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Re: Il mio impianto solare ACS CF

Inviato: gio gen 26, 2012 8:55 pm
da mbrusa
cristianc ha scritto:Le pompe sono collegate tutte e tre al modulo che è il VR 61 della vaillant, il quale
è collegato alla centralina (VRC 430) e alla caldaia tramite il BUS.

Sul primo schema che hai postato all'inizio della discussione le pompe sono 4, le 3 collegate al modulo + quella della caldaia.

cristianc ha scritto:In fondo al manuale di installazione dice
Carico di contatto del relè di uscita (max.) pari a 2 A


Che occhio! Avevo guardato solo nelle pagine dell'installazione elettrica.
Controlla la corrente nominale a velocità 1 sulla targhetta delle pompe, se è tra 0,20 e 0,25A,
anche tenendo conto di una corrente di spunto 5x, per una prova non vedo problemi a collegarle assieme.

Re: Il mio impianto solare ACS CF

Inviato: gio gen 26, 2012 9:20 pm
da cristianc
mbrusa ha scritto:Sul primo schema che hai postato all'inizio della discussione le pompe sono 4, le 3 collegate al modulo + quella della caldaia.

Si, quella della caldaia è modulante e collegata internamente alla caldaia, mentre il VR61 è collegato esternamente.

Ecco una foto delle tre pompe che sono uguali:

Immagine

Re: Il mio impianto solare ACS CF

Inviato: gio gen 26, 2012 9:56 pm
da mbrusa
Velocità 1 In=0,20A, vai tranquillo collegale assieme.

Re: Il mio impianto solare ACS CF

Inviato: sab gen 28, 2012 10:02 pm
da cristianc
Oggi finalmente sono riuscito fare una prova, purtroppo la giornata era si è progressivamente velata e alle
13:30 i pannelli non andavano oltre i 40 °C :(
comunque nella mattinata ho scollegato dalla scheda l'alimentazione della pompa di carico del bollitore,
ho disabilitato da centralina il carico del bollitore da parte della caldaia e ho collegato tramite una
presa direttamente alla corrente la pompa. All'inizio era gia in funzione quella del piano giorno, poi
quanto questa si è fermata ho attivato quella del piano notte, risultato è che ho tirato giu la temperatura
della parte alta del bollitore che al mattino era ancora a 50 °C, purtroppo sono arrivato a 38 °C e poi
ho dovuto ri-riscaldarlo con la caldaia :oops:
Il suggerimento di mbrusa quindi funziona, oggi ho perfino prodotto più di Sergio :lol:
Ora sono deciso a comprarmi un arduino, che mi sembra più alla mia portata, e studiare una logica
per fare attivare la pompa quando la parte alta del bollitore è sufficientemente calda per garantirmi
sia ACS che un po' di integrazione al riscaldamento.

Re: Il mio impianto solare ACS CF

Inviato: dom gen 29, 2012 7:38 pm
da mbrusa
cristianc ha scritto:Ora sono deciso a comprarmi un arduino, che mi sembra più alla mia portata, e studiare una logica
per fare attivare la pompa quando la parte alta del bollitore è sufficientemente calda per garantirmi
sia ACS che un po' di integrazione al riscaldamento.

Sono contento per te, magari una conferma in una giornata di sole pieno
Arduino non lo conosco, ma credo bastino 3-4 relè e un termoregolatore
Appena ho un attimo di tempo provo a postarti uno schemino, poi valuta tu.

Re: Il mio impianto solare ACS CF

Inviato: dom gen 29, 2012 8:29 pm
da cristianc
mbrusa ha scritto:
cristianc ha scritto:...
Appena ho un attimo di tempo provo a postarti uno schemino, poi valuta tu.

Magari! non ho esperienza ne con arduino ne con plc, ho studiato elettronica ma
purtroppo è stato tempo perso :oops: con l'informatica è andata un po' meglio
e per questo l'arduino mi è sembrato più congeniale ma magari non è così.
Comunque per provare una vera integrazione dovrò attendere tempi migliori, oggi
è gia andata bene che ho avuto il pieno di ACS con il solare e le previsioni sono
pessime per la prossima settimana, così avrò il tempo per preparare il tutto :)

Re: Il mio impianto solare ACS CF

Inviato: dom gen 29, 2012 9:02 pm
da cristianc
Volevo riportare un'altro esperimento che ho fatto lo scorso fine settimana, in cui sono stato fuori casa per una breve
vacanza. Nella speranza di risparmiare qualcosa ho abbassato drasticamente la curva della centralina climatica,
impostandola a 0,5 in modo da non far raffreddare molto la casa ma neanche tenerla calda per nulla. La
casa è rimasta vuota in questa condizione per 3 giorni, quando sono tornato ho trovato 17°C al piano giorno
e 16.5°C al piano notte. In quei tre giorni ho consumato circa 17 m3 di metano, quindi circa 5.7 m3 al giorno
contro i circa 8 m3 al giorno dei giorni precedenti. Era domenica scorsa e quando sono rientrato c'erano fuori
circa 10 °C, quindi abbastanza caldo. Mi ci sono voluti 3 giorni per recuperare in casa una temperatura veramente
confortevole, che per me è di circa 19,5 °C al piano giorno e 18,5 °C al piano notte. Tutto sommato per recuperare
non ho consumato molto, circa 8.5 m3 il primo giorno e poi a calare, ma solo perché non ho fatto andare al
massimo la caldaia per accelerare il recupero. Questo esperimenti mi ha convinto del fatto che anche per assenze
di pochi giorni non vale la pena far raffreddare la casa, in questi ultimi giorni con temperature medie vicino allo
zero sono rimasto con consumi vicini ai 7 m3 al giorno e in casa si sta bene. E' anche per questo che mi accontento
di riuscire a recuperare il surplus di produzione solare dei miei pannelli (quanto c'è) e riversarlo nel piano
notte, in modo da non farlo raffreddare troppo di giorno, così la sera lo scaldo con poco.

Re: Il mio impianto solare ACS CF

Inviato: gio feb 02, 2012 9:41 pm
da cristianc
L'involucro della mia casa è messo a dura prova, vento di bora e temperatura tra 0 e -2 (finora, previsto
peggioramento). Niente sole, e sfondata la quota 10 m3 al giorno di metano :(

Re: Il mio impianto solare ACS CF

Inviato: gio feb 02, 2012 11:34 pm
da sergio&teresa
Consolati... stasera ho visto che tra ieri e oggi se ne sono andati in fumo (letteralmente) 15 mc di gas.... in pratica ho raddoppiato il consumo giornaliero... :(

D'altra parte non poteva continuare un inverno così.

Re: Il mio impianto solare ACS CF

Inviato: ven feb 03, 2012 5:26 pm
da mbrusa
Come promesso ecco lo schema

Il presupposto per l'integrazione è che nella parte alta del bollitore ci sia una temperatura superiore a quella necessaria per l'ACS.
Credo puoi integrare anche nella zona giorno, ho letto che le temperature di mandata del riscaldamento sono più basse di quelle per l'ACS.

Servono 4 relè 230Vac, un interruttore per attivare l'integrazione e un termoregolatore con la sonda nella parte alta del bollitore, nella stessa posizione di quella per il carico.
Il termoregolatore deve avere il differenziale di intervento regolabile (tra ON e OFF) e la possibilità di cambiare il modo di funzionamento caldo/freddo (va impostato su freddo, collegando il contatto aperto, si chiude al superamento del set point).

Quando il termoregolatore sente una temperatura superiore al set (valore raggiungibile solo da apporto solare e non dal carico), si chiude il contatto T1, se c'è la richiesta da parte di una zona (o tutte due) con relative pompe in funzione si chiudono i contatti K2 e/o K3, attivando il relè K4 e la pompa di carico/integrazione. Parte sicuramente anche il bruciatore della caldaia, ma si fermerà prima e ripartirà solo quando la temperatura nel circuito si abbassa sotto il valore per la ripartenza.
La temperatura (set point - differenziale) dovrà essere superiore a quello impostata in centralina per il carico bollitore. Questo per non far partire il carico.
Il relè K1 serve per attivare il relè K4 e la pompa nel normale funzionamento di carico bollitore.
Ho visto che in centralina hai la possibilità di impostare un ciclo antilegionella, se lo usi, non deve essere nei periodi di riscaldamento. Sarà già così.
Non ho messo nessun dispositivo di protezione sulla linea perchè presumo ci sia già a monte della centralina un interruttore magnetotermico adeguato.

Spero di aver interpretato correttamente il funzionamento del tuo impianto.

Se non hai dimestichezza con gli impianti elettrici, meglio affidarsi a un elettricista.

Re: Il mio impianto solare ACS CF

Inviato: gio feb 09, 2012 2:08 pm
da cristianc
Grazie! Devo ancora studiare bene lo schema e le spiegazioni perché confesso
che non l'ho capito.
In questi giorni mi sono un po' concentrato sull'arduino che per ora proverò ad
usare per misurare la produzione solare.

Re: Il mio impianto solare ACS CF

Inviato: sab feb 11, 2012 10:04 am
da mbrusa
lo schema a contatti è semplice, forse se non si è abituati, la lettura diventa difficile.
La spiegazione ammetto, non è il massimo della comprensibilità, si può fare di meglio.
Riprovo senza fare riferimenti allo schema.

Premessa importante:
L'obbiettivo non è quello "di far circolare durante il giorno nella zona notte", ma scaldare la zona che ti interessa in funzione delle tue esigenze.
Hai temperature di mandata riscaldamento basse (45°C con T esterna 0°C), quasi sempre inferiori alla parte alta dell'accumulo.
Inoltre, in merito all'ACS scrivi "impostato una T di 42°C, ... la pompa parte quando la T alta è 5 o 6 °C sotto il set point".
Quindi, se vuoi avere priorità ACS, l'integrazione deve partire a temperatura più alte (esempio: parte a 46°C e stacca a 42°C).
A queste temperature, l'accumulo è scaldato dal sole.

Funzionamento:
Hai due cronotermostati per la regolazione temperatura e orari riscaldamento.
Ogni cronotermostato fa partire bruciatore, pompa caldaia e pompa di zona corrispondente.
Se ci sono le condizioni per integrare (T accumulo>46°C), quando parte la pompa di zona, parte anche la pompa di carico.
L'apporto dell'accumulo solare farà fermare prima il bruciatore, la temperatura dell'acqua nel circuito scenderà più lentamente, il bruciatore non ripartirà o partirà più tardi in funzione dell'apporto solare.
Le pompe girano fino a quando c'è richiesta da parte del cronotermostato.

Quando hai finito di divertirti con Arduino e vuoi approfondire fai un fischio.

Re: Il mio impianto solare ACS CF

Inviato: sab feb 11, 2012 12:47 pm
da cristianc
Grazie, devo dire che questa ulteriore spiegazione è a prova di tordo :)
Con l'arduino sono a buon punto, ora attendo l'arrivo di nuovi sensori di temperatura

Re: Il mio impianto solare ACS CF

Inviato: mar feb 21, 2012 2:21 pm
da cristianc
Rieccomi, a fatica sto procedendo con un sistema di misurazione della produzione
dell'impianto solare basato su Arduino e sensori Dallas DS18B20, ci sono ancora
dei dettagli da verificare ma ho gia avuto una prima sorpresa non proprio incoraggiante.
Ho applicato sue sensori di temperatura sui tubi di mandata e ritorno ai pannelli solari,
li ho attaccati con un po' di nastro isolante e poi ho rivestito con un po' di isolante. Devo vedere meglio il fissaggio perché anche a impianto fermo c'è una differenza di temperatura che non mi è chiara. I due sensori a t ambiente messi vicino misuravano
la stessa identica temperatura.
Quiuna tabella con i dati che ho raccolto il 18/2
Dai dati è subito emerso un elemento importante, la centralina ha un sensore sui pannelli, inserito su apposito portasonda, questa misura quello che io ho chiamato ritorno, cioè la t in uscita dai pannelli. La temperatura di mandata ai pannelli è misurata
da un sensore uguale ma applicato esternamente al tubo di rame vicino alla pompa. Questo determina una sovrastima del DT tramite il quale la centralina calcola la produzione. Fra l'altro temo di avere anche della buone perdite di calore sul tubo che
porta il fluido caldo dai pannelli al bollitore.
Ho fatto rilevazioni ogni minuto, manca ancora la rilevazione di attività della pompa. Ho calcolato la potenza istantanea con la formula
Pist=CSg*F*DT
dove CSg è il calore specifico della miscela acqua-glicole che ho stimato in 0.00095 Wh/g°K (vedi P.S.), F è il Flusso che è circa 4.8 l/min e DT è il DT misurato.
Come risultato arrivo al massimo a circa 10 KWh contro i 14 KWh riportati dalla centralina.
A breve provo a fissare un po' meglio i sensori in modo da avere dati consistenti a impianto fermo e freddo. Poi spero di riuscire a fare il caricamento su un DB mysql
su internet, purtroppo arduino mi sta facendo un po' impazzire :)
Credo anche se sia abbastanza prioritario che sistemi l'isolamento dei tubi, anche
perché oltre che assente in un paio di brevi tratti per il resto si sta completamente
disfacendo e con il sole di quest'estate la situazione degenererà.

P.S.
nel post viewtopic.php?p=4755#p4755 ho fatto confusione
con le unità di misura. il calore specifico del glicole è 2,51 J/g°K pari a 0,0006972 Wh/g°K quindi quello della miscela che ho stimato è 0,000963 Wh/g°K equivalente
a KWh/l°K se assumo densità 1 (a 25 °C è leggermente superiore)

Re: Il mio impianto solare ACS CF

Inviato: mar feb 21, 2012 7:56 pm
da sergio&teresa
Sulla sovrastima della centralina, non so se ho capito giusto: la centralina secondo te sovrastima perchè valuta un DT tra T assorbitore e T ritorno e non tra T mandata e T ritorno?

Non sarebbe la prima centralina che lo fa, comunque la misura giusta è quella che stai cercando di fare tu.

Per le sonde da attaccare ai tubi meglio se usi anche un po' di pasta conduttiva, poi fascetta/e e isolante.

Ciao
Sergio