Rotex 70 system. Problematiche riscontrate

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biondo1
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Rotex 70 system. Problematiche riscontrate

Messaggioda biondo1 » dom giu 22, 2008 8:17 pm

La scorsa estate ho completato la costruzione della mia casa che è costituita da un fabbricato bifamiliare su due piani ed una stanza "ospiti" che abbiamo ricavato sopra il garage. Premetto che la mie esigenze erano quelle di fare l'impianto di riscaldamento a pavimento in tutta la casa, ma nelle predetta stanza chiedevo al mio idraulico di poter istallare un termosifone, in quanto la stanza sarebbe stata utilizzata di tanto in tanto per cui non avevo l'esigenza di riscaldarla continuamente. Il mio idraulico di "fiducia" mi consigliava, dopo attenta valutazione, il sistema rotex 70 bitubo, il quale avrebbe permesso il funziuonamento sia dell'impianto a pavimento che del termosifone senza centraline aggiuntive ecc. (mi scuso ma non sono un tecnico).
Nel mese di ottobre del 2007 con il mio idraulico di "fiducia", abbiamo messo in funzione l'impianto di riscaldamento a pavimento Rotex 70 dotato anche di sonda esterna per un migliore confort all'interno dell'abitazione con conseguente risparmio energetico.
Dopo i primi giorni di utilizzo dell'impianto e stata scoperta una "trafilatura" di acqua che faceva riscaldare i termo arredo dei bagni superiori senza che i termostati esistenti in ogni stanza fossero attivati. Problema comunque risolto dopo varie peripezie da un centro assistenza secondo me poco di parola, mediante la sostituzione delle testine.
Ma andiamo al problema principale. Dopo aver fatto funzionare per vari giorni l'impianto, ci siamo accorti che il termosifone della stanza ospiti non riscaldava, ovvero diventava tiepido. Premetto che io avevo richiesto al mio idraulico di poter riscaldare quella stanza al bisogno nel giro qualche ora per cui pensavo che il termosifone si scaldasse ad una temperatura tale da poter soddisfare le esigenze.
Dopo vari interventi dell'idraulico il quale più volte interveniva con regolazioni varie sulla caldaia dopo aver più volte spurgato il termisifone, mi è stato risposto che non si poteva fare altro, o meglio per avere il termosifone caldo dovevo staccare la sonda esterna in modo che l'acqua passasse dappertutto ad alta temperatura .
Infine, voglio aggiungere, che per quanto riguarda il riscaldamento a pavimento non posso lamentare nulla in quanto funziona regolarmente, ma per il termosifone!!!!!!!!!!!!!

Vorresi saperi gentilmente se qualcuno sa darmi una risposta e se altri hanno riscontrato questo limite dell'impianto.

Grazie Filippo

zoleg
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Messaggioda zoleg » dom giu 22, 2008 10:06 pm

Prova a sostituire il calorifero con un termoconvettore in grado di funzionare con acqua a bassa temperatura. Ce ne sono di diversi tipi, da quelli "passivi" a quelli attivi che consumano un po' di corrente, con prezzi che vanno dai 28 ai 200 euro. Alla peggio puoi installare un climatizzatore inverter con un COP alto, uno di qualita' dovresti trovarlo intorno ai 400 euro.

Comunque aspetta il parere di altri esperti, io sono un niubbo totale. Far andare caloriferi con t basse e' possibile ma devi applicare alcune accortenze e ci sono una serie di fattori da considerare sui quali pero' non ti so guidare

biondo1
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Messaggioda biondo1 » lun giu 23, 2008 7:42 pm

Grazie per il consiglio.
Saluti Filippo

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Re: Rotex 70 system. Problematiche riscontrate

Messaggioda STAFF » lun giu 23, 2008 7:55 pm

biondo1 ha scritto:Dopo aver fatto funzionare per vari giorni l'impianto, ci siamo accorti che il termosifone della stanza ospiti non riscaldava, ovvero diventava tiepido. Premetto che io avevo richiesto al mio idraulico di poter riscaldare quella stanza al bisogno nel giro qualche ora per cui pensavo che il termosifone si scaldasse ad una temperatura tale da poter soddisfare le esigenze.


Dopo vari interventi dell'idraulico il quale più volte interveniva con regolazioni varie sulla caldaia dopo aver più volte spurgato il termisifone, mi è stato risposto che non si poteva fare altro, o meglio per avere il termosifone caldo dovevo staccare la sonda esterna in modo che l'acqua passasse dappertutto ad alta temperatura .


Il suo impianto e' ben dimensionato e bilanciato per una regolazione climatica controllata tramite sonda esterna.

Per far si che un locale abbia a disposizione una quantita di energia superiore a quella disponibile negli altri locali, occorrre che l'elemento riscaldante sia sovradimensionato.

Puo risolvere il problema con un fancoil ( come suggerito da Zoleg ) , ma questo andrebbe a scapito del confort ( i fancoil hanno un irraggiamento nullo e scaldano solo per convezione ).

Forse la soluzione migliore e' accoppiare un fancoil ( da usarsi per riscaldare immediatamente l'ambiente ) accoppiato in serie al termosifone che avrebbe lo scopo di mantenere la temperatura.

Saluti,
Fabrizio.


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