Nuovo impianto in arrivo

[davide78]

Buongiorno,
abito in provincia di Vicenza e seguo da un po’ il vostro bel forum. Mi appresto a realizzare il mio impianto solare termico e volevo porre delle domande.
La mia idea è di realizzare un’ impianto a svuotamento Rotex, con produzione sola ACS dal solare nei mesi caldi e integrazione riscaldamento più ACS con termo stufa da collegare in futuro al Sanicube. Sia ACS che riscaldamento in serie alla caldaia a condensazione. Ho visto l' impianto di Sergio e letto i messaggi di miccia.
Questi i dettagli:
2 pannelli V21 (max spazio disponibile ), Sanicube 538/16/16. Distanza fra pannelli e accumulo di 22 metri (11 di dislivello ), più 12 metri tra accumulo e caldaia. La mia caldaia è una Vaillant VMW 286 2-7 istantanea senza blocco bruciatore e l’ impianto di riscaldamento è a radiatori in acciaio che punto a far funzionare a 40-50 °C. Il preventivo per installazione compreso carotaggi vari su cemento, è di 10000 euro IVA esclusa. L’ idraulico mi sembra molto competente e considera buone le mie indicazioni imparate grazie a voi.
I miei quesiti sono questi:
secondo il tecnico Rotex occorre installare il kit terza pompa; è necessario?
Come vi sembra il prezzo?
Vale la pena predisporre il mitico “scarico assoluto” con questo impianto, o i pannelli sono insufficienti?


Vi ringrazio per la splendida opera di informazione che fate.

[sergio&teresa]

10000 euro + IVA a me sembrano troppi per un Sanicube e solo 2 V21.

La terza pompa la prenderei perché come dislivello sei davvero al limite.

Lo scarico assoluto non sarà senz'altro garantito dal solare con così poca superficie, ma dal termocamino si, quindi lo prevederei, così come prevederei la sonda climatica della caldaia. La cosa importante è che la tua caldaia non fermi la circolazione quando spegne il bruciatore.

[davide78]

Grazie mille x la tempestiva risposta.
Anche a me la spesa sembra considerevole, diciamo che è anche compresa una predisposizione ( posa tubi ) per il futuro ampliamento, però.....
Ok per la terza pompa e scarico assoluto allora, mentre per la sonda climatica, ci penserò. Mi risulta che la caldaia attualmente abbia già un tempo impostato di circolazione dopo il blocco bruciatore in riscaldamento per cui sono a posto.
Ho spedito varie mail all' assistenza Vaillant, ma nessuna risposta ottenuta, relativa alla possibilità di accettare acqua calda in ingresso da parte della mia caldaia. Oltretutto niente blocco bruciatore, sicchè devo valutare se installare una 3 vie motorizzata.

[sergio&teresa]

Sulla linea riscaldamento non può non accettare acqua calda, il ritorno dell'impianto può essere molto caldo: semmai è sulla linea acs che ci possono essere problemi, ma lì una deviatrice per bypassare la caldaia più miscelatrice per abbassare la T a valori utilizzabili al rubinetto si mette sempre.

Verifica quanto è il tempo che puoi impostare per la circolazione a bruciatore spento, in caso di buon sole (o di fabbisogno coperto dal tc) deve poter girare potenzialmente sempre, altrimenti devi mettere un circolatore a parte.

[davide78]

Scusami non mi ero espresso bene; intendevo dire che non accetta acqua calda in ingresso per ACS, quindi o l' acqua dell' accumulo ha una temperatura sufficiente per uso diretto, oppure la caldaia si attiva ma con acqua fredda dell' acquedotto e non preriscaldata.

Ho capito solo ora che la tua osservazione sul tempo di funzionamento dopo lo spegnimento del bruciatore era per consentirmi di evitare un' altra pompa. Le istruzioni Vaillant indicano il post-funzionamento pompa dopo modo riscaldamento, impostabile da 1-60 min oppure in continuo, quindi sono a posto.

Presumo che l' installazione del nuovo impianto avvenga in settembre per cui vi terrò aggiornati sulla mia esperienza.
Grazie ancora.

[sergio&teresa]

Può anche entrare preriscaldata, l'importante è che non entri in caldaia bollente, per questo serve una deviatrice che la bypassa se troppo calda.

[davide78]

Bene, ho confermato l’ ordine all’ idraulico e mancano solo gli ultimi dettagli. Normalmente si installa una valvola 3 vie termostatica sul ritorno riscaldamento per by passare o meno l’ accumulo. Nel sistema a scarico assoluto di Sergio le 2 valvole a 3 vie sono manuali, ma presumo che quella sul ritorno potrei metterla termostatica, o sbaglio?

[sergio&teresa]

Chi la applica "normalmente"?

Non serve a nulla... Il mio sistema manuale serve solo a bypassare l'accumulo in caso di necessità. Lascia pure entrare il ritorno liberamente nell'accumulo, risparmiati una termostatica in più che non serve.

[STAFF]

Nel sistema a scarico assoluto di Sergio le 2 valvole a 3 vie sono manuali, ma presumo che quella sul ritorno potrei metterla termostatica, o sbaglio?

Non sarebbe possibile azionarla agendo su una temperatura.. questo perche la T nel boiler cambia di poco tra sole pieno e neve da settimane... il boiler si mantiene quasi sempre alla temperatura del ritorno del riscaldamento, con uno scarto di pochi gradi ( in piu' quando c'e' sole e uguale con la notte e la neve.. )

Il sistema in scarico trasferisce l'energia termica senza cambiare significativamente le temperature..

Ciao,
F.

[davide78]

Allora forse non ho ancora le idee chiare. Io volevo evitare che la caldaia a metano andasse a riscaldare l' accumulo, e la soluzione mi sembrava essere quella di deviare il ritorno in modo che se T sanicube maggiore di 45° per esempio, allora dentro, altrimenti diretta in caldaia. Quindi ho capito bene che la soluzione in scarico proposta, comporti questo funzionamento? Considerando inoltre che per il momento avro' solo 2 pannelli V21 e non la termostufa.
Vi ringrazio.

[sergio&teresa]

Ferma lì... sto rileggendo la discussione: ma vuoi fare integrazione al riscaldamento solo con 2 V21?

Non ti conviene...: escludi il passaggio il ritorno del riscaldamento nell'accumulo finché non avrai il termocamino. Fai invece passare l'acs, che così si preriscalderà grazie al solare (anche quel poco d'inverno).

Quando metterai il termocamino fai passare il ritorno dal Sanicube. Per escludere il passaggio del ritorno puoi usare un bypass con due rubinetti manuali come ho fatto io.

La termostatica in ogni caso non serve, tutto quello che solare e termocamino daranno conviene prenderlo sempre prima di ripassare in caldaia.

[davide78]

Bene ho concluso con l' idraulico che per il lato sanitario mettiamo miscelatrice e deviatrice motorizzata comandata dal contatto blocco bruciatore della RPS3, mentre lato riscaldamento posiamo solo i tubi e attendiamo per il resto quando e se, collegherò la termostufa.
Tempo teorico 2 settimane per inizio lavori.
Grazie ancora

[davide78]

Bene finalmente sono passate "le 2 settimane" e stamattina è arrivato l' idraulico per iniziare i lavori, anche se a causa di varie mancanze di materiale non si è fatto molto. La mia idea per il riscaldamento era quella di posare i tubi e attendere la futura installazione della termostufa per effettuare i collegamenti e il montaggio di valvole o altro, anche per decidermi tra scarico assoluto o altro collegamento. L' idra però mi propone di montare già, nei pressi dell' accumulo (lontano dalla caldaia) il vaso di espansione, la valvole di sfiato(perchè con i tubi si è sceso e poi risalito) più raccordi e infine collegarsi al sanicube. Scusate perchè mi sto dilungando ma secondo voi procedo così o a entrano in gioco altri componenti nella zona sanicube a seconda del tipo di collegamento? Inoltre montiamo 2 H26 invece di 2 V21 ma presumo sempre troppo poco per integrazione riscaldamento senza termostrufa giusto?
Grazie

[sergio&teresa]

Si, per quanto riguarda l'integrazione al riscaldamento anche due h26 sono pochi (perché gli h e non i v26?).

[davide78]

Non mi ha chiaramente motivato questo cambio di modello, ma mi fa lo stesso prezzo dei V21. Gli H26 ci stanno millimetricamente mentre i V26 no.