sono un novizio della materia e non sono un idraulico, per cui mi scuso sin d'ora per imprecisioni e mancanza di cultura specifica.
Ho appena acquistato un villino a schiera su tre livelli per complessivi 190 mq circa, devo effettuare dei lavori di ristrutturazione che includono coibentazione del tetto, sostituzione degli infissi, rifacimento degli impianti tecnologici, ecc.
L'immobile, che risale al 1970, si trova a Roma (zona climatica D) ed è esposto a sud-est, essendo a schiera le pareti a nord-est e sud-ovest sono confinanti con altri villini. Inoltre, dei tre piani uno e seminterrato e sto pensando di riscaldarlo solo quando necessario (classica sala hobby), mentre il primo è sottotetto con altezza minima 2,30 m e massima 3,50 m.
Vorrei installare un impianto che sfrutti il solare termico sia per ACS sia per il riscaldamento (almeno come integrazione) e qui ho necessità del vostro supporto, per il quale vi sono molto grato.
Sarei orientato per:
- - solare a svuotamento configurato in scarico (la falda orientata a sud-est ha una superficie di 18 mq circa ed una pendenza del 30% circa), qui i primi dubbi: sono adeguati dei pannelli termodinamici? è possibile una configurazione a scarico assoluto?
- accumulo per circa 300 l (siamo una famiglia di tre persone), il "serbatoio" lo posizionerei nel seminterrato, per cui ad una distanza di circa 19/10 m dai pannelli
- sono assolutamente in dubbio fra una caldaia a condensazione o una PDC, cosa mi consigliereste (se possibile anche case/modelli)?
- per gli elementi radianti credete sia opportuno valutare dei ventilradiatori (p.e. Bi2 della Olimpia Splendid con piastra radiante), nel caso come si calcola il loro dimensionamento?
Per ora credo sia inutile che provi a fornire ulteriori dettagli, visto che non saprei quali potrebbero essere di Vs. interesse. Ovviamente, sono disponibile a cercare di rispondere a qualsiasi richiesta di intergrazione.
Ringrazio in anticipo chi vorrà dedicare del tempo per consigliarmi.
Ciao