Solare Termico, Fotovoltaico e Risparmio Energetico

Ciao a tutti e grazie a chi mi vorrà rispondere.
E' la prima volta che scrivo su un forum e chiedo clemenza per quello che ne verrà fuori.

Voglio installare un impianto a pannelli solari per ACS+integrazione riscaldamento; dopo essermi un po' documentato e aver letto qualcosa su vari forum mi sono orientato per il sistema a svuotamento che mi pare il più razionale come filosofia di funzionamento in particolare Rotex, mi pareva interessante anche Consolar Solarpur ma visto il listino prezzi mi sono spaventato, non che Rotex sia regalato però non vedo altre marche.

A molti dubbi ho già trovato risposta, ma ad altri, forse per distrazione (non ho letto tutto quello che si trova in internet) no.

Dubbio riguardo alla resistenza del Sanicube:
Il bollitore in materiale plastico è dato per una temperatura massima di 85°!
Cosa significa?
Che se per qualche anomalia non si arrestano le pompe oltre tale temperatura il bollitore si rovina?
In tal caso esiste un sistema di sicurezza che non lasci assolutamente salire la temperatura o c'è solo una sonda che se si guasta ????

Montaggio pannelli:
Come si devono montare i pannelli perchè non rimanga assolutamente acqua all'interno con pericolo di congelamento?

Detrazione fiscale 55%?
Ad oggi cosa serve?
La certificazione energetica non serve più ma l'asserverazione di un tecnico è sempre indispensabile o è sufficiente la dichiarazione dell' installatore?

Amarth ha scritto:Dubbio riguardo alla resistenza del Sanicube:
Il bollitore in materiale plastico è dato per una temperatura massima di 85°!
Cosa significa?
Che se per qualche anomalia non si arrestano le pompe oltre tale temperatura il bollitore si rovina?

Non credo che si rovini in quelle condizioni ... l'acqua dai pannelli e' prevista che arrivi a temperature piu' alte di quelle limite ma non succede nulla.

Se si guastasse la centralina l'utente se ne accorgerebbe sicuramente molto prima che succeda qualcosa all'involucro.

Il limite degli 85 gradi penso sia inteso in condizioni di uso continuativo e normale.. non in caso di problemi tecnici dove il boiler sopporta sicuramente T molto elevate per periodi brevi.

Amarth ha scritto:
Montaggio pannelli:
Come si devono montare i pannelli perchè non rimanga assolutamente acqua all'interno con pericolo di congelamento?

Se anche restasse un po' di acqua all'interno non farebbe danni a meno che non occupi tutta la sezione del tubo che la contiene.
Comunque seguendo le semplici istruzioni di montaggio questo problema non occorre; ...non si tratta di un'operazione critica.

Amarth ha scritto:

Detrazione fiscale 55%?
Ad oggi cosa serve?
La certificazione energetica non serve più ma l'asserverazione di un tecnico è sempre indispensabile o è sufficiente la dichiarazione dell' installatore?

Allego questo indirizzo dove si puo trovare molte info circa le detrazione del 55 per cento.

http://finanziaria2008.acs.enea.it/


Ciao,
Fabrizio.

Mi sono deciso per Rotex.
Parlando con un tecnico (che tratta Rotex ma non solo) gli ho mostrato lo schema dello "scarico assoluto"; questi lo ha studiato con attenzione e mi ha detto che per l'applicazione che vorrei fare è una soluzione intelligente.
Grazie a Fabrizio per averlo ideato o perlomeno divulgato!

Il tecnico mi ha preventivato un sanicube da 500 litri e 4 pannelli.
La falda del tetto esposta a sud potrebbe ospitare 5 pannelli e qui mi viene una domanda.

Se ho ben capito il funzionamento, quando si integra il riscaldamento e c'è il sole, tutto il calore assorbito dai pannelli viene trasferito all'impianto di riscaldamento (ovviamente funziona se la temperatura di mandata è sufficientamente bassa), il bollitore in tal caso funziona da scambiatore di calore per cui la sua capacità e irrilevante; la superficie dei pannelli invece è rilevante e il calore che si può recuperare è proporzionale a tale superficie.
Quando non serve integrare il riscaldamento, avere più pannelli vorrebbe dire avere l'acqua calda nel bollitore più rapidamente e poi i pannelli vuoti per molto tempo, ma questo non dovrebbe essere un problema.

La domanda è questa:
a fronte di un costo del materiale di 7000 ... 8000 (a spanne) euro, aggiungere 800 euro per un pannello in più può valere la pena o oltre un certo limite sono soldi buttati ?

Grazie

Amarth ha scritto:
Se ho ben capito il funzionamento, quando si integra il riscaldamento e c'è il sole, tutto il calore assorbito dai pannelli viene trasferito all'impianto di riscaldamento (ovviamente funziona se la temperatura di mandata è sufficientamente bassa), il bollitore in tal caso funziona da scambiatore di calore per cui la sua capacità e irrilevante;

Esatto !!

Amarth ha scritto:
la superficie dei pannelli invece è rilevante e il calore che si può recuperare è proporzionale a tale superficie.

Ri-esatto ;

Amarth ha scritto:
Quando non serve integrare il riscaldamento, avere più pannelli vorrebbe dire avere l'acqua calda nel bollitore più rapidamente e poi i pannelli vuoti per molto tempo, ma questo non dovrebbe essere un problema.

La domanda è questa:
a fronte di un costo del materiale di 7000 ... 8000 (a spanne) euro, aggiungere 800 euro per un pannello in più può valere la pena o oltre un certo limite sono soldi buttati ?

La redditivita' di un pannello dimezza se e' dimensionato per la sola integrazione del riscaldamento; ne consegue che aumentando il numero dei pannelli aumenta la produzione dell'impianto ma diminuisce la redditivita'.

Per un impianto dimensionato per l'integrazione del riscaldamento calcola 350- 390 kwh di risparmio annuo X mq. di collettore installato.

La quantita' di denaro risparmiata dipende dal costo del combustibile che si va a sostituire con il sole mentre l'opportunita' dipendono da considerazioni che sono personali....

Per esempio per me' ne vale sempre la pena.. ma io sono un po' matto .

Ciao,
F.

Come Fabrizio, anch'io penso ne valga sempre la pena...
io ne ho 5... sto pensando di ottimizzare il sistema con qualche esperimento ma nell'insieme funziona egregiamente (installato fine novembre 2007).

ciao