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Qualche domanda sulla Theta (GSU530) e regolazione climatica

Inviato: ven nov 16, 2012 3:03 pm
da FabioR
Sono alle prese con le nuove regolazioni della theta dopo l'installazione del cappotto.
Mi confermate che la correzione della climatica avviene solo cambiando il parametro "curva taratura" nel menu della circolazione diretta?
O in qualche modo il tecnico può aver impostato la caldaia a punto fisso.

La curva iniziale era 1.7. Durante l'inverno scorso l'ho progressivamente abbassata ed ero arrivato ad 1.3. Ora mi viene il dubbio che avrei potuto scendere ancora.

In questi giorni sono sceso fino a 0.5 e ho sempre temperature pari o appena superiore a quelle impostate. Ok, non fa molto freddo, ma una tale differenza rispetto a prima? Le termostatiche a volte modulano ancora: potrei scendere di più?
I termostati naturalmente sono stati esclusi.

Sul menu informazioni vedo il ritorno, ma ho dubbi se la mandata corrisponda alla temperatura del generatore.
In questo caso ho visto temperature di generatore schizzare anche a 60° con temperature esterne intorno ai 10°, anche se normalmente pendola fra i 40° e i 50°.
Caldaia sovradimensionata? adesso sto scaldando tutti i 240m2, con una casa diventata classe C con il cappotto, ma con ancora ponti termici sulle soglie in marmo e un tetto così così. Infissi onesti in legno con vetrocamera ma niente di eccezionale. Riscaldamento a caloriferi naturalmente.

Dite che dovrei verificare anche i parametri operatore "zona climatica" e "tipo di edificio"? Eventualmente per metterci cosa nell'ultimo?

Re: Qualche domanda sulla Theta (GSU530) e regolazione climatica

Inviato: dom nov 18, 2012 5:55 pm
da sergio&teresa
Premesso che non ho una GSU, 40-50° mi sembrano tanti per una curva 0.5. Il ritorno quant'è?

Re: Qualche domanda sulla Theta (GSU530) e regolazione climatica

Inviato: dom nov 18, 2012 7:40 pm
da Jekterm
Dovrebbe essere il parametro 12 di CD, limite minimo temperatura di mandata, se impostato a 40°, casca il mondo e la temperatura di mandata non scende mai sotto il set.


Ciao

Re: Qualche domanda sulla Theta (GSU530) e regolazione climatica

Inviato: lun nov 19, 2012 8:37 pm
da STAFF
FabioR ha scritto:Sono alle prese con le nuove regolazioni della theta dopo l'installazione del cappotto.

Caldaia sovradimensionata? adesso sto scaldando tutti i 240m2, con una casa diventata classe C con il cappotto, ma con ancora ponti termici sulle soglie in marmo e un tetto così così. Infissi onesti in legno con vetrocamera ma niente di eccezionale. Riscaldamento a caloriferi naturalmente.



Una 530 non e' sovradimensionata x una casa da 240 Mt in classe C.. e' immensa.

Diciamo che X una classe G da 240 Mq. andava bene la 520.. :)

Non riusciro mai a capire cosa hanno in testa quelli che scelgono il dimensionamento delle caldaie...

F.

Re: Qualche domanda sulla Theta (GSU530) e regolazione climatica

Inviato: lun nov 19, 2012 10:06 pm
da Jekterm
fcattaneo ha scritto:dimensionamento delle caldaie


Una parte di colpa è a dare alle case costruttrici!!!

Per esempio Rotex produce la GSU con taglia più piccola da 24 kW, ma a cosa serve quando l' ACS viene preparata tramite la serpentina immersa?
Non potevano mettere un piccolo generatore da 12 kW?
L' ACS viene garantita dall' accumulo e la caldaia risulta dimensionata il "giusto" per riscaldamento...

Ciao

Re: Qualche domanda sulla Theta (GSU530) e regolazione climatica

Inviato: mer nov 21, 2012 1:56 pm
da FabioR
La casa è di classe C adesso. Prima era di classe F ;)
Comunque non ho accesso ai parametri perchè sembra essere impostata la password (e 0000 mi dà errore)

Effettivamente ho l'impressione che la caldaia lavori a punto fisso, anche perchè ho temperature troppo elevate e le termostatiche modulano parecchio.


Altro problema: il funzionamento notturno è impostato a "eco" e non "ridotto", quindi di fatto di notte la caldaia è spenta.
Sarei costretto a lasciarla in confort continuo e far lavorare in on/off i termostati di piano.

Adesso vedo di ottenere chiarimenti dall'installatore

Re: Qualche domanda sulla Theta (GSU530) e regolazione climatica

Inviato: gio nov 22, 2012 4:49 pm
da STAFF
Jekterm ha scritto:
Per esempio Rotex produce la GSU con taglia più piccola da 24 kW, ma a cosa serve quando l' ACS viene preparata tramite la serpentina immersa?
Non potevano mettere un piccolo generatore da 12 kW?



Me lo sono chiesto 1 milione di volte!!! Non vorrei che dietro ci siano questioni commerciali ( una caldaia da 12 Kw non te la compra nessuno... ).

;)

Re: Qualche domanda sulla Theta (GSU530) e regolazione climatica

Inviato: mer dic 19, 2012 1:26 pm
da FabioR
Aggiornamenti:
la caldaia era configurata in climatica, ma la mandata minima era 40°.
Quindi avevo abbassato la curva fino ad ottenere una retta piatta. 40° erano troppi quando faceva più caldo (e le testine modulavano) e sufficienti quando si sono abbassate le temperature. Se fosse stato più freddo avrei avuto freddo.

Ora ho impostato mandata minima 25° e curva 1 e sembra andare tutto bene.

Il grosso problema di configurazione è un'altro.
Ho modificato il parametro di funzionamento ridotto. Era ECO (caldaia spenta) adesso è RID (curva abbassata per temperatura notturna). Quindi con funzionamento automatico la caldaia manda un minimo di calore ai termosifoni. Il giusto per stemperare la sensazione di freddo che arriva da muri e serramenti di notte quando dobbiamo stare alzati per i bimbi piccoli. Grazie al cappotto la temperatura non scendeva di molto anche a caldaia spenta.

Adesso però se per caso i tre cronotermostati staccano chiudendo le valvole di piano, la caldaia tramite il contato modem non va più in ECO ma in RID, quindi continua a seguire la curva ridotta ma con tutte le valvole chiuse. In pratica va a vuoto.
Normalmente almeno due piani su tre hanno sempre il riscaldamento acceso (cronotermo impostati alti) ma magari in primavera potrebbe capitare di avere tutto chiuso.

Re: Qualche domanda sulla Theta (GSU530) e regolazione climatica

Inviato: mer dic 19, 2012 9:01 pm
da STAFF
In primavera rimetti il parametro in ECO.
Quando il carico termico e' basso conviene la modalita ECO che ferma la pompa e non determina consumi elettrici.

Io faccio cosi... :)

Ciao,
F.

Re: Qualche domanda sulla Theta (GSU530) e regolazione climatica

Inviato: gio dic 20, 2012 8:50 am
da FabioR
Ancora una domanda
Leggevo per l'ennesima volta il manuale per capire come funziona sto benedetto contatto modem
(Il circuito all'ingresso agisce sul tipo di
funzionamento di TUTTI i circuiti collegati alla
regolazione contemporaneamente - sia circuito
diretto che miscelato che sanitario*)
Attenzione: Il contatto modem reagisce a
diverse resistenze in modo differente (il calcolo
delle temperature della resistenza di ingresso
avviene secondo la curva per la sonda di
temperatura esterna PTC)
Sull' ingresso Modem della Centralina:
Ingresso aperto (di fabbrica) - Regolazione
secondo il tipo di funzionamento attualmente
impostato
(AUTO,RIDOTTO,RISCALDAMENTO,STANDBY)
Ingresso con Contatto Chiuso senza carico-
La caldaia va in:
Funzionamento STANDBY, riscaldamento e ACS
spenti con funzione antigelo attiva
Ingresso con chiusura a resistenza 2,2 kOhm
La caldaia va in:
Regolazione secondo riscaldamento continuo
(RISCALDAMENTO)
Ingresso con chiusura a resistenza 3,0 kOhm -
La caldaia va in:
Regolazione secondo funzionamento ridotto
continuo (RIDOTTO) - secondo le annotazioni
come funzionamento ABS o ECO (Par. 1 in
livello circuito diretto o circuito miscelato)
*Sanitario: la caldaia passa in funzionamento
ridotto, secondo la temperatura sanitaria
NOTTE impostata di fabbrica a 40°(modificabile
da 10° a temperatura ACS GIORNO), nei
parametri installatore ACS.


La nota (*) dice che la sanitaria passa comunque in ridotto anche se la caldaia viene messa in eco. Ma questo vale anche con contatto chiuso o solo con i carichi resistivi? Perchè adesso io ho la resistenza da 3 kOhm, ma se potessi mandare la caldaia in stand by con contatto chiuso, mantenendo comunque la sanitaria in ridotto sarebbe meglio.
Per l'estate (più che altro mezza stagione) devo aggiungere un interruttore al quadro in modo da poter spegnere i termostati ma aprire comunque il contatto per lasciare la caldaia in automatico, quindi nel funzionamento estivo, per l'ACS

Re: Qualche domanda sulla Theta (GSU530) e regolazione climatica

Inviato: gio dic 20, 2012 11:02 pm
da STAFF
FabioR ha scritto:
La nota (*) dice che la sanitaria passa comunque in ridotto anche se la caldaia viene messa in eco. Ma questo vale anche con contatto chiuso o solo con i carichi resistivi?



Si, vale anche con il contatto " Aperto" .. hai scritto chiuso ma credo intendessi aperto, perche con il contatto chiuso la caldaia e' in stand-by.

Ciao,
F.

Re: Qualche domanda sulla Theta (GSU530) e regolazione climatica

Inviato: ven dic 21, 2012 8:34 am
da FabioR
no, intendevo proprio chiuso. Mi chiedevo se fosse possibile stand-by riscaldamento ma RID per ACS.

Mi piacerebbe avere un sistema il più automatico possibile e non dover cambiare le configurazioni ad ogni cambio stagione, ma mi sa che non è possibile.

La cosa assurda è che le caldaie vecchie e termostati analogici a rotellona le sapeva usare chiunque. Adesso se mia moglie volesse passare da estivo ad invernale avrebbe bisogno di una procedura operativa scritta da me...

Re: Qualche domanda sulla Theta (GSU530) e regolazione climatica

Inviato: sab dic 22, 2012 10:50 pm
da sergio&teresa
FabioR ha scritto:Aggiornamenti:
la caldaia era configurata in climatica, ma la mandata minima era 40°.
Quindi avevo abbassato la curva fino ad ottenere una retta piatta. 40° erano troppi quando faceva più caldo (e le testine modulavano) e sufficienti quando si sono abbassate le temperature. Se fosse stato più freddo avrei avuto freddo.

Ora ho impostato mandata minima 25° e curva 1 e sembra andare tutto bene.

Fabio, più o meno è quello che ho fatto io (non ho una GSU ma una Viessmann) fino all'anno scorso.

Da quest'anno sto sperimentando una cosa un po' diversa, e cioè usare una curva 0.6-0.7 scostata verso l'alto di 6°. Di fatto è come se avessi regolato la caldaia per un impianto BT (quindi con una variazione minore della T di mandata al variare della T esterna), ma con mandate spostate più in alto visto che ho un impianto che lavora in media T.

Con casa mediamente coibentata (classe B alta, vicino alla C) vedo che il comfort è ottimo. Con curva 1.0 invece avevo sempre qualche difficoltà a scaldare la casa nelle giornate piovose di mezza stagione (con T esterne sui 10-12°): quest'anno nessun problema.

Non so se è una mia impressione, ma mi da' anche l'idea che sulle curve più basse la caldaia sia configurata per accendere più dolcemente il bruciatore, con conseguente diminuzione degli on-off brevi causati dal superamento rapido del setup. Poi magari è una boiata...