Nuova costruzione... Dubbi
Inviato: lun gen 07, 2013 8:00 pm
Ciao a tutti.
Ho trascorso gli ultimi giorni di ferie a leggervi e documentarli su internet sull'argomento: riscaldamento/(raffrescamento) casa.
Nonostante abbia letto qui da qualche parte che il forum deve essere luogo in cui scambiare le idee e non un modo per sostiuirsi agli installatori, credo che sia importante rivolgersi ad un tecnico avendo già le idee chiare sul da farsi.
Vengo quindi al dunque.
Sono in fase di progettazione di una casa unifamiliare di circa 160m2 su un unico livello (ovviamente sarò molto attento alla coimbentazione).
Essenso ancora in questa fase, vorrei decidere adesso le presenza di eventuali locali tecnici e/o la predisposizione degi futuri impianti.
Mi trovo in Puglia, tra Brindisi e Lecce. Nel 2012 sono state registrate le seguenti temperature
Tmin 2°C - Tmax 36°C
in particolare
nel mese di gennaio Tmedia min 6°C Tmedia max 13°C
nel mese di agosto Tmedia min 21°C Tmedia max 29°C
Umidità intorno al 73%.
I miei dubbi riguardano in particolare 2 soluzioni impiantistiche sia in termini di costi (di realizzazione e mantenimento) sia in termini di confort, ovvero scegliere il giusto compromesso.
Soluzione 1
riscalmanento: caldaia a condensazione metano + solare termico per il riscaldamento e acs
raffrescamento: predisposizione per condizionatori nei luoghi di interesse da montare successivamente.
Soluzione 2
riscaldamento/raffrescamento : pompa di calore per raffrescamento/raffreddamento + solare termico per produzione ACS + fotovoltaico
Forse la soluzione 2 è la più completa ed anche più ottimale, ma dei dubbi circa il conto energia e sul fatto che essendo, credo molto più costosa della soluzione 2, richieda un tempo di ammortamento maggiore.
Volevo inoltre chiedervi dei pareri circa la collocazione del vano tecnico.
Oggi ho visto una bozza della planimetria della casa. Ho due possibilità circa la collocazione di tale locale:
1) vicino alla cucina, ma proprio ad un estremo della casa. (1 bagno si trova dalla parte opposta).
2) prevedere un vano tecnico al centro della casa, ma al piano primo, dato che il tetto è piano (si troverebbe allo stesso livello dei pannelli).
Nella prima ipotesi ho paura che ci sia un enorme spreco sia di acqua che di energia.
Nella seconda ipotesi ho paura che collocare il vano tecnico sfalzato di 3,5 metri totali dall'impianto possa causare dei problemi.
grazie a tutti anticipatamente.
Ho trascorso gli ultimi giorni di ferie a leggervi e documentarli su internet sull'argomento: riscaldamento/(raffrescamento) casa.
Nonostante abbia letto qui da qualche parte che il forum deve essere luogo in cui scambiare le idee e non un modo per sostiuirsi agli installatori, credo che sia importante rivolgersi ad un tecnico avendo già le idee chiare sul da farsi.
Vengo quindi al dunque.
Sono in fase di progettazione di una casa unifamiliare di circa 160m2 su un unico livello (ovviamente sarò molto attento alla coimbentazione).
Essenso ancora in questa fase, vorrei decidere adesso le presenza di eventuali locali tecnici e/o la predisposizione degi futuri impianti.
Mi trovo in Puglia, tra Brindisi e Lecce. Nel 2012 sono state registrate le seguenti temperature
Tmin 2°C - Tmax 36°C
in particolare
nel mese di gennaio Tmedia min 6°C Tmedia max 13°C
nel mese di agosto Tmedia min 21°C Tmedia max 29°C
Umidità intorno al 73%.
I miei dubbi riguardano in particolare 2 soluzioni impiantistiche sia in termini di costi (di realizzazione e mantenimento) sia in termini di confort, ovvero scegliere il giusto compromesso.
Soluzione 1
riscalmanento: caldaia a condensazione metano + solare termico per il riscaldamento e acs
raffrescamento: predisposizione per condizionatori nei luoghi di interesse da montare successivamente.
Soluzione 2
riscaldamento/raffrescamento : pompa di calore per raffrescamento/raffreddamento + solare termico per produzione ACS + fotovoltaico
Forse la soluzione 2 è la più completa ed anche più ottimale, ma dei dubbi circa il conto energia e sul fatto che essendo, credo molto più costosa della soluzione 2, richieda un tempo di ammortamento maggiore.
Volevo inoltre chiedervi dei pareri circa la collocazione del vano tecnico.
Oggi ho visto una bozza della planimetria della casa. Ho due possibilità circa la collocazione di tale locale:
1) vicino alla cucina, ma proprio ad un estremo della casa. (1 bagno si trova dalla parte opposta).
2) prevedere un vano tecnico al centro della casa, ma al piano primo, dato che il tetto è piano (si troverebbe allo stesso livello dei pannelli).
Nella prima ipotesi ho paura che ci sia un enorme spreco sia di acqua che di energia.
Nella seconda ipotesi ho paura che collocare il vano tecnico sfalzato di 3,5 metri totali dall'impianto possa causare dei problemi.
grazie a tutti anticipatamente.