Solare Termico, Fotovoltaico e Risparmio Energetico

Buongiorno a tutti, scrivo nuovamente perchè stamani ho avuto la brutta novità di farmi una doccia a 30°, quindi non particolarmente calda.
La mia è una caldaia Rotex GSU 535e con 2 pannelli Rotex Solaris sul tetto. E' vero che sono due giorni che non c'è il sole, ma è anche vero che ormai il riscaldamento è spento da qualche tempo, possibile che in due giorni siano stati completamente esauriti i 500 litri della caldaia? Inoltre, nel caso in cui la temperatura dell'acqua scende sotto di un certo limite di temperatura, non dovrebbe entrare in funzione il gas metano?
Sono andato a vedere sul display e mi segnala 32°.
Mi sembra una situazione anomala o sbaglio?
Grazie a tutti per le risposte e anche per la comprensione

gabriello12 ha scritto:
Inoltre, nel caso in cui la temperatura dell'acqua scende sotto di un certo limite di temperatura, non dovrebbe entrare in funzione il gas metano?

Si, certo, ma cio' dipende da come e' stata programmata.

Puoi chiamare l'installatore oppure ti consiglio di studiare autonomamente il funzionamento dei parametri di uso ( orari dei programmi, tipo di programmi x ACS e per il circuito diretton del riscaldamento e settaggi delle temperature ).

Se studi tu e capisci come funziona, puoi sicuramente ottimizzare i parametri, altrimenti l'installatore mettera un set standard che non ti fara mai mancare sicuramente l'ACS ma magari a scapito della resa del solare.


Ciao,
F.

Ti chiedo scusa ma non capisco. La temperatura dell'accumulatore dell'acqua calda è memorizzato sui 50°. Il bollitore non dovrebbe contenere 500 litri? Ebbene, come ha fatto l'impianto a disperdere in 2 giorni 500 litri di acqua calda? Ti faccio presente che fino a due giorni fa c'era il sole, che in casa mia facciamo la doccia io e mia moglie.
Cosa dovrei fare, aumentare i gradi della temperatura dell'accumulatore? L'idraulico e il tecnico ma hanno detto che 50° sono già troppi.
Scusa, il mio non è un attacco rivolto a te, ci mancherebbe altro, anzi ti ringrazio per la risposta, faccio per capire perchè in due anni mi hanno già sostituito 4 volte la sonda esterna, 1 volta la centralina Theta 23R, 1 volta la pompa del motore del solare e questo inverno ho speso più di quanto spendevo in due anni con la vecchia caldaia che aveva 20 anni.
Non ci capisco più nulla!

Ciao, ho anche io una gsu53x e due pannelli v21.
Io non ho nessun problema di rimanere senza acqua fredda, considera che ho previsto anche il riiercolo per l'acqua calda (e quindi il consumo di acqua calda e incrementato), anche noi siamo in 2 e quindi sono 2 doccia, una lavastoviglie al giorno età. Se il solare mi porta l'accumulo a 68 *C nel giro di una giornata arrivò ad una temperatura intorno ai 55-56*C.
Quindi credo sia normale che in 2 giorni il tuo accumulo scenda a 38*C.
Detto ciò trovo strano che il bruciatore non parta per mantenere costante il tuo accumulo almeno a 50*C come da tue impostazioni.
Non e che il tuo impianto di gestione del riscaldamento ha messo in blocco il bruciatore?
Sul fatto che la temperatura di accumulo fissa a 50*C sia anche troppo, penso che sia un fatto personale, il mio settupla e 55, altrimenti la mia compagna brontola.
Certo che maggiore sia la temperatura di base dell'accumulo, minore e' il rendimento del solare.

gabriello12 ha scritto:..
Cosa dovrei fare, aumentare i gradi della temperatura dell'accumulatore? L'idraulico e il tecnico ma hanno detto che 50° sono già troppi.

.... faccio per capire perchè in due anni mi hanno già sostituito 4 volte la sonda estern 1 volta la centralina Theta 23R, 1 volta la pompa del motore del solare e questo inverno ho speso più di quanto spendevo in due anni con la vecchia caldaia che aveva 20 anni.
Non ci capisco più nulla!

La GSU di per se disperde poco , quindi il calore puo andar via o dall'uso oppure da una fuga attraverso le linee ( per esempio le linee del riscaldamento e ACS , e' sconsigliato che in uscita dalla GSu vadano via in verticale, ma prima dovrebbero percorrere un breve tratto verso il basso per impedire sifoni termici.

..Posta eventualmente una foto dell'installazione.

50 gradi e' il valore corretto su cui programmare l'ACS con una GSU... non alzarlo.

Per quanto riguarda tutto il materiale che ti hanno campiato in 2 anni e il consumo superiore ad una caldaia di 20 anni, perso che ciu sia una qualche forma di incompetenza perche mi sembra impossibile.

Di dove sei ? se sei in zona quando ho tempo provo a fare un salto a dare un occhio ai parametri.

Ciao,
F.

Buongiorno, e innanzitutto grazie per l'interessamento.
Adesso pare tutto risolto, in parte grazie all'intervento dell'idraulico e in parte ad una mia intuizione.
A causa dei ripetuti guasti delle sonde esterne, la temperatura dell'estate era stata posizionata sui 26°, per cui l'impianto non era ancora sull'estivo. Abbassando tale taratura, infatti, è subito entrato in funzione il metano che ha riportato la temperatura dell'ACS al valore richiesto (ho rimesso 50° ).
Evidentemente lo scorso anno questo inconveniente non c'è stato perchè c'era più sole.
Mi rendo conto che dovrei imparare altre cose su questa caldaia e che mi erano state promesse cose che non sono ancora riuscito a vedere, vedrò di uscirne con il vostro aiuto.
Grazie mille!

P.S. Vivo in provincia di Lucca, mi pare che Lei sia delle parti di Milano, magari se viene in vacanza da queste parti....