Pompa di calore e Caldaia

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sergio&teresa
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Re: Pompa di calore e Caldaia

Messaggioda sergio&teresa » mar gen 31, 2012 1:09 pm

Mauro, se uno si mantiene una caldaia in grado di fare acs istantanea, farci l'acs mi sembra il minore dei mali. Eventualmente nella mezza stagione si può pensare di usare il solare termico, se come nel mio caso c'e' superficie in abbondanza e la PDC e' in grado di sopperire da sola al riscaldamento senza grossi consumi.

Jek, del tuo schema, se l'ho capito, mi convince poco il fatto che caldaia dovrebbe integrare laddove la PDC non ce la fa: in questo caso serve una caldaia in grado di modulare molto in basso, che non e' il mio caso. La mia caldaia o va da sola (ed e' già sovrabbondante per inverni come questo: sono curioso di vedere come andrà nei prossimi giorni se e' vero che arriveremo a -10) oppure fa una miriade di on-off (con accensioni di durata brevissima e quindi praticamente inutili).
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Mauro1980
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Re: Pompa di calore e Caldaia

Messaggioda Mauro1980 » mar gen 31, 2012 4:32 pm

sergio&teresa ha scritto:Mauro, se uno si mantiene una caldaia in grado di fare acs istantanea, farci l'acs mi sembra il minore dei mali. Eventualmente nella mezza stagione si può pensare di usare il solare termico, se come nel mio caso c'e' superficie in abbondanza e la PDC e' in grado di sopperire da sola al riscaldamento senza grossi consumi.

forse è il minore dei mali, hai ragione, ma se la T esterna non fosse bassa (es 8°C) e l'accumulo sui 25-30°C, molto meglio la pdc per produrre acs, ma serve o un accumulo a parte oppure un puffer diverso dall'SCS.
Dipende da quanta acs si consuma, non dimentichiamo che molto del calore solare prodotto in quello schema viene consumato dal riscaldamento.
sergio&teresa ha scritto:Jek, del tuo schema, se l'ho capito, mi convince poco il fatto che caldaia dovrebbe integrare laddove la PDC non ce la fa: in questo caso serve una caldaia in grado di modulare molto in basso, che non e' il mio caso. La mia caldaia o va da sola (ed e' già sovrabbondante per inverni come questo: sono curioso di vedere come andrà nei prossimi giorni se e' vero che arriveremo a -10) oppure fa una miriade di on-off (con accensioni di durata brevissima e quindi praticamente inutili).

Questo è un altro punto che non mi piace e deleterio, o usi la pdc, o la caldaia non entrambe per fare riscaldamento
al più si può usare una per riscaldamento e l'altra per acs, ma non assieme per riscaldamento, è svantaggioso

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Re: Pompa di calore e Caldaia

Messaggioda Jekterm » mar gen 31, 2012 5:44 pm

sergio&teresa ha scritto:il fatto che caldaia dovrebbe integrare laddove la PDC non ce la fa


Perchè integrare?
Con semplice termostato esterno si abilita la caldaia, la PDC vede la temperatura sopra il set e automaticamente va in stanby.
Se vuoi proprio essere sicuro che non parta, basta tagliare il consenso sempre con il solito termostato.
Mi sembra che non ci sia niente di complicato....
La PDC comunque, in modo indiretto, preriscalda l' ACS e lascia il lavoro "sporco" alla caldaia.
Se non c'è la volontà di montare un altro accumulo non vedo altra soluzione.

Ciao

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Re: Pompa di calore e Caldaia

Messaggioda Jekterm » mar gen 31, 2012 6:35 pm

Mauro1980 ha scritto:gli energivori sbrinamenti.


Per la cronaca, nella mia situazione, ogni sbrinamento sono 80 Wh

Ciao

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Re: Pompa di calore e Caldaia

Messaggioda sergio&teresa » mar gen 31, 2012 9:50 pm

Jekterm ha scritto:Perchè integrare?
Con semplice termostato esterno si abilita la caldaia, la PDC vede la temperatura sopra il set e automaticamente va in stanby.

E allora lo vedi che non avevo capito? :D

Magari la prossima volta oltre a fare un bel disegnino scrivi anche due paroline.... che così anche i tordi come me possono capire meglio... :wink:
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Re: Pompa di calore e Caldaia

Messaggioda sergio&teresa » mar gen 31, 2012 10:37 pm

Jekterm ha scritto:Con semplice termostato esterno si abilita la caldaia, la PDC vede la temperatura sopra il set e automaticamente va in stanby.

Sono di nuovo qua... :?

"la PDC vede la temperatura sopra il set"....

Nello schema che hai messo la PDC non vede lo stesso scambiatore su cui interviene la caldaia: come fa ad accorgersi che la temperatura su quello scambiatore è sopra il set?

Perdona le domande banali ma... :(
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Re: Pompa di calore e Caldaia

Messaggioda Jekterm » mar gen 31, 2012 10:51 pm

La sonda di mandata della PDC va messa dopo lo scambiatore caldaia.
Ovvio che puoi montare lo scambiatore caldaia anche prima di quello PDC avendo però l' accortezza di montarne uno adeguato

Lo schemino molto bello e semplice non ha bisogno di nessun commento...
Per qualsiasi dubbio basta chiedere! :wink:

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Re: Pompa di calore e Caldaia

Messaggioda sergio&teresa » mar gen 31, 2012 11:08 pm

Che gli schemi non abbiano bisogno di commenti lo deve dire chi li legge, non chi li fa... :wink:

Personalmente avevo capito che la caldaia integrasse la pdc (il che peraltro non mi sembra vietato dal MOLTISSIMO BELLISSIMO schema... :mrgreen: , o no?)

Un'altra cosa che rispetto allo schema Caleffi mi sembra una perdita è lo scambiatore caldaia, che rispetto alla mia situazione attuale - in cui la caldaia interviene direttamente sulla mandata e non su uno scambiatore - obbligherebbe ad una T caldaia più elevata,e quindi a consumi di gas più alti degli attuali a parità di mandata al riscaldamento. Sbaglio?
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Re: Pompa di calore e Caldaia

Messaggioda Jekterm » mar gen 31, 2012 11:19 pm

sergio&teresa ha scritto:Che gli schemi non abbiano bisogno di commenti lo deve dire chi li legge, non chi li fa...

:lol: :lol: :lol:

sergio&teresa ha scritto:il che peraltro non mi sembra vietato

Mai scritto che non puoi farlo in futuro... con la caldaia attuale no di certo ma in futuro non si sa mai!

sergio&teresa ha scritto: obbligherebbe ad una T caldaia più elevata

Con scambiatore a piastre? Irrilevante!!!

La soluzione Caleffi può andar bene, perchè no? A te la scelta...

Ciao

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Re: Pompa di calore e Caldaia

Messaggioda sergio&teresa » mar gen 31, 2012 11:25 pm

Davvero è irrilevante? Sul libretto della mia caldaia c'è scritto che il setup caldaia per alimentare uno scambiatore esterno è di default a 8° in più rispetto alla mandata prevista, ma forse non è uno scambiatore a piastre...
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Re: Pompa di calore e Caldaia

Messaggioda Jekterm » mar gen 31, 2012 11:57 pm

sergio&teresa ha scritto:8° in più rispetto alla mandata prevista


In genere 8-10 ° del set richiesto in più può essere corretto.
Facciamo conto che hai un ritorno del riscaldamento a circa 40° e hai bisogno di 45° con PDC la portata della pompa sarà maggiore dell' attuale.
E non pensare che mettendo i due generatori in parallelo puoi giocarci tanto... la regolazione climatica diventerebbe impossibile!

Comunque le rare volte che parte la caldaia lavorerà a 55° in mandata e circa 45° sul ritorno, comunque in condensazione. Per le ore di funzionamento che avrà la caldaia la perdita rimane irrilevante.

Ciao

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Re: Pompa di calore e Caldaia

Messaggioda sergio&teresa » mer feb 01, 2012 12:05 pm

Attualmente con temperature esterne vicine allo zero mando 41-42 gradi e ne tornano 33-34. Non credo che alzare di 8-10 gradi la T in caldaia abbia un effetto irrilevante sui consumi di gas, se non altro per le dispersioni nella caldaia stessa.

Inoltre la configurazione con caldaia e PDC secondo me ha senso se uno mette una PDC a potenza bassa e COP alti solo in caso di T ben sopra lo zero (diciamo sopra 4-5 gradi per dare un ordine di grandezza), ovvero situazioni in cui a dicembre e gennaio la caldaia interverrà ben più di poche volte.

Il discorso della portata mi preoccupa meno, perché ho tenuto portate anche più alte, e corrispondentemente DT più basso tra mandata e ritorno. Quindi non dovrei aver problemi ad avere portata elevata buona anche per la PDC. Adesso la portata e' bassa solo per avere l'accumulo alla T inferiore possibile a parità di comfort, ma posso alzarla senza problemi se serve.
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Re: Pompa di calore e Caldaia

Messaggioda Mauro1980 » mer feb 01, 2012 1:58 pm

sergio&teresa ha scritto:Attualmente con temperature esterne vicine allo zero mando 41-42 gradi e ne tornano 33-34. Non credo che alzare di 8-10 gradi la T in caldaia abbia un effetto irrilevante sui consumi di gas, se non altro per le dispersioni nella caldaia stessa.

D'accordo Sergio, penso Jek che quello scambiatore a piastre non serva, quando il termostato fa partire la caldaia per il riscaldamento e spegne la pdc è sufficiente comandare una deviatrice che manda la mandata della pdc alla caldaia, che altrimenti bypassa.
sergio&teresa ha scritto:Adesso la portata e' bassa solo per avere l'accumulo alla T inferiore possibile a parità di comfort, ma posso alzarla senza problemi se serve.

Quale valore di portata lavori?

Non ho più postato nessuno schema perché quello utile a te per aggiungere una pdc al tuo impianto, come ben scrivi, utile solo se la pdc ha COP elevati a T di 3-4°C, è quello di cui discutiamo.
Se non vuoi aggiungere un secondo accumulo preriscaldi acs col ritorno del riscaldamento, come ora, fai acs con l'istantanea e riscaldamento tramite pdc fino a 3°C esterni, o meglio, l'ideale è azionare la caldaia quando la potenza richiesta dalla casa è quella minima di caldaia che è uguale a quella massima della pdc (per non avere buchi).

Cioè mai :D scherzo, ma nemmeno tanto, quando casa tua richiede 6,5kW o più? forse solo per gli spunti

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Re: Pompa di calore e Caldaia

Messaggioda Jekterm » mer feb 01, 2012 5:42 pm

Sergio, visto che lo schemino ha riscosso tanto successo, ne inserisco uno con la tre vie:
:)


Immagine
Impianto in scarico3.jpg
(138.81 KiB) Mai scaricato


Mi era sfuggito che a 0 esterni sei già a circa 45° di mandata...
Ciao

Mauro1980 ha scritto:l'ideale è azionare la caldaia quando la potenza richiesta dalla casa è quella minima di caldaia che è uguale a quella massima della pdc


No, alla potenza massima una PDC ha COP inferiori. Meglio farla lavorare a potenza media


Mauro1980 ha scritto:Se non vuoi aggiungere un secondo accumulo preriscaldi acs col ritorno del riscaldamento, come ora, fai acs con l'istantanea e riscaldamento tramite pdc fino a 3°C esterni

Per favore Mauro, evita di puntualizzare sempre.... può essere irritante.
Grazie

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Re: Pompa di calore e Caldaia

Messaggioda Mauro1980 » mer feb 01, 2012 6:51 pm

Jekterm ha scritto:No, alla potenza massima una PDC ha COP inferiori. Meglio farla lavorare a potenza media

No, l'ideale è avere due generatori di potenze complementari, per cui dove arriva uno, parte l'altro (come la staffetta) quel valore è quello massimo per la pdc, sfrutta la capacità della macchina, la pdc avrà buoni COP perché la T esterna sarà superiore a 0°C.
La T esterna cui progettare la pdc potrebbe essere 3°C, T alla quale ho ancora elevati COP e nessun sbrinamento

E' sbagliato usare la pdc solo fino al 50% della sua potenza,inutile sovradimensionamento, uno spreco
Il 100% della pdc a 3°C esterni deve essere di poco superiore alla potenza minima della caldaia a 3°C esterni
Mauro1980 ha scritto:Per favore Mauro, evita di puntualizzare sempre.... può essere irritante.
Grazie

sempre? a me non sembra, forse qualcuno si irrita un po troppo facilmente
Lo schemino con la tre vie è quello corretto (che poi è lo schema Caleffi o quello che ho disegnato sopra), lo scambiatore era solo svantaggioso.
Buona l'idea della tre vie sul ritorno devia il riscaldamento se il puffer è a T bassa, ma ora sullo schema di Sergio non c'è

di cose ripetute il forum è pieno


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