sistema in scarico con ritorno riscaldamento
Inviato: sab set 20, 2008 8:03 am
Buongiorno Fabrizio e tutti,
è da molto che seguo con grande interesse questo portale e forum, semplice e ricco di informazioni, tuttavia non riesco a fugare il seguente dubbio dovuto alla mia grande ignoranza in materia termoidraulica.
In un sistema in "scarico" consigli, al fine di abbassare ulteriormente la T , di far passare nell'accumulo anche il ritorno del riscaldamento .
Cosa significa questo? che l'acqua al ritorno dai pannelli radianti ritorna in accumulo nella serpentina preposta al riscaldamento per poi essere nuovamente rimandata in caldaia per un eventuale integrazione della T e poi essere ancora sospinta nei pannelli radianti?
Se così si riduce la T in accumulo immagino che per scambio termico si innalzi la T del serpentino riscaldamento e di conseguenza l' acqua che vi circola all'interno; il ritorno in caldaia ne garantisce la condensazione?
Altra questione:
Un sanicube configurato in scarico con l'integrazione al riscaldamento, quali altre utenze può soddisfare....cioè ...dispone della possibilità di aggiungervi serpentine se in un secondo momento vorrò allacciarci il geotermico piuttosto che la pompa di calore ( tipo volano termico che può ospitare fino a 8 flange)?
Fino ad ora nessun installatore mi ha proposto il sistema in scarico
(nonostante vendano anche caldaie istantanee) e anzi me lo hanno sconsigliato(??).
A questo punto credo che per il momento rinuncerò all'integrazione solare in modo che mi mettano una istantanea e in futuro monterò un sanicube da 500, 3 pannelli v26,il tutto collegato in scarico COME DICO IO!
Sarebbe fattibile?
Grazie...anche per la pazienza!
è da molto che seguo con grande interesse questo portale e forum, semplice e ricco di informazioni, tuttavia non riesco a fugare il seguente dubbio dovuto alla mia grande ignoranza in materia termoidraulica.
In un sistema in "scarico" consigli, al fine di abbassare ulteriormente la T , di far passare nell'accumulo anche il ritorno del riscaldamento .
Cosa significa questo? che l'acqua al ritorno dai pannelli radianti ritorna in accumulo nella serpentina preposta al riscaldamento per poi essere nuovamente rimandata in caldaia per un eventuale integrazione della T e poi essere ancora sospinta nei pannelli radianti?
Se così si riduce la T in accumulo immagino che per scambio termico si innalzi la T del serpentino riscaldamento e di conseguenza l' acqua che vi circola all'interno; il ritorno in caldaia ne garantisce la condensazione?
Altra questione:
Un sanicube configurato in scarico con l'integrazione al riscaldamento, quali altre utenze può soddisfare....cioè ...dispone della possibilità di aggiungervi serpentine se in un secondo momento vorrò allacciarci il geotermico piuttosto che la pompa di calore ( tipo volano termico che può ospitare fino a 8 flange)?
Fino ad ora nessun installatore mi ha proposto il sistema in scarico
(nonostante vendano anche caldaie istantanee) e anzi me lo hanno sconsigliato(??).
A questo punto credo che per il momento rinuncerò all'integrazione solare in modo che mi mettano una istantanea e in futuro monterò un sanicube da 500, 3 pannelli v26,il tutto collegato in scarico COME DICO IO!
Sarebbe fattibile?
Grazie...anche per la pazienza!