pannelli radianti e termostati
Inviato: ven mar 23, 2012 11:24 am
ciao a tutti,
mi hanno da poco installato un riscaldamento a pavimento con pannelli radianti.
mi hanno anche montato testine elettrotermiche su ogni circuito, due cronotermostati (zona giorno e zona notte) e due termostati nei due bagni per impostare una temperatura un po' più alta.
ho una caldaia meteo green csi he 25 con sonda esterna e il controllo remoto in casa bypassato dai crono e termo di cui sopra.
leggendo il forum sembra che siano due correnti di pensiero: impianto sempre in funzione senza termostati con regolazione dei flussometri sul collettore ed impianto regolato da cronotermostati, testine ecc.. (se ho capito bene).
quale soluzione è da preferire?
mi pare di capire che, specie in questa stagione, l'impianto on/off rimane fermo per diverse ore con conseguente raffreddamento del pavimento e nel momento in cui riparte consumerebbe di più per ripristinare la t impostata oltre che impiegarci magari due ore.
Ancora, se l'impianto on/off rimane in funzione solo due/tre ore non fa in tempo a scaldare la stanza più lontana che si avverte effettivamente più fredda.
questo può essere ovviato facendo girare sempre l'impianto? ma se così fosse, se impostassi un t ambiente di 25°, in modo da avere l'impianto sempre in funzione, non incorro ad un consumo maggiore per via della t mandata che aumenterebbe per raggiungere tale temperatura?
grazie
mi hanno da poco installato un riscaldamento a pavimento con pannelli radianti.
mi hanno anche montato testine elettrotermiche su ogni circuito, due cronotermostati (zona giorno e zona notte) e due termostati nei due bagni per impostare una temperatura un po' più alta.
ho una caldaia meteo green csi he 25 con sonda esterna e il controllo remoto in casa bypassato dai crono e termo di cui sopra.
leggendo il forum sembra che siano due correnti di pensiero: impianto sempre in funzione senza termostati con regolazione dei flussometri sul collettore ed impianto regolato da cronotermostati, testine ecc.. (se ho capito bene).
quale soluzione è da preferire?
mi pare di capire che, specie in questa stagione, l'impianto on/off rimane fermo per diverse ore con conseguente raffreddamento del pavimento e nel momento in cui riparte consumerebbe di più per ripristinare la t impostata oltre che impiegarci magari due ore.
Ancora, se l'impianto on/off rimane in funzione solo due/tre ore non fa in tempo a scaldare la stanza più lontana che si avverte effettivamente più fredda.
questo può essere ovviato facendo girare sempre l'impianto? ma se così fosse, se impostassi un t ambiente di 25°, in modo da avere l'impianto sempre in funzione, non incorro ad un consumo maggiore per via della t mandata che aumenterebbe per raggiungere tale temperatura?
grazie