Consigli x modifica impianto

[GHIGHI]

Ciao Serio, grazie per il tuo messaggio, domani alle 14 arriva il tecnico così che non tocco niente, aspetto ancora un giorno.......
Mi piacerebbe sapere il tuo parere sulla soluzione che ho scritto dello scalda acqua ACS elettrico......secondo me non andrebbe mai, ma metti il caso che piove per 4-5 giorni di fila e l'acqua dell'accumo non arrivi a 45° potrebbe essere una soluzione......

Grazie Alessio

[sergio&teresa]

Sono d'accordo con Jekterm, non vanno usate resistenze elettriche per riscaldare: se non andrebbe mai tanto vale "rischiare" di tenere accesa la caldaia, che almeno avrebbe una resa più alta. Se vuoi evitare che parta nei giorni di sole abbassa la T acs...

Ciao
Sergio

[GHIGHI]

Il mio problema è che avendo un boiler di 120L la caldaia ogni tanto parte per tenere l'acqua a temperatura di 45°, io pensavo che avendo il boiler in serie all'ACS che proviene calda dal Sanicube mi portava l'acqua nel boiler in temperatura ma ho notato che anche se mi entra acqua a 65° nel boiler la temperatura resta costante a 45° con accensioni che a questo punto non capisco......
era per quello che avevo pensato allo scaldabagno elettrico instantaneo che potesse andara solo all'occorrenza......

In questi giorni ho tenuto monitorato il consumo di metano ed è di circa 1,5 metri cubi/giorno, tanto quanto prima che non avevo tutto questo sistema......

[sergio&teresa]

Infatti è per quello che secondo me dovresti semplicemente abbassare la T acs sulla caldaia. La "inganni" facendo in modo che parta solo se il boiler da 120 l scende sotto - che ne so - 38°...

[Jekterm]

Il mio problema è che avendo un boiler di 120L la caldaia ogni tanto parte per tenere l'acqua a temperatura di 45°, io pensavo che avendo il boiler in serie all'ACS che proviene calda dal Sanicube mi portava l'acqua nel boiler in temperatura ma ho notato che anche se mi entra acqua a 65° nel boiler la temperatura resta costante a 45° con accensioni che a questo punto non capisco......

Io ho la tua stessa situazione con un bollitore da 100 litri in serie a un Sanicube da 500 litri. Ho spento la PDC da circa 20 giorni e oggi ho osservato come si comportava.
Vero che il bollitore ha la tendenza di portarsi a temperature inferiori a 45° ma dopo una doccia si è caricato a 52° con acqua proveniente dal Sanicube a 65° e al rubinetto nessuna differenza!
Prova a spegnere la caldaia, osserva il comportamento del sistema e tienici aggiornati
Se piove e vedi che l' acqua non è sufficiente accendi la caldaia oppure investi su un termostato da inserire nel Sanicube impostato a una temperatura minima di intervento che taglia l' alimentazione della caldaia bypassato da un selettore da inserire d' inverno.

Ciao

[GHIGHI]

Grazie a tutti per le vostre risposte.......
Ho provato a spegnere la caldaia 3 giorni fa e la mattina mi sono alzato per farmi una doccia e purtroppo l'acqua era appena appena tiepida........dunque l'ho riaccesa.
Prima ho ricontrollato la temperatura del bollitore e mi sa che era regolato a 48° (io pensavo che era a 44°), adesso ho provato a metterlo a circa 38° come consiglio di Sergio e tenco monitorato per qualche giorno come va il consumo di metano........
La mia paura era di non abbassare troppo la T del boiller per il problema della legionella, cosa ne pensate?

[Jekterm]

Ma nel Sanicube l' acqua supera i 50°?
L' acqua non è già disinfestata?
Se vuoi essere proprio sicuro fai solo una disinfestazione a 60° 1 volta a settimana.

Ciao

[GHIGHI]

Si si, supera i 50°.....oggi avevo l'accumulo a 76°.......
dunque dici che esce dal sanicube già disinfestata, ma io pensavo che una volta arrivata nel boiler da 120L e potendo scendere a 38° possa formarsi la legionella.....cmq certo, usandola tutti i giorni non ristagna più di tanto, però sinceramente non me ne intendo e preferisco chiedere.....

Grazie!!!

[sergio&teresa]

Ammesso che il rischio legionella ci sia, in ogni caso anche a 48° non te lo levi. Dovresti tenere l'accumulo sopra 60° per avere rischio zero.

L'esperienza con la doccia tiepidina che hai fatto (e tutto sommato anche il continuo intervento della caldaia per tenerlo in temperatura) potrebbe essere il sintomo di un accumulo caldaia pessimo dal punto di vista dispersioni: in quel caso meglio bypassarlo, altrimenti con l'uso acs trasferisci calore dal Sanicube all'accumulo caldaia, e dall'accumulo caldaia all'ambiente....

... e ti fai la doccia fredda.... almeno con i primi 120 litri di acqua.

Prova a dare un'occhiata alle caratteristiche della caldaia, vedi se riportano qualcosa a riguardo del livello di dispersioni dell'accumulo (un buon accumulo perde 1 kWh/giorno o anche meno a temperature intorno a 40°).

Ciao
Sergio

[GHIGHI]

Ho dato un'occhiata al manuale della caldaia e anche nei dati tecnici non c'è nessun dato che fa riferimento alla dispersione termica.......stiamo parlando di una caldaia vecchia 18 anni........

Anche io continuo a pensare che la soluzione migliore sia quella di bypassare l'accumulo ed entrare direttamente nel circuito sanitario, ma se mi piove per 3-4 giorni come faccio ad avere l'acqua calda?
era per quello che avevo pensato a quello scalda acqua istantaneo.......

La perdita di 1 kWh a quanto corrisponde in gradi° ?

[Jekterm]

Anche io continuo a pensare che la soluzione migliore sia quella di bypassare l'accumulo ed entrare direttamente nel circuito sanitario, ma se mi piove per 3-4 giorni?

Sempre il termostato sul Sanicube.
Sotto i 43° alimenta la caldaia e una valvola by pass che taglia il passaggio sul bollitore della stessa.

Ciao

[GHIGHI]

Anche con il mio installatore avevamo pensato a questo, ossia una valvola deviatrice/miscelatrice caleffi che quando la T all'uscita dell'ACS dal sanicube scende sotto i 43° passava in caldaia, ma invece il tecnico Rotex ci ha detto di escludere questa soluzione e farla passare sempre nel boiler della caldai in quanto potrebbe anche passare qualche settimana prima che scenda sotto i 43° e di conseguenza potrebbe ristagnare nel boiler della caldaia favorendo il discorso della legionella........
Da qui la mia idea dello scaldabagno elettrico instantaneo che dopo i vostri consigli o scartato.
Sulla resistenza elettrica da inserire nel sanicube cosa potete dirmi?

[sergio&teresa]

Sulla resistenza elettrica nel Sanicube ti dico lo stesso di quanto già detto: io personalmente non ritengo corretto scaldare acqua usando effetto Joule.

Secondo me dovresti provare a tenere bassa l'impostazione della T acs in caldaia per non farla accendere, e continuare a "caricare" il boiler caldaia col normale uso acs. Vedi come va con le dispersioni. Domanda...: la miscelatrice l'hai messa a valle della caldaia, e non tra Sanicube e caldaia, vero...? Seno' il boiler da 120 litri non ti si caricherà mai...

Per un accumulo da 120 litri perdere 1 kWh significa perdere circa 7°C in temperatura. Il che sembra un'enormità, in realtà rimane sempre 1 kWh (cioè i 7° sono facili anche da riguadagnare all'occorrenza....). Per fare un confronto, un accumulo da 500 litri che perde 1 kWh scende di meno di 2°.

Ciao
Sergio

P.S.: ma col tecnico Rotex e il FLS poi com'è andata?

[GHIGHI]

Da quando ho abbassato l'acs in caldaia, circa 40° ho visto che le accensioni sono diminuite e dopo che uso acqua calda il boiler sale di temperatura come avevo previsto prima di avere questo sistema, dunque possiamo dire che bisognava regolare l'acs più bassa come da consiglio di Sergio.
Ultimi tre giorni il consumo è sceso a 0,80 metri cubi/giorno circa, e ho anche provato a monitorare il contatore di mio Zio che vive nell'altra metà casa che è perfettamente la fotocopia della mia sia come utenze che come nucleo famigliare ed ho visto che lui in media consuma 3 metri cubi/giorno circa........possiamo così dire che il sistema funziona poi appena tornerà l'inverno questa forbice si allargherà dopo che il mio termocamino prossimo all'installazione caricherà l'accumulo del mio sanicube per poi sfornare energia hai termosifoni!!!
Si la miscelatrice è stata messa a valle del boiler, indatti la tubazione che porta acqua nel boiler non ti dico come scotta appena apro il rubinetto della acs calda=)

Il tecnico rotex non mi ha soddisfatto per niente, è arrivato e subito a cambiato il FLS, ma dopo che a riacceso il sanicube e dunque senza acqua che proveniva dai collettori segnava già i soliti 75°, dunque io lo detto subito e lui mi ha detto di provarlo un giorno e verificarlo....mah.....morale il FLS segna sempre 75° stamattina l'ho chiamato e lunedì dovrebbe ripassare........
non so che dire, io che non sono un tecnico rotex avevo capito subito che ancora non andava bene mentre lui non capisco perchè no......a questo punto penso sia un problema della rps3, spero di risolvere al più presto questo problema, nel frattempo ho disattivato il FLS......

ciao Alessio

[STAFF]

Ultimi tre giorni il consumo è sceso a 0,80 metri cubi/giorno circa,
......possiamo così dire che il sistema funziona

Il tecnico rotex non mi ha soddisfatto per niente, è arrivato e subito a cambiato il FLS, ma dopo che a riacceso il sanicube e dunque senza acqua che proveniva dai collettori segnava già i soliti 75°, dunque io lo detto subito e lui mi ha detto di provarlo un giorno e verificarlo....mah.....morale il FLS segna sempre 75° stamattina l'ho chiamato e lunedì dovrebbe ripassare........

Consumi 0,8 Mc. di metano al gg a Maggio e sei contento ?
Guarda che con 2 V26 e un 538 come accumulo devi consumare 0 in questa stagione per andare bene.

Se NON avessi il solare e producesti ACS con una caldaietta istantanea, consumeresti sicuramente MENO di 0,8 MC. di metano al gg. ... renditene conto.

Spegni la caldaia e escludila .. la soluzione migliore e' mettere una coppia di valvole manuali con le quali in estate puoi bypassare la caldaietta con il suo piccolo boiler ( super disperdente ) .

E' impossibile rimanere a secco di ACS tra Aprile e Settembre con un impianto come il tuo .

Io con 3 V26 orientati ad Ovest 2 un accumulo 538 MAI successo dal 2003 al 2011.

Il tuo impianto fatto cosi non ha senso.

Ciao,
F.