Nuovo impianto viessmann

Domande sulle soluzioni impiantistiche e le migliori pratiche del solare termico.

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goblin
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Nuovo impianto viessmann

Messaggioda goblin » gio lug 09, 2009 8:59 pm

Buonasera a tutti, finalmente sono riuscito a registrami(ho avuto qualche problema con gmail)! :D :D :D

Mi chiamo Paolo e sono di Trento, ho trovato il vostro forum cercando qualche info(ovviamente) sui pannelli solari! :P

Sto per ristrutturare la mia casa bifamiliare e con l'occasione mando in pensione 2 caldaie Fèrroli degli anni 80(una per appartamento) più una terza immergas degli anni 90(con boiler di circa 100lt) di una pertinenza al piano terra(ex attività commerciale, ora chiusa ma che affitterò appena possibile). Mi trovo in collina a circa 350 metri di altezza e la falda utilizzabile è orientata a ovest/sudovest. Non so dirvi la pendenza, ma cmq non è molta perchè il colmo è decentrato verso est/nordest.

L'idraulico mi ha proposto di posizionare in un vano magazzino una caldaia a condensazione Viessmann 200-W da 35kw con un boiler da 500lt bivalente(sempre viessman) in abbinamento a 3 pannelli piani da 2,3m2 cad sempre della stessa marca(vitosol 200-F). Il tutto centralizzato per tutte e 3 le utenze + relativi contacalorie con una pompa di ricircolo per l'acs programmabile in base alle ore di utilizzo dell'acqua calda.

Il boiler sarà configurato in modo "classico" ovvero con serpentina bassa che scalda l'acqua con i pannelli e la serpentina alta per scaldare l'acqua con la caldaia quando i pannelli non sono sufficienti. Il boiler serve cmq solo per l'acqua calda sanitaria, per il riscaldamento(a termosifoni per tutte e 3 le utenze) ci penserà la caldaia.

Come vi sembra l'impianto e i componenti utilizzati? Ho letto qua http://forum.portalsole.it/viewtopic.php?t=144 che ci sono stati un po' di problemi, ma non sono in grado di capire se è la caldaia che riesce ad offrire abbastanza calore oppure i problemi sono altri...

Per i pannelli io ero orientato su quelli sottovuoto, ma mi sono stati sconsigliati per la fragilità con la grandine(ogni estate 2-3 volte arriva sempre), il peso della neve(magari ghiacciata) e il decadimento delle prestazioni dopo i primi anni. Poi c'è anche il fattore costo rispetto ai piani...
L'idraulico inoltr sottolineava che con i pannelli piani c'è meno rischio di "stallo" con le alte temperature estive.
Per l'estate cmq sono abbastanza tranquillo di essere coperto bene... però ho un po' paura che con 500 litri d'inverno i 3 pannelli piani siano sottodimensionati... non vorrei che fossero quasi inutili e lavorasse solo la caldaia. Voi che ne dite?
In primavera e autunno poi la mia zona è molto ventosa(ora del garda).

Per quanto riguarda la caldaia non sono riuscito a capire se la pompa per il riscaldamento ha la velocità regolabile(sempre che faccia parte della caldaia e non sia da comperare a parte, illuminatemi)... da quanto ho capito per sfruttare al meglio la condensazione è indispensabile avere una temperatura di ritorno bassa quindi volevo mandare ai termosifoni 50-55 gradi con la pompa al minimo e tenerli accesi più o meno tutto il giorno invece che 70-80 gradi solo nelle ore di bisogno....

Vedo ora che non è stata prevista la sonda esterna... è meglio metterla vero?

Scusate per la lunghezza... ma ci sono tanti soldi in ballo e non vorrei fare un impianto fatto male...

Grazie in anticipo! :D :D :D

solemio
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Messaggioda solemio » ven lug 10, 2009 6:50 am

Buongiorno,

Ho un impianto simile al tuo, stessa caldaia, ma 2 pannelli ed accumulo da 300 litri. Lo scopo di condensare il più possibile lo ottieni con la sonda esterna ed una corretta calibrazione delle curve (a me era stata impostata dal tecnico la curva 19, ma, con aggiustamenti progressivi, sono sceso alla 15 ed ho i caloriferi sempre tiepidi e l'acqua in mandata quasi sempre sotto i 55 gradi). Dal solare non aspettarti molto in inverno, se non in giornate particolarmente terse.
In un anno ho abbattuto la bolletta del metano quasi del 30%, ottenendo oltretutto un comfort migliore.

Saluti

F.

goblin
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Messaggioda goblin » ven lug 10, 2009 7:12 am

Ciao, grazie per la risposta! :D

Non so cosa sia la calibrazione delle curve... immagino dei programmi della caldaia... mi puoi dare qualche spiegazione? Gli aggiustamenti su che base li fai?
In ogni caso mi pare di capire che la sonda esterna sia indispensabile! :P

Per curiosità in che zona sei? Orientamento della falda come il mio?
Con 2 pannelli piani 200-F a che temperatura ti arrivano d'inverno? Forse nel mio caso per 500 litri 3 pannelli sono pochi?

Grazie e buona giornata! :D

PS: ma la velocità della pompa per il riscaldamento è regolabile? Oppure è un componente che non fa parte della caldaia?

solemio
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Messaggioda solemio » ven lug 10, 2009 7:38 am

buongiorno,

Per le curve, vai sul sito Viessmann e troverai i manuali della vitodens con tutte le spiegazioni, a spanne la curva è quella cosa che stabilisce a che temperatura inviare l'acqua della caldaia in funzione della temperatura rilevata dalla sonda esterna, più il numero è alto, più la curva è ripida, ovvero aumenta la temperatura dell'acqua di più gradi per ogni grado di variazione di temperatura esterna. (ad esempio gli impianti a pavimento lavorano tipicamente con curva 6, un impianto con radiatori molto piccoli può arrivare alla curva 32). I tecnici tendono ad impostare curve alte per non avere rotture di scatole dai clienti, perchè le curve troppo basse vanno in crisi nei momenti di massimo freddo. Gli aggiustamenti li fai, con pazienza, passo dopo passo.
Sono in zona milano, tetto sud pieno 30 gradi di inclinazione.
La temperatura è variabile in funzione del clima, mediamente i miei dati sono migliori di 2-3 gradi rispetto a quelli di Fabrizio (che ringrazio per avermi fatto vedere e toccare con mano che il solare è possibile).

Saluti

F.

goblin
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Messaggioda goblin » ven lug 10, 2009 8:08 am

solemio ha scritto:Per le curve, vai sul sito Viessmann e troverai i manuali della vitodens con tutte le spiegazioni, a spanne la curva è quella cosa che stabilisce a che temperatura inviare l'acqua della caldaia in funzione della temperatura rilevata dalla sonda esterna, più il numero è alto, più la curva è ripida, ovvero aumenta la temperatura dell'acqua di più gradi per ogni grado di variazione di temperatura esterna. (ad esempio gli impianti a pavimento lavorano tipicamente con curva 6, un impianto con radiatori molto piccoli può arrivare alla curva 32). I tecnici tendono ad impostare curve alte per non avere rotture di scatole dai clienti, perchè le curve troppo basse vanno in crisi nei momenti di massimo freddo. Gli aggiustamenti li fai, con pazienza, passo dopo passo.

Ok, grazie! :D

Sono in zona milano, tetto sud pieno 30 gradi di inclinazione.
La temperatura è variabile in funzione del clima, mediamente i miei dati sono migliori di 2-3 gradi rispetto a quelli di Fabrizio (che ringrazio per avermi fatto vedere e toccare con mano che il solare è possibile).

Quindi la tua situazione è migliore della mia.... prendi il sole per tutto il giorno avendo la falda a sud... io con la falda ad ovest lo sfrutto dal mezzogiorno in poi circa! :( E' vero che ho 1 pannello in più, ma ho anche 200 litri in più...
Già mi dici che a te in inverno rende pochissimo se non nelle giornate di pieno sole, chissà da me! :(

solemio
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Messaggioda solemio » ven lug 10, 2009 8:49 am

Ciao,

io guardo la bolletta del metano, sono passato da 2800 mc giu2007-mag2008 a 2000mc da giu2008 a mag2009, nonostante un inverno più freddo e umido ed il fatto di aver collegato all'acqua calda lavatrice e lavastoviglie (e siamo in 5), con un rientro del capitale investito in 6-7 anni e tanta soddisfazione.

Come diceva Totò "E' la somma che fa il totale".

Lanciati!

Saluti

F.

goblin
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Messaggioda goblin » ven lug 10, 2009 9:21 am

solemio ha scritto:Ciao,

io guardo la bolletta del metano, sono passato da 2800 mc giu2007-mag2008 a 2000mc da giu2008 a mag2009, nonostante un inverno più freddo e umido ed il fatto di aver collegato all'acqua calda lavatrice e lavastoviglie (e siamo in 5), con un rientro del capitale investito in 6-7 anni e tanta soddisfazione.

Come diceva Totò "E' la somma che fa il totale".

Lanciati!

Saluti

F.

Ottimo, anch'io attaccherò lavatrice e lavastoviglie all'acqua calda! :P
Il secondo appartamento(quello dei miei genitori) è senza lavastoviglie e hanno una lavatrice classica... ma cmq fanno tanto bucato a mano e ovviamente anche i piatti a mano.

In conclusione secondo te i 3 pannelli piani orientati ad ovest ti sembrano adeguati per un boiler da 500 litri per avere una discreta quantità d'acqua calda dal sole in inverno(senza far lavorare esclusivamente la caldaia)? Non ti senti di consigliare altri tipi di pannello(sottovuoto) o aumentare il numero di pannelli...

Fabrizio e gli altri utenti sono della stessa opinione o vogliono aggiungere qualcosa?

Grazie! :D

goblin
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Messaggioda goblin » ven lug 10, 2009 10:55 pm

goblin ha scritto:Ottimo, anch'io attaccherò lavatrice e lavastoviglie all'acqua calda! :P
Il secondo appartamento(quello dei miei genitori) è senza lavastoviglie e hanno una lavatrice classica... ma cmq fanno tanto bucato a mano e ovviamente anche i piatti a mano.

In conclusione secondo te i 3 pannelli piani orientati ad ovest ti sembrano adeguati per un boiler da 500 litri per avere una discreta quantità d'acqua calda dal sole in inverno(senza far lavorare esclusivamente la caldaia)? Non ti senti di consigliare altri tipi di pannello(sottovuoto) o aumentare il numero di pannelli...

Fabrizio e gli altri utenti sono della stessa opinione o vogliono aggiungere qualcosa?

Grazie! :D

Oggi ho misurato con il goniometro la pendenza della falda sui disegni del geometra... circa 26°... un po' pochetto per avere una buona resa in inverno anche per la sola ACS... soprattutto rivolto ad ovest! :?

solemio
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Messaggioda solemio » sab lug 11, 2009 8:28 am

Ciao,

di sole, in inverno ce n'è poco, per recuperare il massimo d'energia potresti pensare ai pannelli sottovuoto, che hanno un rendimento un po' più alto, ma ti troveresti col problema di smaltire la sovrapproduzione estiva, a quel punto aprirai un post su come smaltire il calore estivo o come coprire i pannelli. Ti hanno proposto un buon impianto, non il massimo, personalmente avrei anch'io per il mio preferito un sistema a svuotamento, ma alla fine sono contento, temevo decine di accensioni di caldaia per ACS anche in estate e dal 20 aprile sono fermo ad una dozzina (al comfort non rinuncio). Non sono un tecnico, Fabrizio senz'altro ti potrà consigliare meglio, voglio solo ribadire che ho un impianto come il tuo e ne sono soddisfatto.

saluti F.
P.S.: guarda questo documento su posizione ed inclinazione pannelli
http://www.viessmann.it/etc/medialib/internet-it/documenti_pdf/notiziari_tecnici/notiziari_tecnici.Par.23787.File.File.tmp/Notiziario%20tecnico%20solare..pdf

goblin
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Messaggioda goblin » sab lug 11, 2009 9:23 am

Grazie ancora, do un'occhiata anche al link! :D
Sembra interessantissimo, non lo avevo trovato!!

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Messaggioda STAFF » sab lug 11, 2009 9:14 pm

goblin ha scritto:Grazie ancora, do un'occhiata anche al link! :D
Sembra interessantissimo, non lo avevo trovato!!



L'impianto che ti hanno proposto mi sembra ben bilanciato; confortante il consiglio di mettere le utenze separate da contacalorie e quella di NON usare tubi sottovuoto che, grazie alla loro inaffidabilità, alla lunga creano disillusione e sconforto verso la tecnologia del solare termico.

Direi che sei in buone mani.

Sarebbe meglio un impianto in scarico ma sarebbe difficile da 'sintonizzare' in un sistema multiutenza.

Qua trovi un impianto che abbiamo progettato composto da Viessman in scarico ad un sistema Rotex a svuotamento :

Impianto misto Rotex-Viessman

La sonda esterna e' D'OBBLIGO !! come anche solemio ti ha anticipato.

Per quanto riguarda l'inclinazione del tetto.. in un sistema orientato male e' meglio non essere eccessivamente inclinati perche se no il sistema ne risente negativamente.
La regola che "piu' e' inclinato meglio e' in inverno" vale solo per gli orientamenti a SUD o ad esso vicini.

Ciao,
Fabrizio.

goblin
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Messaggioda goblin » sab lug 11, 2009 11:20 pm

Grazie fabrizio e solemio dei preziosi consigli! :D
Non vedo l'ora di avere il via libera dal comune per iniziare i lavori e poter iniziare a sfruttare l'energia del sole! :P

goblin
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Messaggioda goblin » lun lug 13, 2009 1:41 pm

solemio leggendo il manuale della caldaia non ho trovato nessuna funzione "anti legionella".... te come fai? Porti "manualmente" la temperatura dell'acqua sopra ai 60°C(e per quanto tempo)? Fai periodicamente qualche altro trattamento?

solemio
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Messaggioda solemio » mar lug 14, 2009 8:04 am

buongiorno,

fino a 300 litri di accumulo il programma antilegionella non è previsto, ma nelle centraline di controllo vitotronic e vitosolic, che certamente ti monteranno, è previsto
saluti

goblin
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Messaggioda goblin » mar lug 14, 2009 9:22 am

Non mi sono guardato le schede tecniche delle centraline(l'idraulico non mi ha specificato in preventivo i modelli), ora ci do un occhio!

Grazie ancora! :D


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