Aggiornamento della situazione, lo studio ha risposto alle modiche e dubbi sollevati prima delle vacanze.....ci ha pensato bene allora
.
Allego lo schema inviatomi come definitivo e per chiusura contratto.
Inoltre posto la relazione sulla mia scelta di voler rotex.
Sono amareggiato perché le motivazioni di fabrizio hanno un senso logico e sostenibili, mentre quelle dello studio le giudico tecnicamente inferiori e non efficienti.
Oggetto: Considerazioni finali impianto termico
Si è preso poi in
considerazione l’utilizzo della pompa di calore Rotex come da Lei espressamente richiesto.
Dopo varie valutazioni tecniche, affiancati dai tecnici della casa costruttrice Rotex, abbiamo
trovato una soluzione compatibile con l’impianto esistente sviluppando uno schema
funzionale per il corretto inserimento della pompa di calore.
Anche questa soluzione a Lei sottoposta non è stata considerata idonea nonostante i tecnici
Rotex abbiano ribadito che la soluzione da loro proposta non fosse modificabile.
Infine, la soluzione particolare impiantistica da Lei proposta è stata vagliata, oltre che dal
nostro studio tecnico, anche dai tecnici Rotex che hanno concluso che non è una soluzione
percorribile.
Impianto con pompa di calore Rotex.
Questa soluzione è stata presa in considerazione dalla sua richiesta specifica e discussa in
un incontro dai tecnici Rotex per un corretto inserimento della pompa di calore nell’
impianto esistente, in quanto risulta più complesso senza stravolgere lo stato attuale.
Secondo le nostre considerazioni e quelle dei tecnici Rotex, la pompa di calore deve essere
collegata all’impianto di riscaldamento mediante un separatore idraulico, mentre una
valvola a tre vie limita l’intervento della caldaia solo in caso di necessità.
L’impianto di produzione dell’acqua sanitaria continuerà ad utilizzare il serbatoio esistente
da 400 lt. alimentato dai collettori solari; la sua funzione sarà di preriscaldare l’acqua e la
pompa di calore interverrà come integrazione per portare l’acqua calda necessaria alla
temperatura richiesta.
Tutto sarà gestito da una centralina che in funzione dei valori impostati deciderà quale
fonte di energia utilizzare (pompa di calore o caldaia) in modo da mantenere il comfort
richiesto.
Schema Rotex modificato
L’ultimo schema Rotex, da lei modificato, non è una soluzione fattibile sia secondo i tecnici
Rotex sia secondo la nostra esperienza e conoscenza.
PREMESSA
La presente relazione ha lo scopo di illustrare l’eventuale installazione di una pompa di calore
Rotex a servizio dell’impianto di riscaldamento esistente.
IMPIANTO DI RISCALDAMENTO
L’impianto di riscaldamento è del tipo a pannelli radianti a bassa temperatura.
Il riscaldamento dell’acqua avviene mediante un generatore di calore a gas metano, con
potenza termica di 32 kW.
Il progetto Rotex propone l’inserimento di una pompa di calore HPSU COMPACT 8H/C BIV R1
per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria.
La pompa di calore ha lo scopo di sfruttare al meglio l’impianto fotovoltaico, poco utilizzato dal
sistema impiantistico esistente.
La pompa di calore sarà collegata all’impianto di riscaldamento mediante un separatore
idraulico e una valvola a tre vie che farà intervenire la caldaia solo in caso di necessità.
L’impianto di produzione dell’acqua sanitaria continuerà ad utilizzare il serbatoio esistente da
400 lt. alimentato dai collettori solari; la sua funzione sarà di preriscaldare l’acqua e la pompa
di calore interverrà come integrazione per portare l’acqua calda necessaria alla temperatura
richiesta.
Tutto sarà gestito da una centralina che in funzione dei valori impostati deciderà quale fonte di
energia utilizzare (pompa di calore o caldaia) in modo da mantenere il comfort richiesto.
Il Tecnico xxxxx