Solare Termico, Fotovoltaico e Risparmio Energetico

Pdc daikin rotex 11 compact

Allora per capirci...

La macchina ha impostato una climatica che potrebbe essere quel 24 minima e 35 massima di cui parli... queste T si riferiscono ad altrettante T esterne che non hai menzionato e rappresentano la regolazione che la macchina usa per raggiungere la T ambiente di 20 gradi.

Ponendo questo come dato di fatto possiamo ipotizzare che se la tua macchina sta mandando l'acqua a 30 gradi significa che la T esterna sarà quella corrispondente per avere 30 gradi in mandata e come risultato avrai la CASA alla T. ambiente impostata x quell'ora.

Ora.... se vari sulla macchina la T ambiente, la climatica viene per cosi dire, 'starata' per ottenere il nuovo valore di T ambiente in casa.... quindi se imposti per esempio una T ambiente di 22 gradi ad una certa ora del giorno, succederà che la mandata aumenterà la sua temperatura anche in assenza di variazioni della T esterna.

La tua Compact ha 3 valori diversi di T ambiente impostabili ognuna per ogni fascia oraria ( quindi ha anche 3 fasce orarie diurne ) + una T notturna o detta anche ridotta, che interviene negli orari in cui non è definita nessuna delle 3 fasce suddette....

Quindi, per fare un esempio che poi corrisponde al mio :

Fascia 1 : Dalle 6:00 alle 11:30 impostata T ambiente di 21 gradi;
Fascia 2 : Dalle 11:30 alle 16:30 impostata T ambiente di 25 gradi;
Fascia 3 : Dalle 16:30 alle 23:59 impostata T ambiente di 21 gradi;

Fascia ridotta o notturna tutti gli altri orari non programmati in nessuna delle 3 fasce sopra, cioè :
dalle ore 23:59 alle ore 06:00 impostata T ridotta.

Ora tutto questo in ASSENZA di un termostato reale... se c'e' un termostato vero nelle stanze occorre capire come è stato collegato e se è uno generico o il suo delle PDC, perché le possibilità sono davvero tante e programmabili in vario modo... è impossibile fare ipotesi.

F.

Buongiorno,
Si quando vado a modificare la temperatura ambiente 1 aumenta o diminuisce la temp di mandata.
Io Sto facendo In questo modo :
1)la sera abbasso per esempio a 18/19 gradi temperatura ambiente e visto le temp esterne di circa 4gradi consumo quasi zero;
2) il giorno trovo le temperature delle camere( non tutte )
Con temp di circa 18,5( da premettere che i vari cronotermostati che ho installato nelle varie stanze ne ho programmato automaticamente le varie temp, abbassandola di notte ed ahmentandole di giorno)
e aumento la temperatura di mandata anche fino a 22 per cercare di sfruttare un cop migliore in termini di resa e far raggiungere nei vari ambiente la temperatura per quale sono impostati

Gaetano ha scritto:.....
2) il giorno trovo le temperature delle camere( non tutte ) con temp di circa 18,5( da premettere che i vari cronotermostati che ho installato nelle varie stanze ne ho programmato automaticamente le varie temp, abbassandola di notte ed ahmentandole di giorno)
e aumento la temperatura di mandata anche fino a 22 per cercare di sfruttare un cop migliore in termini di resa e far raggiungere nei vari ambiente la temperatura per quale sono impostati

Ok.. significa immagino che i tuoi cronotermostati nelle camere agiscono sull testine e NON sulla PDC.

In questo caso puoi portarli a 30 gradi cosi da non farli intervenire mai e poi regoli la T ambiente sulla PDC, per avere il valore reale nelle camere che desideri.

esempio... se hai una T ambiente regolata sulla PDC di 20 gradi ma nelle camere ( con termostati disinseriti, quindi messi al massimo ) hai 22, significa che per avere 20 gradi reali dovrai spostare la T ambiente a 18....

F.

Si ottimo! Avevo , più o meno , capito e ho cercato di fare questo ma c è la seguente situazione :
In pratica io ho alcuni ambienti, come il soggiorno, che sono abbastanza grandi con soffitto alto 7 metri anzi pure 8. Questo lo dico perché con temperatura per esempio di 19 gradi(inteso come temperatura di mandata dalla pdc) nelle camere ‘standard’ raggiunge tranquillamente la temperatura desiderata ; questo non avviene nei 2 gar di ambiente che ho sia al piano terra che al primo.

Comunque si i cronotermostati agiscono sulle testine non sulle pdc

Ciao Sto cerbando Di capire il reale fabbisogno della casa . Porto tutto a 30 è imposto 20 di mandata per vedere come rispondono i vai ambienti.
Una volta che noto che in cameretta arriva a 22 e nella sala resta a 18/19 che dovrei fare?

Gaetano ha scritto:Ciao Sto cerbando Di capire il reale fabbisogno della casa . Porto tutto a 30 è imposto 20 di mandata per vedere come rispondono i vai ambienti.
Una volta che noto che in cameretta arriva a 22 e nella sala resta a 18/19 che dovrei fare?

Devi regolare la T ambiente per avree la T desiderata negli ambienti più freddi.. poi regoli quelli più caldi per avere la T giusta agendo sulla portata dei detentori ( si chiudono per ridurre leggermente la portata dell'acqua fino a raggiungere la T desiderata.

Piu in generale gli ambienti vanno bilanciati in modo da distribuire il calore in modo congruo e utle... questa operazione la puo fare bene solo l'utilizzatore perche richiede tempi molto lunghi per trovare la situazione ottimale.

F:

Quindi imposto per esempio 22 di mandata .
Poi guardò la reazione degli ambienti, dove trovo 20( che è quella desiderata) li lascio mentre dove trovo 22 li vado a stringere per diminuire la portata dell acqua?