dopo 14 mesi dall'installazione del mio impianto Rotex (estremamente soddisfacenti e redditizi

L'impianto è composto da un Sanicube da 300L (SCS 328/14/0) e tre pannelli V26A (volutamente sovradimensionato per massimizzare la resa invernale per l'integrazione al riscaldamento, come forse Fabrizio ricorderà - e lo ringrazio ancora per la preziosa consulenza). Non ho alcun dubbio sull'installazione dell'impianto, eseguita a regola d'arte da Leo (un nome, una garanzia) secondo la filosofia del Portalsole: caldaia a condensazione in scarico.
Impianto installato a Luglio 2009, caldaia inutilizzata fino a metà Ottobre 2009, accumulo sempre carico: nei pochi giorni di maltempo dello scorso anno avevo un'autonomia di 3/4 giorni (2/3 docce al giorno e normale consumo di ACS di una famiglia di 4 persone).
Lo scorso autunno, al momento di accendere la caldaia, questa purtroppo si guasta. Tralascio la descrizione delle vicissitudini (e relative spese!) passate con il fantastico servizio di assistenza della suddetta caldaia (oltretutto nuova!), chiamo Leo e me ne faccio installare una nuova di un'altra marca come si deve (anche perché cominciava a fare freddo).
Passato l'inverno (con soddisfazione anche questo dal punto di vista dell'integrazione al riscaldamento), torna la bella stagione e l'impianto ricomincia ad accumulare dei bei kW dal sole. Però comincio a notare che la mattina la temperatura dell'accumulo è abbastanza bassa, intorno ai 55°C. A memoria, lo scorso anno non si abbassava così tanto, così comincio a tenere d'occhio l'andamento delle temperature.
La mattina, in poco tempo l'accumulo si carica a 80°C. Durante il giorno abbiamo un utilizzo abbastanza sporadico dell'ACS, per cui la sera andiamo a letto con una temperatura Ts intorno ai 68-66°C. Ieri mattina la trovo a 55°C. Finché c'è il sole non è un grosso problema, ma se è nuvoloso l'autonomia scende a circa una giornata!
L'impianto ha una valvola di non ritorno sull'ingresso dell'acqua fredda. I tubi sono tutti isolati e sono calde solo le porzioni che stanno sopra al Sanicube: dopo la prima curva (verso il basso) sono freddi al tatto. L'unica differenza rispetto allo scorso anno è la caldaia: essendo un modello diverso è stato necessario adattare le lunghezze di alcune tubazioni. Potrebbe essere questa la causa delle "perdite"? Stavo pensando di aumentare lo strato di isolante sui tubi: può aiutare? Le curve non sono isolate, ma mi rifiuto di pensare che il calore scappi tutto da lì!
Vi ringrazio in anticipo per qualunque suggerimento vorrete darmi.
Buona giornata a tutti,
Alberto