Il mio impianto solare ACS CF
Moderatori: sergio&teresa, paolo
Re: Il mio impianto solare ACS CF
x cristianc
Intervengo nella discussione con un salto all'indietro, quando si parlava di utilizzare l'eccedenza solare per integrare il riscaldamento.
Avevo pensato a una possibile soluzione, poi mi sono completamente dimenticato!
Se hai già riscontrato un contributo minimo con una circolazione naturale anomala, perchè non forzarla quando ti serve e quando ci sono le condizioni per farlo.
Secondo me basta far funzionare le pompe P2 e/o P3 (zone) contemporaneamente alla P4 (carico ACS), bloccando la partenza della caldaia.
Se come penso, il collettore è un separatore idraulico, puoi avere una buona miscelazione tra i circuiti.
Credo che a inizio e fine stagione puoi avere un contributo importante.
La condizione per poterlo fare è di avere una temperatura nella parte alta dell'accumulo maggiore di quella necessaria per soddisfare l'ACS, bisogna poi intercettare il termostato ambiente per impedire l'avvio della caldaia e attivare il funzionamento dell'integrazione solare.
Se hai voglia di sperimentare, puoi fare prima una prova manuale, vedere se funziona e in seguito fare la modifica definitiva.
Non è necessario nessun intervento sul circuito idraulico, solo modifiche elettriche. Si può fare con una logica elettromeccanica o meglio con un micro plc (tipo Logo, Zelio o Millenium3).
Da valutare il costo, è contenuto come materiale, ma se devi dipendere da altri, potrebbe anche diventare alto.
Complimenti anche da parte mia per il solare, hai un rendimento già molto buono, copri quasi completamente il fabbisogno annuale di ACS.
Intervengo nella discussione con un salto all'indietro, quando si parlava di utilizzare l'eccedenza solare per integrare il riscaldamento.
Avevo pensato a una possibile soluzione, poi mi sono completamente dimenticato!
Se hai già riscontrato un contributo minimo con una circolazione naturale anomala, perchè non forzarla quando ti serve e quando ci sono le condizioni per farlo.
Secondo me basta far funzionare le pompe P2 e/o P3 (zone) contemporaneamente alla P4 (carico ACS), bloccando la partenza della caldaia.
Se come penso, il collettore è un separatore idraulico, puoi avere una buona miscelazione tra i circuiti.
Credo che a inizio e fine stagione puoi avere un contributo importante.
La condizione per poterlo fare è di avere una temperatura nella parte alta dell'accumulo maggiore di quella necessaria per soddisfare l'ACS, bisogna poi intercettare il termostato ambiente per impedire l'avvio della caldaia e attivare il funzionamento dell'integrazione solare.
Se hai voglia di sperimentare, puoi fare prima una prova manuale, vedere se funziona e in seguito fare la modifica definitiva.
Non è necessario nessun intervento sul circuito idraulico, solo modifiche elettriche. Si può fare con una logica elettromeccanica o meglio con un micro plc (tipo Logo, Zelio o Millenium3).
Da valutare il costo, è contenuto come materiale, ma se devi dipendere da altri, potrebbe anche diventare alto.
Complimenti anche da parte mia per il solare, hai un rendimento già molto buono, copri quasi completamente il fabbisogno annuale di ACS.
Re: Il mio impianto solare ACS CF
Grazie mbrusa! interessante ciò che mi proponi, proprio non ci avevo pensato e l'idea di fare
modifiche all'impianto idraulico mi aveva scoraggiato. Come fare esattamente ciò che mi proponi
in modo "intelligente" non so esattamente come farlo, siccome mi sto buttando su arduino
ci farò una pensata, però una di queste giornate potrei scollegare la pompa di carico ACS, la
P4, dalla caldaia e alimentarla autonomamente. Ho anche trovato il modo per configurare
le pompe di zona in funzionamento continuo, quindi il primo giorno libero faccio sicuramente questa
prova.
Ieri ho provato a capire il tuo ragionamento sulla "normalizzazione" ma mi sono perso
spero stasera
di riuscire a farmi uno schemino e capirlo.
Ho aggiunto in firma il link al grafico di produzione solare 2011 e 2012 aggiornato giornalmente (o quasi)
modifiche all'impianto idraulico mi aveva scoraggiato. Come fare esattamente ciò che mi proponi
in modo "intelligente" non so esattamente come farlo, siccome mi sto buttando su arduino
ci farò una pensata, però una di queste giornate potrei scollegare la pompa di carico ACS, la
P4, dalla caldaia e alimentarla autonomamente. Ho anche trovato il modo per configurare
le pompe di zona in funzionamento continuo, quindi il primo giorno libero faccio sicuramente questa
prova.
Ieri ho provato a capire il tuo ragionamento sulla "normalizzazione" ma mi sono perso

di riuscire a farmi uno schemino e capirlo.
Ho aggiunto in firma il link al grafico di produzione solare 2011 e 2012 aggiornato giornalmente (o quasi)
Qui il grafico produzione mensile del mio impianto solare. Dettaglio gennaio
Dettaglio Febbraio
Tabella Marzo
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Re: Il mio impianto solare ACS CF
cristianc ha scritto:Ieri ho provato a capire il tuo ragionamento sulla "normalizzazione" ma mi sono persospero stasera
di riuscire a farmi uno schemino e capirlo.
"normalizzazione" ?
Re: Il mio impianto solare ACS CF
mi riferivo al calcolo dell'irradianza sui pannelli inclinati partendo dai valori rilevati sul piano orizzontale,
secondo le formule proposte da Sergio
Piccola nota: ieri mattina la centralina climatica della caldaia indicava -1 °C e la t di mandata "nominale"
era 50 (o 52 adesso non mi ricordo bene) e il calore emesso dai termosifoni mi infastidiva un po', , allora
ho abbassatto la curva portandola ieri a quella corrispondente a 0.9, stamattina c'erano -2 °C e
l'ho portata a 0.85.
secondo le formule proposte da Sergio

Piccola nota: ieri mattina la centralina climatica della caldaia indicava -1 °C e la t di mandata "nominale"
era 50 (o 52 adesso non mi ricordo bene) e il calore emesso dai termosifoni mi infastidiva un po', , allora
ho abbassatto la curva portandola ieri a quella corrispondente a 0.9, stamattina c'erano -2 °C e
l'ho portata a 0.85.
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- sergio&teresa
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Re: Il mio impianto solare ACS CF
cristianc ha scritto:mi riferivo al calcolo dell'irradianza sui pannelli inclinati partendo dai valori rilevati sul piano orizzontale, secondo le formule proposte da Sergio
Il tutto parte dal presupposto che il riferimento deve essere una superficie perfettamente perpendicolare alla luce del sole. Qualunque scostamento da quella inclinazione "ideale" abbassa l'irradianza mediante il coseno dell'angolo di incidenza (in realtà ci sarebbe da considerare anche l'IAM per angoli di incidenza elevati). Nella condizione semplice in cui mi sono posto, di orientamento della superficie pari all'azimut del sole, in pratica l'angolo di incidenza diventa il complemento a 90° della somma dell'elevazione del sole e dell'inclinazione reale. Fin qui ok?
Se si, la prima parte del calcolo riporta semplicemente sul piano "ideale" la radianza rilevata su piano orizzontale (es: un 300 W/mq su piano orizzontale diventa circa 800 W/mq su piano perpendicolare al sole in elevazione a 22°).
Il resto è solo l'applicazione del coseno.
cristianc ha scritto:Piccola nota: ieri mattina la centralina climatica della caldaia indicava -1 °C e la t di mandata "nominale" era 50 (o 52 adesso non mi ricordo bene) e il calore emesso dai termosifoni mi infastidiva un po', , allora ho abbassatto la curva portandola ieri a quella corrispondente a 0.9, stamattina c'erano -2 °C e l'ho portata a 0.85.
50° era altina rispetto ai 45° nominali che avrebbe dovuto tenere con la curva 1... ma stai parlando della T sul circuito tra caldaia e collettore/separatore o del circuito separatore/termosifoni?
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Re: Il mio impianto solare ACS CF
sergio&teresa ha scritto:Il tutto parte dal presupposto che il riferimento deve essere una superficie perfettamente perpendicolare alla luce del sole.
si, siccome sono testone ho voluto arrivarci e facendo un disegnino sono arrivato al tuo stesso risultato,
io facevo il grosso errore di non considerare l'angolo del sole.
sergio&teresa ha scritto:50° era altina rispetto ai 45° nominali che avrebbe dovuto tenere con la curva 1... ma stai parlando della T sul circuito tra caldaia e collettore/separatore o del circuito separatore/termosifoni?
i dati che riporto sono quelli indicati come nominali dalla centralina, il dato di mandata e ritorno li devo
visualizzare in caldaia e a dire il vero non so dove la caldaia li misuri esattamente.
Mi sembra che in effetti la caldaia più che una curva segua una linea a gradini molto grezza, non escludo
che vada a salti di t esterna di 5° come quelli riportati nel grafico. Stamattina con 0°C curva 0.8 la
t mandata nominale era 43°C, poco dopo la t esterna è passata a 1°C e la t mandata nominale è rimasta
a 43°C
C'è da dire che la caldaia fa molta fatica a mantenere la t di mandata uguale alla t nominale. Ipotizzo
che dopo un tot che la di mandata misurata supera quella nominale si spegne il bruciatore e qui parte
il tempo di blocco ovvero un intervallo per il quale il bruciatore rimane forzatamente spento, per evitare
troppi on/off. Io ho impostato un valore di 45 minuti ma secondo il manuale questo valore vale per t
di mandata di 20°C e viene ridotto gradualmente al crescere della t di mandata nominale, secondo un
algoritmo che non conosco. A occhio direi che mie t di mandata attorno ai 40 °C il tempo di blocco
reale è sui 20/30 minuti. In questo periodo la pompa sembra che giri sempre, quindi la t di mandata
reale cala spesso fino a 30/35 °C
A complicare il tutto c'è il fatto che non so come la caldaia gestisca la richiesta di due t di mandate nominali
diverse per le due zone, visto che non c'è nessun miscelatore. In zona notte spesso ho una t di mandata
nominale più bassa di un paio di gradi, essendo la t ambiente nominale richiesta leggermente più bassa.
Mi sono gia arrivati i sensori di temperatura, a breve conto di ordinare l'arduino, così potrò fare delle rilevazioni
analoghe alle tue su mandata/ritorno del riscaldamento.
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Re: Il mio impianto solare ACS CF
cristianc ha scritto:Stamattina con 0°C curva 0.8 la t mandata nominale era 43°C, poco dopo la t esterna è passata a 1°C e la t mandata nominale è rimasta a 43°C
Potrebbe esserci una costante di tempo che rallenta l'adattamento alle T esterne (sulla mia c'è, con parametro configurabile che non ho mai toccato).
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Re: Il mio impianto solare ACS CF
non ho mai visto un parametro simile e sono ragionevolmente certo che non ci sia. Se cambio
la curva o la t nominale interna il cambio di t nominale di mandata è immediato.
la curva o la t nominale interna il cambio di t nominale di mandata è immediato.
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Re: Il mio impianto solare ACS CF
Anche nella mia, ma infatti (nella mia) la costante si applica sulle variazioni di T esterna, non di T nominale o di curva.
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Re: Il mio impianto solare ACS CF
Aggiornamento, anche da me come al solito con un paio di giorni di ritardo rispetto a Sergio è
arrivato il solleone
Oggi sono rientrato a casa e il bollitore ACS del solare era tutto a 71 °C
e dalla centralina
è risultata una produzione di 14 KWh, contro i massimo 12 KWh misurati finora nelle giornate di Gennaio.
Ho deciso di fare un piccolo tentativo per applicare il suggerimento di mbrusa, dalla centralina
è possibile in modalità test attivare la pompa di carica del bollitore, quella attraverso cui la caldaia
può scaldare la parte superiore, in effetti la temperatura dell'acqua in caldaia è salita velocemente
fino a quasi 60 °C, purtroppo però quando viene attivata la pompa di carico del bollitore vengono
fermate le pompe di zona, quindo ho provato ad alternare, infatti fermando la pompa di carico subito
ripartiva quella della zona notte, raffreddando subito il collettore in caldaia appena scaldato tramite
il bollitore. Un tentativo grezzo che posso fare un giorno che sono a casa con il sole è scollegare
la pompa di carico del bollitore e collegarla in parallelo alla pompa della zona notte.
arrivato il solleone

Oggi sono rientrato a casa e il bollitore ACS del solare era tutto a 71 °C

è risultata una produzione di 14 KWh, contro i massimo 12 KWh misurati finora nelle giornate di Gennaio.
Ho deciso di fare un piccolo tentativo per applicare il suggerimento di mbrusa, dalla centralina
è possibile in modalità test attivare la pompa di carica del bollitore, quella attraverso cui la caldaia
può scaldare la parte superiore, in effetti la temperatura dell'acqua in caldaia è salita velocemente
fino a quasi 60 °C, purtroppo però quando viene attivata la pompa di carico del bollitore vengono
fermate le pompe di zona, quindo ho provato ad alternare, infatti fermando la pompa di carico subito
ripartiva quella della zona notte, raffreddando subito il collettore in caldaia appena scaldato tramite
il bollitore. Un tentativo grezzo che posso fare un giorno che sono a casa con il sole è scollegare
la pompa di carico del bollitore e collegarla in parallelo alla pompa della zona notte.
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Re: Il mio impianto solare ACS CF
Si credo che per fare una prova devi disattivare la funzione carico bollitore sulla centralina e comandare direttamente la pompa.
Secondo me, con quelle temperature e quei kW, quando c'è il sole, riscaldi anche la zona giorno.
Secondo me, con quelle temperature e quei kW, quando c'è il sole, riscaldi anche la zona giorno.
Re: Il mio impianto solare ACS CF
Ieri sera ho provato anche a dire alla centralina che la pompa di carico era la pompa
di ricircolo, in modo da farla partire, ma non ci sono riuscito.
Questo è lo schemino dei collegamenti della centralina:

(Io non ho la valvola di miscelazione indicata con il 4 in figura)
Ieri sera ho provato solo con la pompa zona notte, devo provare anche con quella giorno
per verificare se comunque la centralina impedisce che sia attiva più di una pompa
alla volta (a questo punto non so neanche se le pompe zona giorno/zona notte
lavorano mai in contemporanea).
Secondo voi se collego la pompa di carico del bollitore sullo stesso morsetto
della pompa zona notte (o giorno) posso avere dei problemi?
di ricircolo, in modo da farla partire, ma non ci sono riuscito.
Questo è lo schemino dei collegamenti della centralina:

(Io non ho la valvola di miscelazione indicata con il 4 in figura)
Ieri sera ho provato solo con la pompa zona notte, devo provare anche con quella giorno
per verificare se comunque la centralina impedisce che sia attiva più di una pompa
alla volta (a questo punto non so neanche se le pompe zona giorno/zona notte
lavorano mai in contemporanea).
Secondo voi se collego la pompa di carico del bollitore sullo stesso morsetto
della pompa zona notte (o giorno) posso avere dei problemi?
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- sergio&teresa
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Re: Il mio impianto solare ACS CF
Concordo con mbrusa, assolutamente... quei tre pannelli sembrano lavorare di bestia, bisogna farli rendere al meglio... 

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Re: Il mio impianto solare ACS CF
cristianc ha scritto:(a questo punto non so neanche se le pompe zona giorno/zona notte lavorano mai in contemporanea).
Carico bollitore e zone non funzioneranno mai contemporaneamente, ma le due zone credo possano funzionare assieme.
cristianc ha scritto:Secondo voi se collego la pompa di carico del bollitore sullo stesso morsetto
della pompa zona notte (o giorno) posso avere dei problemi?
Ho verificato sul manuale dell'apparecchiatura (è una Vaillant SR61 ?), il carico max applicabile come pompa non è dichiarato, nel dubbio meglio evitare.
Per provare, o la colleghi direttamente a una presa con cavo e spina, o se vuoi fare un lavoro fatto bene, utilizzi un relè.
Importante disattivare la funzione carico bollitore sulla centralina.
Ma la pompa P1 è gestita a parte? Direttamente dalla caldaia?
- Allegati
-
- collegamentivr61.JPG
- (39.7 KiB) Mai scaricato
Re: Il mio impianto solare ACS CF
mbrusa ha scritto:Importante disattivare la funzione carico bollitore sulla centralina.
Ma la pompa P1 è gestita a parte? Direttamente dalla caldaia?
Le pompe sono collegate tutte e tre al modulo che è il VR 61 della vaillant, il quale
è collegato alla centralina (VRC 430) e alla caldaia tramite il BUS.
In fondo al manuale di installazione dice
Carico di contatto del relè di uscita (max.) pari a 2 A
tieni conto che ora le pompe sono tutte a velocità 1 e prima erano a velocità 3, ora
non i dati delle pompe sotto mano ma mi sembra che la potenza a velocità 1 sia
almeno la metà di quella a velocità 3, però in effetti lo schema con il relè
che hai postato mi sembra abbastanza facile da realizzare, vediamo se domani
riesco a procurarmi un relé
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