Incontentabile...
Intanto i kWh:
Prelievi: 2216 kWh
Autoconsumo: 862 kWh
Fabbisogno totale (Prelievi + Autoconsumo): 3078 kWh
Immissioni: 1885 kWh
Poi le valorizzazioni:
Bollette prelievi: 334 euro
Bollette prelievi al netto della quota fissa/potenza: 300 euro (media 0,135 euro/kWh)
Valorizzazione autoconsumo: 179 euro (media 0,20 euro/kWh)
Valorizzazione immissioni: 212 euro
Valorizzazione immissioni al netto della quota servizi GSE: 194 euro (0,103 euro/kWh)
Quindi:
In totale senza FV avrei speso 479 euro di bollette (+ 34 euro di quota fissa/potenza)
Grazie all'autoconsumo ho speso "solo" 300 euro (il 62%).
Grazie alla valorizzazione delle immissioni ho speso "solo" 106 euro (il 22%)
Un'osservazione: non deve stupire che l'autoconsumo sia valorizzato di più della media di euro/kWh dei prelievi. L'autoconsumo infatti va ad abbassare la quota di prelievo dalla rete, con conseguente risparmio secco dagli scaglioni più alti (II e III nel mio caso) e più costosi.
Infine: l'impianto è da 2,58 kWp, ed ha prodotto in totale 2747 kWh nel 2010. Non una grandissima produzione. Sto cercando di capire il perchè. Credo dipenda dal fatto che l'impianto è totalmente integrato, e quindi direttamente appoggiato su un assito di legname in perline con guaina impermeabile, anziché sopra le tegole: il tutto non facilita la dissipazione del calore, con conseguente abbassamento della resa delle celle FV.
Ciao
Sergio
