Liveplant3 - Solare e riscaldamento

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Re: Liveplant3 - Solare e riscaldamento

Messaggioda STAFF » lun feb 06, 2012 5:24 pm

Mauro1980 ha scritto:10:30 di una mattina invernale
L'impianto solare di Sergio sta erogando pià di 5 kW termici a 45°C :shock: grosso modo come la mia caldaia ora

tutti gli altri niente o quasi, poi è Mauro a delirare...



La tua frustrazione Mauro evince chiaramente un forte grado di insoddisfazione verso il tuo impianto.

Non preoccuparti e' la fine che fanno TUTTI quelli che installano impianti sottovuoto.

Poi ci sono 2 categorie di persone.. quelle che capiscono il loro errore ( vedi fringui che ora non ha dubbi sull'inefficacia della tecnologia che ha scelto, soprattutto alla luce dei costi e della vita utile ) e quelli come Gr P. che invece pur di non ammettere ed imparare che i costrutti logici che hanno guidato alla scelta sono erronei, si scagliano sul fatto che i dati mostrati da Sergio sono falsi !!!.

Una follia.

Io mi occupo di solare dagli anni 80.. secondo te permetterei che uno mi prenda per il culo e pubblichi dei dati falsi ?

Poi ammesso che io avessi una qualche forma di interesse a far si che i dati degli impianti ROTEX siano cosi buoni ( come qualcuno dice ) come MAI PERMETTO la visualizzazione di ben 3 impianti Rotex con dati di produzione a dir poco IMBARAZZANTI ?

La verita caro Mauro e' che tu avresti dovuto installare un impianto con pannelli piani orizzontali e fortemente inclinati ( come ha fatto Marco ) ... con boiler a svuotamento tipo Rotex... questo se avessi capito , ma non hai capito ..
Anzi con pochi Mq. di installato NON HA SENSO INCLINARE... e te l'ho spiegato bene ma tu non hai capito... la differenza di producibilita riferita all'anno NON giustifica lo sforzo e la complicazione in impianti cosi piccoli... te ne renderai conto questa estate dove sarai costretto ad accendere la caldaia dopo 1-2 gg di pioggia e nonostante hai speso una follia di impianto.



Detto questo con i tuoi tubi a flusso diretto ( i migliori in assoluto ) e a lamina orientabile dovresti trovarti con risultati simili a sergio a meno che non hai un problema di ombre o di trasferimento di calore... questo perche quel tipo di tubi, almeno da nuovi, rendono come i piani se correttamente installati.

Se trovi molto meno CERCA DI CAPIRE quale e' il tuo problema e non scagliarti contro Sergio se no cadi nel ridicolo.

e state sereni un po tutti , Ok ?

Saluti,
F.

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Re: Liveplant3 - Solare e riscaldamento

Messaggioda Jekterm » lun feb 06, 2012 5:39 pm

Per la cronaca i miei due pannellini a filo falda fra domenica e lunedì hanno prodotto 6.5 kWh.

Saluti

Mauro1980
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Re: Liveplant3 - Solare e riscaldamento

Messaggioda Mauro1980 » lun feb 06, 2012 7:55 pm

1) Non sono affatto frustrato perché il mio impianto è attualmente fermo causa una sovrapressione, 8 giorni di "semivita" sono un po pochi per una qualche considerazione, deve essere ricaricato. Sulle produzioni sapevo bene ,anche prima d'installarlo, che in pianura non avrei mai raggiunto le prestazioni che si hanno in quota. Oggi ho visto il sole 1h, l'impianto di Sergio ha iniziato a produrre alla 10.
Dicci come possono produrre ugualmente in due luoghi così diversi? impossibile

2) ti occupi di solare da 30 anni, ma in 30 anni probabilmente non hai imparato così tanto se ti scagli con argomenti deboli verso tecnologie collaudate e funzionanti, altri in molto meno tempo hanno imparato più di te, sei più che altro fazioso.

3) esistono diversi impianti a tubo sottovuoto con produzioni elevatissime, semplicemente lo ignori.

4) non mi scaglio contro Sergio, ma semplicemente discuto, una cosa che non conosci e che non sai fare evidentemente

5) se in estate dovessi accendere la caldaia, non è dovuto all'inclinazione ma all'accumulo, da soli 300 lt a fronte di consumi casalinghi elevati, non c'entra niente l'inclinazione, ma solo l'accumulo limitato, tu invece preferisci insultare chi non la pensa come te e continuare a dire che non capiscono, anche quando è il contrario

6) NON HO MAI DETTO CHE SONO FALSI I DATI PUBBLICATI, ne mai insinuato, ne mai ho preso per i fondelli nessuno, manca giusto una cosa importantissima, ovvero l'ERRORE, cosa che continui ad ignorare, grandezza senza la quale ogni dato misurato perde di significato, se non sai cosa sia, fattelo spiegare da Sergio, che è un fisico, oppure ti consiglio qualche buon testo (Introduzione all'analisi degli errori, J. Taylor).

Nel lavoro mi capita di leggere analisi col 100% di errore (concentrazioni di alcuni inquinanti), sono comunque dati utili ai miei fini perché posso così conoscere l'ordine di grandezza, ma devo prenderli coi dovuti modi.

7) per finire, sei un villano

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Re: Liveplant3 - Solare e riscaldamento

Messaggioda cristianc » lun feb 06, 2012 9:05 pm

Mauro, secondo te nei dati pubblicati da Sergio sul suo impianto ci sono errori significativi?
Sull'impianto ci sono un sacco di informazioni e dati, se ti sembra che ci siano errori significativi
da cui deriva un dato di produzione gonfiato dillo, altrimenti parli del nulla.
Il Friuli pare essere l'unica regione dove non si è vista neve in questi giorni. Stamattina
da me -7 °C sulla centralina della caldaia, -11°C sui pannelli diventati -13°C quando ho fatto partire
la pompa per verificare se era tutto a posto. Temperatura massima durante la giornata 1 °C il mio
impianto ha prodotto 10 KWh, stasera avevo il bollitore a 53 °C

Mauro, ma cosa hai combinato al tuo impianto? come fa ad essere in sovrapressione?
Qui il grafico produzione mensile del mio impianto solare. Dettaglio gennaio
Dettaglio Febbraio
Tabella Marzo

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Re: Liveplant3 - Solare e riscaldamento

Messaggioda STAFF » lun feb 06, 2012 9:12 pm

Mauro1980 ha scritto: Sulle produzioni sapevo bene ,anche prima d'installarlo, che in pianura non avrei mai raggiunto le prestazioni che si hanno in quota. Oggi ho visto il sole 1h, l'impianto di Sergio ha iniziato a produrre alla 10.



Ma scusa dove abiti ?
Qua a Magenta in piena pianura padana oggi c'e' stato un sole splendido e privo di nuvole e nebbia.. tutto il giorno.
Non ho prodotto nulla perche ho lasciato la centralina spenta per evitare problemi con i tappi di ghiaccio... ma se avessi avuto tilt e inclinazione di sergio avrei prodotto un casino...

Mauro1980 ha scritto:Dicci come possono produrre ugualmente in due luoghi così diversi? impossibile



Ma sei tu che hai scritto che oggi Sergio produceva 5 kw alle 10:30.. come per dire che e' impossibile.

Questa impossibilita da dove deriva ?
Io l'ho letta come da un confronto tra il tuo impianto ( che evidentemente ritieni buono ) e il suo.

Se non fosse cosi non mi spiegherei il sarcasmo.. tra l'altro per un dato oggettivamente molto valido dato che a quell'ora 5 kw sono circa il 50% dell'energia incidente sul piano di sergio.

mha...

F.

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Re: Liveplant3 - Solare e riscaldamento

Messaggioda sergio&teresa » mar feb 07, 2012 12:49 am

Ecco il grafico di oggi (ieri ormai...). Da notare caldaia sostanzialmente spenta dalle 11 alle 15 con riscaldamento solo solare a mandata di 36° e ritorno di 31°.

Da notare anche la TEST praticamente sempre sottozero (salvo il solito picchetto raggiunto per insolazione diretta della parete su cui è posta la sonda, che comunque arriva a soli 2°), a testimoniare che qui non siamo a tropici. D'altra parte ho dato un'occhiata al fotovoltaico, ed è ancora coperto dalla neve nonostante sia stato sotto il sole tutto il giorno.

Altra piccola osservazione: alle temperature rigidissime del mattino finalmente la caldaia non è (quasi) più andata in on-off per tenere la T di 20°....

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Re: Liveplant3 - Solare e riscaldamento

Messaggioda sergio&teresa » mar feb 07, 2012 1:26 am

Piccolo timeout?

Per quanto ho capito, Mauro non sta contestando la veridicità dei dati del mio impianto. Sta dicendo però che quei dati sono il frutto di una situazione climatica particolare che ci sarebbe qui, e quindi sono da considerarsi in qualche modo "eccezionali" e non da prendere come regola. Un qualunque altro impianto solare termico non può - secondo lui - raggiungere queste prestazioni, perchè solo da me ci sono queste condizioni climatiche favorevoli.

Cosa che io contesto.

In primis, con i dati di irraggiamento medio alla mano, che non denotano una particolare differenza della mia zona rispetto al resto della Lombardia.

Ma anche ammettendo che ci sia una situazione climatica in media favorevole (è senz'altro vero che qui da me la nebbia è fenomeno raro), in giornate clear sky un qualunque altro impianto con caratteristiche simili e orientamento/inclinazione paragonabili al mio non può dare risultati del tutto differenti se lavora alle stesse T operative.

Al limite nella produzione annua, o nella produzione del semestre invernale, ci potrà essere una differenza dovuta ad un maggior numero di giornate soleggiate, MA.... a pari giornata non ci sono e non ci possono essere "condizioni climatiche favorevoli" che tengano. Se ci sono differenze significative in giornate dal soleggiamento paragonabile può solo voler dire che:
1) l'impianto che rende meno ha pannelli dal rendimento inferiore
2) l'impianto che rende meno ha delle dispersioni molto forti per cui parte dell'energia prodotta dai pannelli va solo ad aumentare l'entropia dell'Universo.
3) la combinazione di 1) e 2).


Sul discorso dell'errore di misura (che poi io preferisco chiamarla incertezza di misura) non capisco l'obiettivo. Se anche scomodando il Taylor si arrivasse a dire che l'incertezza sul calcolo della potenza è del - dico un numero ad effetto - 50%, vorrebbe dire che c'è probabilità che la potenza sia il 50% in meno di quella calcolata istantaneamente, ma anche che sia del 50% in più... Cosa dimostreresti perciò?

Ad ogni modo - ripeto - i componenti del sistema di misura sono noti: Mauro, la formuletta la sai, i componenti anche. Calcola pure l'incertezza... (ma calcolala però, ragioniamo su dei numeri e non solo sulle opinioni).
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Re: Liveplant3 - Solare e riscaldamento

Messaggioda Mauro1980 » gio feb 09, 2012 11:44 am

cristianc ha scritto:Mauro, secondo te nei dati pubblicati da Sergio sul suo impianto ci sono errori significativi?
Sull'impianto ci sono un sacco di informazioni e dati, se ti sembra che ci siano errori significativi
da cui deriva un dato di produzione gonfiato dillo, altrimenti parli del nulla.
...
Mauro, ma cosa hai combinato al tuo impianto? come fa ad essere in sovrapressione?

Si ci sono errori significativi come in tutte le misure, il fatto che sia significativo o meno dipende dall'obiettivo che ci prefiggiamo.

Il fatto che ti sorprenda sta a significare non hai mai fatto misure sperimentali,ne in campo industriale ne nella ricerca
Le informazioni utili di cui parli non eliminano quelli che sono gli errori di misura.
Chi parla del nulla è colui che ignora l'errore, in ogni misura è presente, senza di esso, ogni dato perde di utilità.
Non sto dicendo che i dati siano gonfiati, possono esserlo, non lo escludo, ma non lo so, ciò che manca ripeto è l'errore.

Domenica mattina c'è stato un blocco elettrico, la pompa non è partita, i pannelli sono andati a 160°C (volevo darvi una scansione ma la centralina non memorizza i picchi di T), la valvola di sovrapressione si è aperta e ho trovato glicole per la cucina, ora l'impianto è a 1 bar,pressione temo troppo bassa per funzionare, la pompa gira, ma la portata (dato del FVS) è nulla ed anche la potenza.
fcattaneo ha scritto:Ma scusa dove abiti ?
Qua a Magenta in piena pianura padana oggi c'e' stato un sole splendido e privo di nuvole e nebbia.. tutto il giorno.
Non ho prodotto nulla perche ho lasciato la centralina spenta per evitare problemi con i tappi di ghiaccio... ma se avessi avuto tilt e inclinazione di sergio avrei prodotto un casino...

Ma sei tu che hai scritto che oggi Sergio produceva 5 kw alle 10:30.. come per dire che e' impossibile.

Magenta non è il centro del mondo, come non lo è la campagna mantovana dove abito, a volte piove a 10 km da casa e non qui.
Domenica, ripeto c'è stato un sole bellissimo sin dalle 9, sembrava di essere in montagna, cielo limpidissimo, lunedì 6 invece, quando l'impianto di Sergio erogava 5 kW già alle 10 grazie ad un sole splendente, il cielo da me era coperto, il sole è spuntato forte alle 11:30 per poi ricoprirsi alle 13, ho avuto meno di 2h di sole forte e comunque sicuramente non forte come da Sergio

Se non l'hai ancora capito, con la mia domanda, teorizzavo che fosse impossibile, e ne ho le ragioni, anche con impianto IDENTICO, che qui si potessero produrre 5 kW lunedì 6 febbraio alle 10:30

Pensavo che uno dei vantaggi degli impianti a svuotamento era la non formazione del ghiaccio, da quanto scrivi non è così
Sergio&Teresa ha scritto:Piccolo timeout?

Per quanto ho capito, Mauro non sta contestando la veridicità dei dati del mio impianto. Sta dicendo però che quei dati sono il frutto di una situazione climatica particolare che ci sarebbe qui, e quindi sono da considerarsi in qualche modo "eccezionali" e non da prendere come regola. Un qualunque altro impianto solare termico non può - secondo lui - raggiungere queste prestazioni, perchè solo da me ci sono queste condizioni climatiche favorevoli.

Cosa che io contesto.
In primis, con i dati di irraggiamento medio alla mano, che non denotano una particolare differenza della mia zona rispetto al resto della Lombardia.

E' proprio così, quelle produzioni sono frutto di una situazione climatica favorevole, quale bassa presenza d'inquinanti, foschia, nebbia, che inficiano invece le rese in altre zone.

I dati di cui parli, finché non mi spiegano che tipo di misure hanno fatto e come, per me non hanno validità, sono carta straccia.
CHIUNQUE pubblica dati, DEVE INNANZITUTTO, mostrarmi un protocollo dove spiega minuziosamente come li ha ottenuti, altrimenti per me possono essere tutti sbagliati.
Non credo che a Calolziocorte d'inverno ci sia la stessa radianza al suolo che a Cicognolo.

Nella mia vita lavorativa ,seppur breve Sergio, ho imparato a diffidare da chiunque in quanto a misure, oramai facciamo commissionare analisi chimiche ad almeno due laboratori, coi stessi campioni arrivano misure con differenze del 70-80% :shock: analisi quantitative fatte con strumenti che dovrebbero sbagliare non più del 3-4%

E' il modo migliore per avere un certa sicurezza sulle analisi e per non pagare gli incapaci (le analisi sbagliate non le paghiamo)
Sergio&Teresa ha scritto:Ammettendo che ci sia una situazione climatica in media favorevole (è senz'altro vero che qui da me la nebbia è fenomeno raro), in giornate clear sky un qualunque altro impianto con caratteristiche simili e orientamento/inclinazione paragonabili al mio non può dare risultati del tutto differenti se lavora alle stesse T operative.

Cosa significa clear sky? come lo definisci?
Nelle rispettive 20 "migliori" giornate invernali a Cogne il cielo è clear quanto a San Donato Milanese?
Possono essere situazioni simili, se paragoniamo il cielo più limpido che si è avuto a Cogne e a San Donato (es dopo forte pioggia o forte neve e T rigide che fanno crollare l'umidità) ma non uguali, e comunque il numero di giornate limpide, come tu stesso scrivi, è di gran lunga superiore a Cogne.

Condivido Sergio che la migliore produzione giornaliera invernale a Calolziocorte ed a Cicognolo debbano essere circa uguali, purtroppo nel primo caso queste giornate si ripetono spesso, nel secondo no
Sergio&Teresa ha scritto:Se ci sono differenze significative in giornate dal soleggiamento paragonabile può solo voler dire che:
1) l'impianto che rende meno ha pannelli dal rendimento inferiore
2) l'impianto che rende meno ha delle dispersioni molto forti per cui parte dell'energia prodotta dai pannelli va solo ad aumentare l'entropia dell'Universo.
3) la combinazione di 1) e 2).

Se vuoi davvero confrontare due tecnologie di collettori solari, l'UNICO modo è averli nello stesso punto, non c'è altro modo, è quello che fa SPF, ma di quei grossi enti, sotto pressione dai big del solare, ho poca fiducia

Sergio&Teresa ha scritto:Sul discorso dell'errore di misura (che poi io preferisco chiamarla incertezza di misura) non capisco l'obiettivo. Se anche scomodando il Taylor si arrivasse a dire che l'incertezza sul calcolo della potenza è del - dico un numero ad effetto - 50%, vorrebbe dire che c'è probabilità che la potenza sia il 50% in meno di quella calcolata istantaneamente, ma anche che sia del 50% in più... Cosa dimostreresti perciò?

Ad ogni modo - ripeto - i componenti del sistema di misura sono noti: Mauro, la formuletta la sai, i componenti anche. Calcola pure l'incertezza... (ma calcolala però, ragioniamo su dei numeri e non solo sulle opinioni).

Non c'è una formuletta,

Ogni sistema di misura ha le sue falle, ciò che si potrebbe fare è un modello fisico, che considera la conduzione sonda tubo, l'irraggiamento dei corpi adiacenti e il profilo di T del fluido all'interno dei tubi.
Avevo fatto un'esercizio del genere all'uni e dal nostro modello scaturiva che anche una sonda di conduttività infinita all'interno di un fluido posta perpendicolare al suo flusso ha un errore del 3% (avevamo considerato l'irraggiamento e il profilo di T), senza considerare poi l'errore dovuto alla tipologia di sonda, che riguarda la sua struttura.
E' un lavoro arduo e difficile, andrebbe fatto lo stesso con la portata.

Non mi stupirei se i nostri sistemi di misura abbiano un errore attorno al 30% o forse superiore, ciò significa che quando leggiamo 5 kW sul sinottico potrebbero essere 3,5 come 6,5, lo stesso vale per la produzione di energia totale.

La probabilità e l'errore sono due cose diverse, ad ampliare il discorso si dovrebbe aggiungere oltre all'errore relativo la sua probabilità, indica il grado che la misura cada nell'intervallo definito dall'errore

PS scusate se ho scritto troppo
Ultima modifica di Mauro1980 il gio feb 09, 2012 12:29 pm, modificato 1 volta in totale.

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Re: Liveplant3 - Solare e riscaldamento

Messaggioda cristianc » gio feb 09, 2012 12:25 pm

Secondo me Mauro hai qualche problema soffri di una sorta di sindrome di persecuzione
da errore di misura unita a una sindrome da insufficenza di irradianza solare.

Io in questo momento vedo portalsole che l'impianto di sergio va a 8 l/min con una
t di ritorno dei pannelli di 46 °C e una t di mandata di 38°C, indicata una potenza
istantanea di 4.45 Kw. Ora, nel caso più sfigato, ovvero che il flusso reale invece di
8 sia 7 (12% di errore) che i due termometri indichino rispettivamente 1°C in più, proprio quello di ritorno dal pannello e 1°C in meno proprio quello di mandata (e se
è il contrario?) allora arriviamo al tuo 30% di errore: e allora?
Qui stiamo cercando di trovare dei riferimenti, io sulle temperature ho pochi dubbi,
sul flusso non so se Sergio ha fatto delle verifiche.
Resta il fatto che sulla carta l'impianto di Sergio è ottimizzato, pannelli fortemente
inclinati e t di lavoro relativamente basse.
Siccome io non credo nella sfiga personalmente sono fiducioso sul fatto che l'errore
totale delle misurazioni dell'impianto di Sergio rientri nella soglia del 10% che io
per il mio interesse considero la soglia oltre il quale l'errore è significativo.

Ma scusa, nel tuo impianto non lo hai messo un vaso di espansione?
Qui il grafico produzione mensile del mio impianto solare. Dettaglio gennaio
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Re: Liveplant3 - Solare e riscaldamento

Messaggioda cristianc » gio feb 09, 2012 12:29 pm

P.S.
noto che a Calolziocorte l'irradianza è 256 w/mq (quasi come da me)
a cicognolo 288 w/mq
Qui il grafico produzione mensile del mio impianto solare. Dettaglio gennaio
Dettaglio Febbraio
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Mauro1980
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Re: Liveplant3 - Solare e riscaldamento

Messaggioda Mauro1980 » gio feb 09, 2012 12:36 pm

cristianc ha scritto:Secondo me Mauro hai qualche problema soffri di una sorta di sindrome di persecuzione
da errore di misura unita a una sindrome da insufficenza di irradianza solare.

Nessuna sindrome da errore
solo chi queste cose le ignora ha difficoltà a capirle, tutto qui
Gli errori che citi, 10% 3% ed altri senza spiegazione non hanno nessuna validità, è bingo
cristianc ha scritto:P.S.
noto che a Calolziocorte l'irradianza è 256 w/mq (quasi come da me) a Cicognolo 288 W/mq

dimmi com'è stata misurata e poi ne discutiamo, senza spiegazione quel numero vale poco per me
cristianc ha scritto:Ma scusa, nel tuo impianto non lo hai messo un vaso di espansione?

si c'è il vaso di espansione,
mentre pranzavo i pannelli sono andati ancora 160°C

vi allego un'immagine, purtroppo mettere a fuoco da quella distanza e con uno schermo a led è dura, (se qualcuno sa come si fa e melo dice gliene sono grato) ma si vede portata e potenza a 0 coi pannelli a 158°C, la pompa gira di fatto a vuoto.
Sono appena corso sul tetto per coprire i pannelli, altrimenti capitava ancora il fattaccio, urge davvero ricarica.

PS sopra c'è un altro post
Allegati
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Re: Liveplant3 - Solare e riscaldamento

Messaggioda cristianc » gio feb 09, 2012 8:22 pm

direi che oltre ad avere problemi con gli errori e con l'irradianza Mauro hai seri problemi anche
con i vasi di espansione e con la fotografia.... ma come ti salta in mente di sprecare preziosi
byte su costosi server per una foto totalmente sfuocata dove non si vede nulla?
Io ti credo sulla parola se mi dici che ci sono 160 °C (ma quant'è l'errore?) non ho bisogno di
foto.
Ti consiglio di mettere un vaso di espansione più grande, perché se hai problemi a febbraio
ad aprile ti scoppia la casa.
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Re: Liveplant3 - Solare e riscaldamento

Messaggioda sergio&teresa » ven feb 10, 2012 12:15 pm

Mauro, certo che sei forte... Se cristianc scrive che secondo lui l'errore può essere del 10% dici che e' bingo, invece tu puoi tranquillamente sparare un 30% tirato fuori chissà da dove. Due pesi e due misure.

Riguardo ai dati di irraggiamento medio, confermi la tua pigrizia. I dati e la modalità di raccolta sono spiegati ai siti indicati: e' un paese libero e tu sei libero di pensarla come vuoi, ma non e' che perché lo pensi tu allora quei dati non valgono nulla. Piuttosto sono le tue affermazioni a non valere nulla, visto che non le supporti mai. Devo segnalare pero' un errore: non e' Atlasole il sito che volevo citare oltre a Pvgis, ma Solaritaly (archivio dell'ENEA).

Sull'incertezza, il suo calcolo e' una formuletta, non c'e' bisogno di nessun modello complicato, stiamo parlando di una sottrazione e di una moltiplicazione, tre dati in tutto. Anziché consigliare agli altri il Taylor studiatelo tu... Altrimenti se ti nascondi dietro fantomatici e impossibili modelli complicati per dire che non e' possibile calcolare l'incertezza, le tue restano solo insinuazioni.
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Re: Liveplant3 - Solare e riscaldamento

Messaggioda Mauro1980 » ven feb 10, 2012 9:33 pm

cristianc ha scritto:direi che oltre ad avere problemi con gli errori e con l'irradianza Mauro hai seri problemi anche
con i vasi di espansione e con la fotografia.... ma come ti salta in mente di sprecare preziosi
byte su costosi server per una foto totalmente sfuocata dove non si vede nulla?
Io ti credo sulla parola se mi dici che ci sono 160 °C (ma quant'è l'errore?) non ho bisogno di
foto.
Ti consiglio di mettere un vaso di espansione più grande, perché se hai problemi a febbraio
ad aprile ti scoppia la casa.

non è un problema di vaso di espansione, ma d'impianto scarico, da quando è andato in sovrapressione (domenica mattina) e la valvola di sicurezza ha fatto fuoriuscire dell'acqua glicolata dal circuito (2-3 lt su 20), l'impianto non ha più funzionato bene, temo la pompa giri a vuoto, spero lunedì venga a ricaricarlo (ora è a 1 bar, la P corretta è 3 bar)

Scusatemi se ho occupato 500 kB con un'immagine sfocata, si vede comunque che la prima T è a tre cifre e le altre due a 2
Sulla radianza al suolo, invece leggerò bene quel sito, se spiegano bene come hanno fatto lemisure rinnego tutto quello che ho scritto a riguardo, ma dubito
Sergio&teresa ha scritto:Mauro, certo che sei forte... Se cristianc scrive che secondo lui l'errore può essere del 10% dici che e' bingo, invece tu puoi tranquillamente sparare un 30% tirato fuori chissà da dove. Due pesi e due misure.

Riguardo ai dati di irraggiamento medio, confermi la tua pigrizia. I dati e la modalità di raccolta sono spiegati ai siti indicati: e' un paese libero e tu sei libero di pensarla come vuoi, ma non e' che perché lo pensi tu allora quei dati non valgono nulla. Piuttosto sono le tue affermazioni a non valere nulla, visto che non le supporti mai. Devo segnalare pero' un errore: non e' Atlasole il sito che volevo citare oltre a Pvgis, ma Solaritaly (archivio dell'ENEA).

Sull'incertezza, il suo calcolo e' una formuletta, non c'e' bisogno di nessun modello complicato, stiamo parlando di una sottrazione e di una moltiplicazione, tre dati in tutto. Anziché consigliare agli altri il Taylor studiatelo tu... Altrimenti se ti nascondi dietro fantomatici e impossibili modelli complicati per dire che non e' possibile calcolare l'incertezza, le tue restano solo insinuazioni.

Aspetta Sergio...rileggi bene quello che ho scritto, non ci sono due pesi e due misure
Io non ho detto che il 10% supposto da Cristian è bingo e il "mio" 30è corretto,
Ho scritto che non mi stupirei se i NOSTRI (mio compreso sia chiaro) sistemi di contabilizzazione abbiano un'errore del 30% o anche superiore
ma ripeto va determinato e ciò è complicato, non basta una formuletta, ma serve anche altro.

L'incertezza assoluta da determinare anche prima di quella relativa richiede l'impostazione di un modello termofluidodinamico, anche semplificato, per capire come si trasmette il calore dal fluido alla sonda, va determinato nella sua interezza.
Vi posterò un piccolo esempio.

CHI ESPONE DATI DEVE spiegare come sono stati raccolti, soprattutto se li usa per giustificare una tesi (quella che un impianto solare produrrebbe ugualmente altrove), non l'interlocutore, per cui se tu e Cristian sostenete che la radianza al suole a Cicognolo sia superiore che a Calolziocorte rispettivamente 284 contro 256 dovete spiegare bene come sono state fatte queste misure.

Andrò sul sito di Solaritaly per leggere qualcosa

cristianc
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Re: Liveplant3 - Solare e riscaldamento

Messaggioda cristianc » ven feb 10, 2012 9:41 pm

il dato che ho riportato io è l'irradianza che viene definita come "valore medio mensile della radiazione solare sul piano orizzontale nel mese di massima insolazione" Francamente non ho ben capito come viene calcolato, però ho visto
che è un dato preso a riferimento per avere un'idea della massima radianza e quindi della producibilità di un impianto
solare termico. Il dato non è presente sul sito di enea (almeno a suo tempo io non l'ho trovato), io l'ho trovato su
un file pubblicato su un'altro forum.

Mauro, ma secondo te a cosa serve il vaso di espansione?

P.S.
qui soffia forte la Bora e ci sono -2°C neanche un filo di neve però anche oggi ho prodotto qualcosina :)
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