm » mer feb 01, 2012 10:39 pm

Mauro1980 ha scritto:Buona l'idea della tre vie sul ritorno devia il riscaldamento se il puffer è a T bassa


La tre vie che by passa il Sanicube serve solo ed esclusivamente per lavorare in raffrescamento sull' impianto radiante.
Lo schema inserito non è uno schema fatto bello appositamente per Sergio ma è lo schema del mio impianto che con semplice copia-incolla è stato privato dell' accumulo ACS.
Mi serve per inserirlo nel sinottico di controllo.

In questo periodo a 0° esterni e impianto a regime per avere circa 20,5° su tutta la casa mi servono circa 5 kW.
Sergio, se guardi i consumi di metano della tua abitazione puoi ricavarti la potenza dissipata.
Secondo me nell' ultima settimana sei rimasto attorno ai 4 kW

Una PDC ha rendimenti maggiori a potenza media:

Immagine

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E visto che il campo di funzionamento sarà molto limitato meglio che a 3-4° renda al massimo.

Ciao

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sergio&teresa
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Re: Pompa di calore e Caldaia

Messaggioda sergio&teresa » mer feb 01, 2012 10:58 pm

Negli ultimi tre giorni con T che si sono abbassate ho consumato circa 35 mc di gas... quindi circa 340 kWh, in media 4.7 kW. In realtà sono di più di giorno (4:00 - 20:00) e di meno di notte (20:00 - 4:00), visto che l'impostazione della T nominale sulla caldaia cambia.

Se la tre vie serve solo d'estate, mi tengo il bypass attuale... due rubinetti e via...
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Re: Pompa di calore e Caldaia

Messaggioda Mauro1980 » ven feb 03, 2012 10:49 pm

Jekterm ha scritto:Una PDC ha rendimenti maggiori a potenza media:
E visto che il campo di funzionamento sarà molto limitato meglio che a 3-4° renda al massimo.

Dai tuoi grafici si mostra che a potenza minima e massima il COP è inferiore rispetto che a potenza media
L'andamento è quindi crescente fino a trovare un massimo e poi decrescente. Il COP massimo si avrà per un valore prossimo a quello di potenza media.
Logica giusta vuole si scelga una macchina che "passi il testimone" alla caldaia ad un valore di potenza compreso tra quello massimo e quello per cui ho COP massimo che rappresenterà circa il 70-80% della potenza nominale.
Questo per avere buoni COP ed al tempo stesso evitare inutili sovradimensionamenti

La difficoltà sarà quella di determinare a quale condizioni effettuare il passaggio, ci sono molte variabili da considerare, COP, sbrinamenti, autoconsumo FV, prezzo metano, prezzo EE, uso di energia primaria, produzione solare termico, ecc...

sarebbe bello buttare giù una bozza di algoritmo
Ultima modifica di Mauro1980 il ven feb 03, 2012 11:16 pm, modificato 1 volta in totale.

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Re: Pompa di calore e Caldaia

Messaggioda Jekterm » ven feb 03, 2012 11:10 pm

Ci ho pensato tanto ma mi sa che alla fine conviene prendere una semplice e piccola macchina on-off, al posto della tre vie o dello scambiatore un piccolo accumulo da 50-100 lt che funzioni anche da disgiuntore ed il gioco è fatto.
Basso investimento, semplicità di interfacciamento e più facile dimensionamento.
Alla fine non deve fare ACS, non deve sbrinare e ha un campo di lavoro ristretto, una macchina a inverter andrebbe solo a complicare la vita.

Ciao

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Re: Pompa di calore e Caldaia

Messaggioda sergio&teresa » sab feb 04, 2012 8:59 am

Jek, mannaggia.... ma a te le parole bisogna cavarle fuori dalla tastiera... :? :wink:

Con che logica si fa funzionare l'ambaradan e come mai l'accumulino al posto della tre vie? La tre vie occupa pochi cmq di spazio...
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Re: Pompa di calore e Caldaia

Messaggioda Jekterm » sab feb 04, 2012 10:18 am

sergio&teresa ha scritto:ma a te le parole bisogna cavarle fuori dalla tastiera


Hai ragione! Non amo tanto le parole... preferisco i numeri.

sergio&teresa ha scritto:
Con che logica si fa funzionare l'ambaradan e come mai l'accumulino al posto della tre vie?


Non mi dire che non trovi spazio per un accumulo da 50 o 100 lt!!!
Serve per avere inerzia termica per un corretto funzionamento della PDC on-off, permette di non avviare il compressore con tempi troppo ravvicinati.
Metti caso che trovi un' unità esterna con compressore da 800W, può essere un " rudere" da supermercato modificato, il volume giusto da usare si aggira sui 35 lt, il stesso accumulo lo usi per interfacciare la caldaia. Lato impianto pompa ad alta efficienza regolata per avere Dt di 5° mentre la pompa caldaia regolata per avere il maggior Dt possibile.
Per comandare la PDC serve una centralina che in base alla temperatura esterna calcola la curva climatica e da lo start-stop al compressore in base alla temperatura di ritorno impianto.
Per esempio se la centralina calcola una mandata di 35° il compressore deve partire quando la temperatura di ritorno è 35°-5°= 30° e fermarsi quando 35°-4°= 31°, logicamente per sicurezza tutto temporizzato.
La caldaia, invece, parte quando la temperatura esterna scende sotto un certo set che può essere attorno i 2-3° e in quel caso non fa partire il compressore.
Inserisco lo schemino:

Immagine

Impianto in scarico3.jpg
(147.04 KiB) Mai scaricato


Ciao

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Re: Pompa di calore e Caldaia

Messaggioda sergio&teresa » sab feb 04, 2012 11:36 am

Naaa, complicato... alla fine per spendere meno di pdc bisogna prendere una centralina che comandi il tutto climaticamente... ne vale davvero la pena?

Si potrebbe forse usare quella della caldaia se permette di gestire un circuito miscelato.
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Re: Pompa di calore e Caldaia

Messaggioda Jekterm » sab feb 04, 2012 12:28 pm

sergio&teresa ha scritto:prendere una centralina che comandi il tutto climaticamente


Io ho usato un Siemens Logo, la base plc costa circa 150€, aggiungi due analogiche e vai a circa 250€.
Con lo stesso potresti montare un sistema per contabilizzare le calorie.
Fra un pò cambio il tutto e metto in vendita!

Se ne vale la pena? Bisogna fare bene i conti...

Dubito che la caldaia riesca a gestire il tutto.

Ciao

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Re: Pompa di calore e Caldaia

Messaggioda sergio&teresa » sab feb 04, 2012 1:23 pm

Lo schema più semplice per un niubbo (elettronicamente parlando) come me :mrgreen: rimane quello con i due sistemi in alternativa, ciascuno con la sua regolazione climatica, con switch dall'uno all'altro pilotato dalla T esterna.

Però la mia caldaia gestisce anche due circuiti regolati climaticamente, quindi in teoria forse anche l'ultimo schema si può fare.
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Re: Pompa di calore e Caldaia

Messaggioda Jekterm » sab feb 04, 2012 1:31 pm

Se la caldaia apre e chiude un contatto in base alla regolazione climatica metti due temporizzatori e il gioco è fatto.
Per lo scema con deviatrice devi trovare una macchina che possa gestire da sola la regolazione climatica ma purtroppo per potenze così basse il mercato non propone un gran chè.
Dovresti trovare una macchina on-off di bassa potenza che regoli l' avviamento con regolazione climatica e adottare l' ultimo schema.

Ciao


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