Solare termico per ACS: quanti dubbi, ma lo voglio!

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Re: Solare termico per ACS: quanti dubbi, ma lo voglio!

Messaggioda STAFF » lun mar 18, 2013 5:31 pm

zazaz ha scritto:
Che il Sanicube sia un buon prodotto non lo metto in dubbio. Ma sono davvero scettico sul fatto che disperda molto meno di un boiler standard di qualità.
L'isolamento è isolamento. Il poliuretano (che resta il miglior isolante termico, aerogel a parte) è poliuretano. Soprattutto dopo che è "invecchiato", il lambda è quello. E a parità di spessore... ;)



A parita di spessore centra e molto la densita del poliuretano usato.
Piu' e' denso, piu' pesa e piu costa.

Il Sanicune da 500 Lt usa 9 cm di isolamento con poliuretano ad alta densita'.

L'unico modo x valutare le dispersioni comunque resta il dato di targa espresso in Kwh al gg. ... usa quel dato x paragonare i vari accumuli come qualita dell'isolamento... e in mancanza di quel dato diffida...

Ciao,
F.

zazaz
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Re: Solare termico per ACS: quanti dubbi, ma lo voglio!

Messaggioda zazaz » lun mar 18, 2013 8:07 pm

fcattaneo ha scritto:
zazaz ha scritto:
Che il Sanicube sia un buon prodotto non lo metto in dubbio. Ma sono davvero scettico sul fatto che disperda molto meno di un boiler standard di qualità.
L'isolamento è isolamento. Il poliuretano (che resta il miglior isolante termico, aerogel a parte) è poliuretano. Soprattutto dopo che è "invecchiato", il lambda è quello. E a parità di spessore... ;)



A parita di spessore centra e molto la densita del poliuretano usato.
Piu' e' denso, piu' pesa e piu costa.
Il Sanicune da 500 Lt usa 9 cm di isolamento con poliuretano ad alta densita'.


L'unico modo x valutare le dispersioni comunque resta il dato di targa espresso in Kwh al gg. ... usa quel dato x paragonare i vari accumuli come qualita dell'isolamento... e in mancanza di quel dato diffida...

Ciao,
F.


Alla frase in grassetto aggiungi: e meno isola termicamente... :!: (sono serio)
Come dicevo qualche post più indietro, di professione, faccio poliuretani per isolamento termico. Nel senso che progetto e realizzo formulazioni di componenti chimici per poliuretani ed ho diversi noti produttori di serbatoi coibentati tra i miei clienti. Conosco bene la materia ;)
L'isolamento migliore si ha a densità comprese tra 30 e 40 Kg/m3 per il poliuretani espansi rigidi a celle chiuse. Densità che oggi si fa fatica a raggiungere perché i CFC e gli HCFC sono banditi (giustamente) e si lavora con prodotti che hanno prestazioni termiche peggiori di quelle di 20 anni fa... (parliamo della terza cifra dopo la virgola del lambda iniziale espresso in W/mK, nei casi peggiori anche della seconda)
La densità media di un poliuretano da boiler, oggi, è tra 45 e 60 Kg/mc, densità a cui corrispondono conducibilità leggermente maggiori e quindi peggiori rispetto ai prodotti di densità più bassa...
Ciò non toglie che il Sanicube sia un prodotto dalla qualità elevata. Ci tengo a precisarlo. NON sono qui per screditare Rotex. Come è vero che sul mercato ci sono prodotti di altre case anche blasonate che hanno qualità pessime, te lo assicuro.
Ad ogni modo, lo spessore di 9 cm è il compromesso più idoneo per isolare un accumulo di quel volume. Ed è la media del mercato di qualità. Andare oltre, serve a poco, perché l'effetto isolante aumenta, ma aumenta la superficie esterna e quindi l'area di dispersione...

Davvero, prendi queste parole per buone, perché è l'UNICA cosa di cui sono certo tra tutte quelle che ho scritto in questo thread.
Quanto ai dati dichiarati dai vari produttori... Non fidarti MAI di quello che scrivono. Esperienza personale.
Vuoi sapere con esattezza quanto disperde un dato boiler? Mettilo in una camera climatica e testalo di persona.

Ah, lo stesso discorso vale per i frigoriferi.


Comunque, se la Rotex producesse un sistema drain-back con un accumulo di ACS invece che di acqua tecnica oppure se il Sanicube avesse la stessa produttività dei boiler "classici", non ci penserei due volte e lo avrei già installato.
Lo so che il sistema a scambio istantaneo del Sanicube è uno dei loro cavalli di battaglia, ma ogni sistema ha dei pro ed almeno qualche contro. Per le mie esigenze e per la mia opinione (in quanto tale), meglio lo scambio termico "classico".

Piuttosto, gli altri produttori di impianti drain back, fanno stazioni solari con pompe che consumano come una Ferrari... Il gruppo PS3, invece, è davvero intelligente nel modo in cui ottimizza i consumi elettrici (se ho capito bene come funziona).


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