Integrazione al riscaldamento con caldaia a metano

[cesareg]

Buon giorno,
ho già letto molti degli interventi sul forum e quindi una idea seppur vaga me la sono fatta ma mi sono comunque deciso a chiedere una vostra consulenza / opinione. Sto cercando delle soluzioni per integrare il riscaldamento a metano della mia abitazione ovviamente con l'obiettivo di ridurre i costi di gestione.

Vi illustro la situazione:
- casa singola esposta su 4 lati in paramano
- anno di costruzione 1969
- zona sud di Torino, prima cintura (zona climatica E GradiGiorno: 2578)
- 150 mq su un unico piano
- riscaldamento a metano (circa 3.000 Euro l'anno di consumi) con caldaia VAILLANT a basamento (no condensazione)
- impianti con termosifoni in ghisa
- infissi in lagno in buone condizioni e isolamento
- doppi vetri
- tetto con solaio (no abitabile). sulla soletta copertura con STYRODUR da 100
- esposizione del tetto EST - OVEST con inclinazione falde 30°

Non posso intervenire con un cappotto esterno (so che sarebbe la condizione da cui partire ma al momento non posso intervenire in
tal senso, magari più avanti ....), nè tantomeno pensare ad un impianto a pavimento.

Mi è stato ipotizzato e proposto un impianto solare termico tubolare sottovuoto (UNIVERSAL) con 4 pannelli 12 tubi e
un bollitore da 500 lt (ne ho visto uno in funzione vicino alla mia abitazione, stessa esposizione, casa più recente ma più grande, e l'impressione è stata positiva) e il cambio della mia caldaia con una a condensazione.

Sulla base della vostra esperienza un tale impianto mi può dare una mano per raggiungere il mio obiettivo? Se si di quanto, in percentuale, mi si potrebbero ridurre i costi? Pro / Contro?

Un'alternativa invece basata su un impianto fotovoltaico (da dimensionare ...) associato ad una pompa di calore potrebbe essere presa in considerazione? A differenza del solare termico potrei produrre l'energia elettrica che mi serve per far girare la pompa di calore e la produzione potrebbe continuare anche nei mesi in cui non uso la pompa stessa. E' possibile in questo scenario "recuperare" (da un punto di vista economico ovviamente) l'energia prodotta nei mesi estivi nei mesi invernali quando ne potrei avere maggiore necesistà? Che tipo di pompe di calore potrei utilizzare? Immagino pompe aria-acqua: sono efficienti? Sono rumorose? Lo chiedo perchè per me potrebbe essere un fattore da non sottovalutare: avrei la camera da letto propri sopra al locale caldaia e quindi .... (ora con la caldaia a metano non ho problemi e non sento nulla. A livello di rumorosità siamo sullo stesso piano?). Da quello che ho capito leggendo in giro mi sembra che la scelta migliora siano le Rotex che possono arrivare sino ad 80° perchè altrimenti per temperature più basse (45°- 50°), i termosifoni non lavorino correttamente. I costi sarebbero superiori a quello dell'impianto solare termico di cui sopra?

Vi ringrazio anticipatamente delle indicazioni che saranno sicuramente utili.

Cesare

[sergio&teresa]

3000 euro di gas metano all'anno vuool dire circa 3500 mc di metano... un bel consumo.... indice di una casa non molto isolata. Per darti un termine di paragone, io con 135 mq ne consumo circa 1000 mc, e si può fare di meglio.

Immagino che i termosifoni li mandi ad alta T...

Falde est-ovest....

Insomma...: gli ingredienti per un'integrazione solare non ci sono. Il solare termico per funzionare bene ha bisogno di basse T operative, e non sembra il tuo caso. Oltretutto hai le falde orientate male.

Io sinceramente i soldi per un impianto ad integrazione solare del riscaldamento di quelle dimensioni nella tua situazione non lo farei: avresti un risparmio davvero scarso. Puoi mettere un impianto piccolo per l'acs estiva: tieni conto che il risparmio annuo per una famiglia di 4 persone con metano può arrivare a 120-150 euro, non di più... quindi valuta bene la spesa.

La caldaia a condensazione qualche punto lo può dare, con sonda climatica esterna.

Appena puoi migliora l'isolamento della casa, allora potrai iniziare a pensare ad un solare termico serio (ma rimane sempre il problema dell'orientamento delle falde che non va bene).

Ciao
Sergio

[cesareg]

Grazie mille della risposta!

[STAFF]

Una caldaia a metano regolata climaticamente con sonda esterna posta a nord, ti permetterebbe di risparmiare ALMENO il 20% rispetto ad una caldaia a camera aperta regolata On-Off... una percentuale che, visti i costi annuali che hai, incide parecchio.

Il solare termico con un orientamento del tetto come il tuo, ti permetterebbe al massimo di risparmiare un centinaio di euro al anno, a fronte di uan spesa molto superiore a quella necessaria x sostituire la caldaia.

Ciao,
F.