Solare Termico, Fotovoltaico e Risparmio Energetico

Caro Cattaneo, ho letto con interesse molte tue considerazioni ed i vari schemi che hai postato.
Venendo al mio problema, sto per sostituire la caldaia con una a condensazione più pannelli solari per acs ed integrazione riscaldamento a radiatori in ghisa e sono orientato su una rotex, però se seguo il tuo ragionamento sull'impianto in "scarico" la GSU 520S propostami non è il massimo. Sarebbe allora preferibile una semplice caldaia a condensazione (con o senza accumulo integrato di 40/50 litri ? ) più sanicube 538 ( quale variante ? ). Il tutto integrato con due o tre pannelli V26 ? Come parametri abito in una bifamiliare in provincia di Treviso (zona climatica E), superfice utile da riscaldare circa 105 m2, in famiglia siamo tre persone e consumo circa 1800 m3 annui di metano (integro con caminetto ).
Mi scuso per tutte queste delucidazioni, ma vorrei operare una scelta razionale e di cui essere soddisfatto, visti anche i costi prospettatimi.

smilzo ha scritto:se seguo il tuo ragionamento sull'impianto in "scarico" la GSU 520S propostami non è il massimo. Sarebbe allora preferibile una semplice caldaia a condensazione (con o senza accumulo integrato di 40/50 litri ? ) più sanicube 538 ( quale variante ? ). Il tutto integrato con due o tre pannelli V26 ?

In linea teorica un sistema basato su caldaia a condensazione posta in scarico ad un Sanicube 538 avrebbe una resa maggiore rispetto ad una GSU 538, tuttavia occorre considerare che sarebbe piu' difficile da assemblare e richiederebbe che l'installatore sabbia esattamente cosa sta' facendo ( cosa non facile a realizzarsi ).

Considerando che la GSU e' un prodotto eccezzionale e facilissimo da installare correttamente e' difficile consigliare di imbattersi in un assemblaggio che solo se realizzato con perfetta cognizione di causa potrebbe dare risultati migliori.

Se vuoi perseguire comunque il sistema in scarico occorre che acquisti una caldaia a condensazione dotata di riscaldamento dell'ACS istantaneo ( a piastre ), dotata esclusivamente di regolazione climatica con sonda esterna.

Controlla anche che non vengano inseriti compensatori idraulici tra l'impianto di riscaldamento e la caldaia che hanno lo scopo di richiedere che venga inserita una pompa aggiuntiva che nel tuo caso NON serve.

smilzo ha scritto: superfice utile da riscaldare circa 105 m2,
in famiglia siamo tre persone
e consumo circa 1800 m3 annui di metano (integro con caminetto ).

Mi sembra che ci siano gli estremi di urgenza per investire in maggior isolamento termico.

Ciao,
Fabrizio.

Grazie per la risposta.
Venendo all'isolamento sto già sondando alcune aziende per fare un buon cappotto ( pensavo ad un eps da 8/10 cm con grafite ) ed isolare il sottotetto non praticabile con 20 cm di fibra di cellulosa. Che ne dici?
Tornando al solare termico, per poter anche fare integrazione al riscaldamento bastano 2 pannelli V26 con una GSU 520S ( chiaramente con regolazione climatica ) oppure è preferibile averne 3, anche se sovradimensionati nel periodo estivo ?
Ciao e grazie per la disponibilità.

smilzo ha scritto:
Tornando al solare termico, per poter anche fare integrazione al riscaldamento bastano 2 pannelli V26 con una GSU 520S ( chiaramente con regolazione climatica ) oppure è preferibile averne 3, anche se sovradimensionati nel periodo estivo ?

Una regola che vale sempre in generale e' che un impianto con pochi pannelli produrra' meno energia di uno piu' grande ma avra' un tempo di ritorno sull'investimento piu' breve...
La ragione e' semplice.. un impianto sottodimensionato viene usato tutto l'anno mentre uno sovradimensionato in estte viene utilizzato, e quindi produce, solo in parte.

Nel tuo caso specifico se il tuo scopo e' integrare a tutti i costi il riscaldamento, aggiungi un Sanicube e metti 3-4 pannelli V26, mentre se vuoi stare solo sulla GSU l'impianto miglire in rapporto costi/benefici e' quello con 2 pannelli.
( nulla toglie che puoi metterne comunque 3-4 anche con la sola GSU.. vedi tu ..)

smilzo ha scritto:Venendo all'isolamento sto già sondando alcune aziende per fare un buon cappotto ( pensavo ad un eps da 8/10 cm con grafite ) ed isolare il sottotetto non praticabile con 20 cm di fibra di cellulosa. Che ne dici?

Perfetto.. non scendere sotto questi spessori.

Ciao,
Fabrizio.

Grazie Fabrizio, sei prezioso, ciao.