Se abbassi la climatica non può raggiungere i 25° (sempre che effettivamente la climatica funzioni, visti post successivi...)daniele83 ha scritto:Proverò a fare quanto mi hai detto anche se ho paura che cercherà di raggiungermi i 25° di temperatura ambiente...
Ma perchè deve accendersi e spegnersi? Dimentichiamoci per un attimo l'integrazione solare. La regolazione climatica della caldaia serve proprio ad evitare che la caldaia continui ad accendere e spegnere: sulla base della T esterna decide che mandata tenere per contrastare le dispersioni dall'interno verso l'esterno.daniele83 ha scritto:e scusa la domanda da perfetto ignorante , se non interviene il termostato ad accendere e spegnere il bruciatore chi lo farà al suo posto?
Se la casa ti sale di temperatura, vuol dire che la caldaia sta immettendo più energia del fabbisogno, cioè la mandata scelta è troppo alta. Allora abbassi la climatica (ed eventualmente la sposti con lo scostamento di cui hai parlato) finché trovi la curva che ti permette in ogni situazione di T esterna di regolare la mandata in modo da contrastare solo le dispersioni, il che porta ad una T costante in casa.
In realtà può succedere che sia una situazione teorica... perchè se il fabbisogno istantaneo della casa è più basso della potenza minima della caldaia, succederà che questa non riuscirà a mantenere una mandata secondo quanto comandato dalla curva climatica, la supererà.... allora spegne il bruciatore per un po'... ma fa tutto da sola, mica c'è bisogno che ci sia un termostato a dirle cosa deve fare.
Veniamo ora ad aggiungere l'integrazione solare. Dimentichiamoci la miscelatrice. Il ritorno rientra nel Sanicube e si innalza in temperatura. Se questa è già sufficiente per quanto richiesto dalla climatica, quando l'acqua ripassa nella caldaia il bruciatore non accende perchè la mandata giusta c'è già. Anche qui fa tutto da sola, senza che un termostato le dica cosa deve fare.