Solare Termico, Fotovoltaico e Risparmio Energetico

Buonasera a tutti,
sono Giulio, avevo scritto qualche post circa un anno fa, adesso finalmente ho una data di inizio lavori (maggio/giugno) e quindi ho riniziato a leggere e pensare...
Ma veniamo alla domanda che mi assilla:
Ho visto gli impianti in live plants ed ho notato come vari di molto la produttività a seconda del grado di inclinazione dei pannelli. Dunque, il progetto del mio nuovo tetto sarà di circa 30 gradi, mentre per un buon risultato bisognerebbe inclinare la superficie captante di circa 56 gradi (vedi impianto di Sergio e Teresa).

Non esistono delle strutture che permettono di rialzare i pannelli rispetto alla falda del tetto?

E, qualora non esistessero, non si potrebbe progettare un impianto al suolo (utilizzando una parte del giardino, al fine da ottenere la corretta inclinazione?.

Grazie per le risposte .

G.

il problema del metterli al suolo è che devi avere un giardino grande e privo di piante a sud, altrimenti
è molto facile avere ombre, in inverno il sole non raggiunge i 30° di elevazione e le ombre sono lunghe.

Buonasera Giulio,

Strutture concepite per il montaggio inclinato dei pannelli esistono, si trovano facilmente cercando in rete qualcosa come "sistema montaggio pannelli solari", o "solar panel mounting system".
La maggior parte sono per montare pannelli inclinati su tetti piani, e quindi da adattare per l'uso su falde inclinate, ma ne esistono anche di regolabili, che possono servire allo scopo senza modifiche.

I prezzi sono qualcosa su cui riflettere, e una giungla: si va da alti a spropositati.
Un'alternativa che può fare risparmiare è comprare le staffe specifiche per il fissaggio della struttura al tetto attraverso le tegole, e poi costruire il resto con dei profilati di alluminio (o in ferro, se non si ha paura della corrosione).

Infine, due considerazioni pratiche su argomenti importanti:
A) mentre montare i pannelli paralleli alla falda del tetto richiede nella maggior parte dei casi solo una comunicazione al comune, montarli inclinati richiede invece (di solito) un permesso di costruire (o una DIA), con conseguente progetto e tecnico abilitato per redarlo.
In generale, per ragioni estetiche, è spesso difficile ottenere l'approvazione per i pannelli inclinati.
Se, poi, risiedi in una zona soggetta a tutela paesistica, ottenere l'approvazione per i pannelli inclinati è praticamente impossibile.
B) se monterai i pannelli inclinati, ricorda che quando ci sarà vento si comporteranno come delle vele.
10 mq di pannelli, con un buon vento, possono produrre una spinta di parecchie centinaia di kg.
La struttura e gli ancoraggi devono essere dimensionati di conseguenza.


Detto tutto questo, spero tu riesca ad installare i pannelli in modo ottimale per ottenere il massimo rendimento
In bocca al lupo,

Giorgio

gmaggi ha scritto:
Ho visto gli impianti in live plants ed ho notato come vari di molto la produttività a seconda del grado di inclinazione dei pannelli. Dunque, il progetto del mio nuovo tetto sarà di circa 30 gradi, mentre per un buon risultato bisognerebbe inclinare la superficie captante di circa 56 gradi (vedi impianto di Sergio e Teresa).

Aggiungo alle tue considerazioni che inclinare un campo solare conviene ma limitatamente nei casi dove entrambe queste condizioni sono soddisfatte :

1- orientamento sud perfetto ( ammessi errori di +-10 gradi )
2- campi solari di grandi dimensioni almeno oltre i 6 Mq. dimensionati x integrazione solare.

Se manca anche una sola di queste condizioni non ha senso inclinare molto un campo solare perche la maggiore produzione riferita al Mq. installato aumenta di troppo poco x giustificare una complicazione dell'impianto e un aumento dei costi.

Ciao,
F.

Forse l'unica soluzione sarebbe a terra.
Il lato a sud del mio giardino da su di un campo coltivato, senza alberi.
Forse sopraelevando i pannelli all'altezza siepe sarebbero liberi da ombre.
In tal modo si potrebbero orientare perfettamente verso sud.
La falda del mio tetto è, purtroppo, orientata a sud ovest e con l'inclinazione del tetto temo di ottenere scarsi risultati...
Il totale della superficie captante dovrebbe essere 12,5 Mq. (5 pannelli Rotex V26).

Quale complicazione tecnica vedrebbe la soluzione a terra? Perdita di calore per maggior distanza dall'accumulo e necessità di pompe suppletive per mancanza della forza di gravità?

I prerequisiti per mettere i Rotex a svuotamento sono che i pannelli siano posti ad un livello superiore rispetto all'accumulo, e l'assenza di contropendenze nei collegamenti tra pannelli e accumulo.

Se con il posizionamento in giardino si perdono, non si può mettere sistema a svuotamento: si potrebbe fare un normale circolazione forzata, ma con una superficie captante così alta sarebbe un bel problema poi gestire le sovratemperature estive.

Già...
Non vi è possibilità, allora..
Conviene accontentarsi dell'esposizione della falda a sud ovest con l'inclinazione che la stessa permette...

Quel sud-ovest quanto è ovest?

gmaggi ha scritto:Forse l'unica soluzione sarebbe a terra.

Qui nel paese dove abito uno ha installato 5 pannelli a terra inclinati di 60° per ottimizzare la resa invernale
Danno su una strada, per cui non c'è nessun ombra
Se hai la siepe davanti sarebbe un problema, l'altezza del sole d'inverno è 21° a mezzogiorno, mattina e sera meno, meglio il tetto.
Se il tetto è sud-ovest potresti sempre ruotare un po il telaio per avere la giusta direzione sud.
Per il telaio, il consiglio è di comprare dei profili standard da 6 che si usano anche per il fotovoltaico (qualche € al mt) e poi costruisci il telaio che farai fissare al tetto da un bravo muratore

La falda è perfettamente a sud / sud ovest; (almeno così recita la mia bussola domestica...) dovrò fare uno studio più accurato, anche per capire quanto valga la pena fare l'impianto.

oppure fai una pergola...

gmaggi ha scritto:La falda è perfettamente a sud / sud ovest; (almeno così recita la mia bussola domestica...) dovrò fare uno studio più accurato, anche per capire quanto valga la pena fare l'impianto.

Di quanti gradi è rispetto al sud?, se è sud-sudovest, saranno circa 20° è una falda quasi ideale per il solare termico
basta ruotare un po il telaio sul suo asse

gmaggi ha scritto:Dunque, il progetto del mio nuovo tetto sarà di circa 30 gradi, ...

Mi sembra di capire che si tratta di una casa nuova, se ci sono le condizioni per inclinare deve essere una soluzione architettonica integrata, studiata a livello di progetto.
Allego un esempio di una nuova costruzione vicino casa mia

se qualcuno ha altri esempi/soluzioni sono ben accetti, L'argomento sul nuovo, interessa anche a me.

mbrusa ha scritto:
Mi sembra di capire che si tratta di una casa nuova, se ci sono le condizioni per inclinare deve essere una soluzione architettonica integrata, studiata a livello di progetto.

Il lavoro migliore che ho visto di forte inclinazione su falda inclinata e' quello realizzato da Marco Porta ( che talvolta scrive qua sul forum ).
Lui ha messo 3 pannelli piani a sviluppo orizzontale ( Rotex H26 ) inclinati a 45 gradi ed integrati archittetonicamente grazie alla realizzazione di una chiusura ad opera di un lattoniere ( un lavoro egregio ).

Lavoro molto interessante ma ripeto.. utile solo su falde orientate a SUD o molto vicino.

F.

fcattaneo ha scritto:Lui ha messo 3 pannelli piani a sviluppo orizzontale ( Rotex H26 ) inclinati a 45 gradi ed integrati archittetonicamente

i pannelli messi in orizzontali si integrano sicuramente meglio, ma la migliore integrazione solare atta al riscaldamento, sono le immense vetrate a sud tipo Casaclima, con quelle scaldi casa e usare i pannelli solo per l'acs
A costruire una casa oggi, la farei passiva e con pochi pannelli solari (4-5 mq) scusate l'OT,
sempre che sia una casa in costruzione