rientranze di aria nel circuito del termocamino
Inviato: sab dic 15, 2018 5:04 pm
Buon pomeriggio, intanto chiedo scusa se non riesco ad utilizzare il forum correttamente , spero veramente di fare meglio nel prossimo futuro. Ad ogni buon conto sto cercando di collaudare il mio nuovo termocamino, il quale sarà successivamente collegato alla pompa di calore Rotex HPSU 516 biv e stò avendo qualche problema di rientranze di aria nel circuito. Attualmente la circolazione avviene attraverso i vecchi termosifoni in ghisa e alcuni termoarredi di nuova installazione. L’impianto è predisposto in modo tale da poter utilizzare al meglio quello che io o chiamato impianto ad “ alta temperatura” formato dai vecchi radiatori e i termoarredi alimentati con tubazioni in rame, in quanto tramite una valvola a tre vie, i radiatori potranno essere alimentati, escludendo lo scambiatore hpsu , fino a quando non si raggiunge la temperatura adeguata allo scambio termico nel boiler; dopo di che la valvola a tre vie devia inserendo lo scambiatore hpsu tenendo in serie i radiatori in modo da sfruttare il calore residuo in uscita scambiatore biv, riscaldando i radiatori per la gioia di mia moglie che ha bisogno di scaldare i panni.
Se accidentalmente la temperatura del fluido riscaldante raggiungesse valori proibitivi per il boiler in poliuretano della hpsu max 85 c° la tre vie dovrà deviare nuovamente sui termosifoni in ghisa escludendo lo scambiatore hpsu biv. Tutto questo controllato da un termostato di min t e uno di max t esterno alla hpsu.
Per quello che riguarda il circuito di riscaldamento della hpsu, a bassa temperatura, sara collegato in fine a dei fan coil Daikin.
Dopo questa panoramica, tento di esporre il probema: si forma sempre aria nel circuito di riscaldamento termocamino, in effetti quando il circolatore va in marcia sulla sua aspirazione si determina una leggera depressione rispetto alla pressione atmosferica lo si nota anche aprendo qualche sfiatino. Faccio presente che per ragioni costruttive e limitazioni dovute a ristrutturazione e non a costruzione ex novo della casa, abbiamo installato il boiler della hpsu sull’attico e il termocamino è al piano inferiore ed inoltre il vaso di espansione aperto del circuito termocamino è stato ubicato ad una altezza di circa 1,85 m dal punto più alto dello scambiatore HPSu e a 3 m circa dal circolatore, un grundfos upso 25-65 130 a tre velocità . Anche con la velocità più bassa del circolatore, il problema persiste, anche se di entità minore. Non conoscendo le prevalenze del circolatore, e non avendo trovato notizie sul web, mi sorge il dubbio che il serbatoio di espansione non sia alto abbastanza da creare il battente statico necessario sul circolatore e pertanto lo stesso cavita aspirando bolle di aria dal tubo di sicurezza del termocamino, nel quale il livello si abbassa con circolatore in moto . Purtroppo anche l’altezza del serbatoio è una limitazione ma potrei successivamente portarlo a un massimo di 2 2.10 m dal punto piu alto dell’impianto, cioè le tubazioni di ingresso e uscita scambiatore hpsu. Biv Non so se esistono circolatori con una prevalenza minima, magari con 2.5 m di prevalenza al massimo, tanto da effettuare delle verifiche, tentando di capire da dove vi è la reale rientranza dia aria. Qualcuno mi può aiutare dandomi una dritta. Forse mi sta sfuggendo qualcosa???
Se accidentalmente la temperatura del fluido riscaldante raggiungesse valori proibitivi per il boiler in poliuretano della hpsu max 85 c° la tre vie dovrà deviare nuovamente sui termosifoni in ghisa escludendo lo scambiatore hpsu biv. Tutto questo controllato da un termostato di min t e uno di max t esterno alla hpsu.
Per quello che riguarda il circuito di riscaldamento della hpsu, a bassa temperatura, sara collegato in fine a dei fan coil Daikin.
Dopo questa panoramica, tento di esporre il probema: si forma sempre aria nel circuito di riscaldamento termocamino, in effetti quando il circolatore va in marcia sulla sua aspirazione si determina una leggera depressione rispetto alla pressione atmosferica lo si nota anche aprendo qualche sfiatino. Faccio presente che per ragioni costruttive e limitazioni dovute a ristrutturazione e non a costruzione ex novo della casa, abbiamo installato il boiler della hpsu sull’attico e il termocamino è al piano inferiore ed inoltre il vaso di espansione aperto del circuito termocamino è stato ubicato ad una altezza di circa 1,85 m dal punto più alto dello scambiatore HPSu e a 3 m circa dal circolatore, un grundfos upso 25-65 130 a tre velocità . Anche con la velocità più bassa del circolatore, il problema persiste, anche se di entità minore. Non conoscendo le prevalenze del circolatore, e non avendo trovato notizie sul web, mi sorge il dubbio che il serbatoio di espansione non sia alto abbastanza da creare il battente statico necessario sul circolatore e pertanto lo stesso cavita aspirando bolle di aria dal tubo di sicurezza del termocamino, nel quale il livello si abbassa con circolatore in moto . Purtroppo anche l’altezza del serbatoio è una limitazione ma potrei successivamente portarlo a un massimo di 2 2.10 m dal punto piu alto dell’impianto, cioè le tubazioni di ingresso e uscita scambiatore hpsu. Biv Non so se esistono circolatori con una prevalenza minima, magari con 2.5 m di prevalenza al massimo, tanto da effettuare delle verifiche, tentando di capire da dove vi è la reale rientranza dia aria. Qualcuno mi può aiutare dandomi una dritta. Forse mi sta sfuggendo qualcosa???