sistema in scarico con ritorno riscaldamento

Domande sulle soluzioni impiantistiche e le migliori pratiche del solare termico.

Moderatori: sergio&teresa, paolo

Fondei
Messaggi: 3
Iscritto il: sab set 20, 2008 7:19 am

sistema in scarico con ritorno riscaldamento

Messaggioda Fondei » sab set 20, 2008 8:03 am

Buongiorno Fabrizio e tutti,
è da molto che seguo con grande interesse questo portale e forum, semplice e ricco di informazioni, tuttavia non riesco a fugare il seguente dubbio dovuto alla mia grande ignoranza in materia termoidraulica.

In un sistema in "scarico" consigli, al fine di abbassare ulteriormente la T , di far passare nell'accumulo anche il ritorno del riscaldamento .
Cosa significa questo? che l'acqua al ritorno dai pannelli radianti ritorna in accumulo nella serpentina preposta al riscaldamento per poi essere nuovamente rimandata in caldaia per un eventuale integrazione della T e poi essere ancora sospinta nei pannelli radianti?

Se così si riduce la T in accumulo immagino che per scambio termico si innalzi la T del serpentino riscaldamento e di conseguenza l' acqua che vi circola all'interno; il ritorno in caldaia ne garantisce la condensazione?

Altra questione:

Un sanicube configurato in scarico con l'integrazione al riscaldamento, quali altre utenze può soddisfare....cioè ...dispone della possibilità di aggiungervi serpentine se in un secondo momento vorrò allacciarci il geotermico piuttosto che la pompa di calore ( tipo volano termico che può ospitare fino a 8 flange)?

Fino ad ora nessun installatore mi ha proposto il sistema in scarico
(nonostante vendano anche caldaie istantanee) e anzi me lo hanno sconsigliato(??).
A questo punto credo che per il momento rinuncerò all'integrazione solare in modo che mi mettano una istantanea e in futuro monterò un sanicube da 500, 3 pannelli v26,il tutto collegato in scarico COME DICO IO!
Sarebbe fattibile?

Grazie...anche per la pazienza!

STAFF
Site Admin
Messaggi: 1850
Iscritto il: mar nov 27, 2007 7:44 pm
Contatta:

Re: sistema in scarico con ritorno riscaldamento

Messaggioda STAFF » sab set 20, 2008 7:06 pm

Fondei ha scritto:In un sistema in "scarico" consigli, al fine di abbassare ulteriormente la T , di far passare nell'accumulo anche il ritorno del riscaldamento .
Se così si riduce la T in accumulo immagino che per scambio termico si innalzi la T del serpentino riscaldamento e di conseguenza l' acqua che vi circola all'interno; il ritorno in caldaia ne garantisce la condensazione?



Si, e' cosi...

Tieni pero' presente che la condensazione dei fumi si completa a circa 48 gradi e quindi c'e' spazio per recuperare energia innalzando anche la T di ritorno.
Poi e' possibile recuperare il calore di condensazione anche utilizzando gli scarichi fumi concentrici all'aspirazione ( che in Italia sono usati poco e non si capisce il perche )..

Io ho un impianto a termosifoni, con innalzamento della T di ritorno con il solare termico e la canna fumaria della caldaia e' intubata in una canna in cemento che funge anche da camera di aspirazione dell'aria.... gia' li ho la completa condensazione dei fumi.

Fondei ha scritto:
Un sanicube configurato in scarico con l'integrazione al riscaldamento, quali altre utenze può soddisfare....cioè ...dispone della possibilità di aggiungervi serpentine se in un secondo momento vorrò allacciarci il geotermico piuttosto che la pompa di calore ( tipo volano termico che può ospitare fino a 8 flange)?


In teoria e' possibile ma io preferisco usare un boiler per ogni tipo di "energia" di carico.

Lascia perdere il geotermico che con i moderni sistemi di PDC ad aria e' assolutamente fuori luogo .. la T dell'aria esterna sulla media stagionale e' quasi piu' alta di quella che si raggiunge con i costosissimi sistemi geotermici.

A parte questo le PDC moderne lavorano senza accumulo e si montano "in serie" come caldaia istantanee ( vedi clivert, climaveneta e daiking ecc. )

Ciao,
Fabrizio

Fondei
Messaggi: 3
Iscritto il: sab set 20, 2008 7:19 am

Messaggioda Fondei » lun set 22, 2008 2:19 pm

Tieni pero' presente che la condensazione dei fumi si completa a circa 48 gradi e quindi c'e' spazio per recuperare energia innalzando anche la T di ritorno.


Vorresti dire che fino a 48 gradi di ritorno si condensa aldilà del Delta T tra mandata e ritorno?
Questo lo dico perchè monterò un impianto tuttoBT senza radiatori il che presuppone una T di mandata molto bassa.
Il mio dubbio è che passando il ritorno per l'accumulo acquisti del calore che va ad assotigliare il Delta T tra A/R a discapito della condensazione.

Ti prego illuminami...

STAFF
Site Admin
Messaggi: 1850
Iscritto il: mar nov 27, 2007 7:44 pm
Contatta:

Messaggioda STAFF » lun set 22, 2008 4:50 pm

Fondei ha scritto:
Questo lo dico perchè monterò un impianto tuttoBT senza radiatori il che presuppone una T di mandata molto bassa.
Il mio dubbio è che passando il ritorno per l'accumulo acquisti del calore che va ad assotigliare il Delta T tra A/R a discapito della condensazione.



Se l'impinato e' tutto BT non hai proprio problemi allora..

Se metti un riscaldamento radiante e' facile che fai girare acqua a 30 gradi o anche meno di ritorno.
Considerando un aumento anche di 5 gradi per opera dell'impianto solare, avresti comunque una temperatura dell'acqua talmente bassa da garantire comunque la condendsazione nei fumi.

Ciao,
Fabrizio.


Torna a “Solare Termico”



Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 17 ospiti