pannelli foto con caldaia e serbatoio di accumulo per acs

Moderatore: Antonio Vincenti

Igor
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pannelli foto con caldaia e serbatoio di accumulo per acs

Messaggioda Igor » gio mar 29, 2012 9:12 pm

Salve e tutti, sono nuovissimo del forum, ho montato da un'anno sul tetto un impianto fotovoltaico da 2.86 Kw, avrei intenzione di mettere uno scaldabagno con una resistenza da 1200w per scaldare l'acqua in serie alla caldaia esistente:
spiego meglio:

lo scaldabagno con una valvola miscelatrice che mi manda l'aqua ai rubinetti a 40/45 gradi e una deviatrice con sonda che fà intervenire la caldaia se l'acqua dello scaldabagno non è sufficientemente calda.
Il problema dov'è? far partire la resistenza dello scaldabagno solo quando il pannello produce da 1200w in sù.

Qualcuno ha un'idea semplice e economica?

Ciao Igor

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sergio&teresa
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Re: pannelli foto con caldaia e serbatoio di accumulo per acs

Messaggioda sergio&teresa » gio mar 29, 2012 9:46 pm

Una volta c'era uno (Benigni?) che diceva: so' ccontrario alla pentola a pressione!

Io so' ccontrario ad usare l'elettricità per scaldare l'acqua.... L'elettricità è un bene troppo prezioso per dissiparla in una resistenza per effetto Joule. Anzi peggio... la dissipi anche in dispersioni dallo scaldabagno elettrico verso l'ambiente.
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Igor
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Re: pannelli foto con caldaia e serbatoio di accumulo per acs

Messaggioda Igor » gio mar 29, 2012 10:03 pm

il sistema è antico ma economico altrimenti sò bene che posso prendere una pompa di calore con accumulo (esempio Nuos) ma quarda quanto costa e fai un calcolo in quanto tempo lo recuperi

Ciaooooooo

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sergio&teresa
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Re: pannelli foto con caldaia e serbatoio di accumulo per acs

Messaggioda sergio&teresa » gio mar 29, 2012 11:15 pm

Intanto mi auguro di morire ben dopo qualunque ragionevole tempo di recupero...

E se proprio quello deve essere il parametro di confronto:

1) posso spendere zero e tenere la caldaia (acs estiva per 4 persone: 200 litri/giorno per 30° di DT da fornire = circa 7 kWh per 180 giorni = 1260 kWh = 126 mc di metano = 100 euro l'anno a stare larghissimi)
2) posso spendere poco e prendere un qualunque kit per solare termico con un accumulo decente

Entrambe le soluzioni sono efficienti dal punto di vista energetico.

Adesso invece fai tu il calcolo di quanta energia elettrica ti serve per tenere quel boiler sopra 45°, tenendo conto di quanta energia termica se ne andrà in dispersioni dal boiler-ciofeca tenuto sopra 45°... Un giorno di pioggia e riaccendi la caldaia sicuro.... anzi... già la riaccendi con la seconda doccia la sera anche dopo un giorno di solleone.

Cosa risparmierai, 50 euro l'anno sui 100 previsti con la sola caldaia? In più, con soluzione totalmente inefficiente dal punto di vista energetico e perdendoci buona parte di contributo ssp.
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FabioR
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Re: pannelli foto con caldaia e serbatoio di accumulo per acs

Messaggioda FabioR » ven mar 30, 2012 8:10 am

Se proprio lo puoi fare, usa arduino con un sistema simile al mio, togliendo tutta la parte di salvataggio dati.
Semplificando all'osso metti solo una sonda di corrente sul cavo che arriva da enel, in modo da leggere la somma algebrica fra corrente prelevata e ceduta, e un relè che piloti quando il bilancio di corrente è a tuo favore. Il relè comanda con un contattore (relè di potenza) la reistenza.


Io prensavo di fare una cosa simile, pilotando però i climatizzatori di casa (l'acqua me la scalda già abbondantemente il sole)

Igor
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Re: pannelli foto con caldaia e serbatoio di accumulo per acs

Messaggioda Igor » ven mar 30, 2012 8:27 pm

Vedendo il tuo impianto posso ipotizzare una spesa di 10000/15000euro quindi quando ammortizzerai il costo in più rispetto a un impianto tradizionale sarai nonno,logicamente è fatto bene ma vedendolo a lungo termine i costi di manutenzione per i prossimi anni saranno elevati(centraline pompe caldaia), non tutti se lo possono permettere sia per ragioni logistiche ed economiche quindi un impianto solo per pochi!
Se vogliamo fare gli ecologisti e all’avanguardia tutto ok ma di questi tempi non mi sembra il caso!
Io con il mio scaldabagno , valvola miscelatrice, deviatrice ed elettronica per farlo funzionare spendo 300 euro circa quindi per tutti coloro che hanno pannelli fotovoltaici, appartamenti in centro, case al mare o montagna con energia in eccesso perché lavoriamo tutti tutto il giorno rientrando la sera e facendo una bella doccia calda! Energia che viene immessa in rete e pagata dall’Enel alla misera cifra di 0.10 cent /kW con SSP
Due conti: considerando un delta di 40° (ingresso 10°/ uscita 50°) 80 litri di H2o li scaldo in circa tre ore e mezzo alla peggiore delle ipotesi quindi questo solleone non lo vedo e tre docce me le faccio
Per me questa soluzione è economica rapportata all'energia prodotta

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sergio&teresa
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Re: pannelli foto con caldaia e serbatoio di accumulo per acs

Messaggioda sergio&teresa » ven mar 30, 2012 10:24 pm

FabioR ha scritto:Io prensavo di fare una cosa simile, pilotando però i climatizzatori di casa

Questo mi sembra un uso intelligente... aumento il comfort in casa senza prelevare energia primaria e perfettamente in fase con la presenza di sole (uso l'energia quando mi serve).


Igor ha scritto:Vedendo il tuo impianto posso ipotizzare una spesa di 10000/15000euro quindi quando ammortizzerai il costo in più rispetto a un impianto tradizionale sarai nonno,logicamente è fatto bene ma vedendolo a lungo termine i costi di manutenzione per i prossimi anni saranno elevati(centraline pompe caldaia), non tutti se lo possono permettere sia per ragioni logistiche ed economiche quindi un impianto solo per pochi!
Se vogliamo fare gli ecologisti e all’avanguardia tutto ok ma di questi tempi non mi sembra il caso!

Punto primo: quando fai conti in tasca agli altri almeno documentati. Tenendo conto del recupero del 55% che quando avevo installato l'impianto era ancora recuperabile in tranches di cinque anni ho speso molto meno della metà della cifra più bassa che hai scritto

Punto secondo: magari sono già nonno, che ne sai?

Punto terzo: nessun ecologismo all'avanguardia, né snobismo da chi ha i dané. Io sto cercando di darti dei consigli per evitare che tu faccia una doppia stupidaggine, sia dal punto di vista ecologico che dal punto di vista economico, poi tu fai quello che ti pare...

Punto quarto: non ho certo preso il mio impianto come paragone rispetto all'installazione di uno scaldabagno elettrico.


Igor ha scritto:Io con il mio scaldabagno , valvola miscelatrice, deviatrice ed elettronica per farlo funzionare spendo 300 euro circa

Energia che viene immessa in rete e pagata dall’Enel alla misera cifra di 0.10 cent /kW con SSP

Due conti: considerando un delta di 40° (ingresso 10°/ uscita 50°) 80 litri di H2o li scaldo in circa tre ore e mezzo alla peggiore delle ipotesi quindi questo solleone non lo vedo e tre docce me le faccio

Il conto è errato nel delta, nell'ingresso e nell'uscita, ma ammettiamo che sia giusto per quanto riguarda le tre ore e mezza.

Alla fine delle tre ore e mezza (o qualunque tempo sia) pensi che quell'accumulo di 80 litri in (scarso) acciaio ti rimanga in temperatura? Oppure invece avrai trovato il modo di scaldare il bagno o il locale dove lo installerai per effetto delle dispersioni?

Se va bene quando rientri hai perso 10-20°, cosa ti rimane?

Per quanto sia una miseria, è tutto SSP che vai a buttare nel cesso (letteralmente), non ci guadagni niente e in più hai buttato via 300 euro come i poveri di Mastro Don Gesualdo, che di soldi ne avevan pochi ma quei pochi li buttavano alla fiera per comprare i lupini.

Infine, l'SSP lo paga il GSE, non l'ENEL.
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GuglielmoElT
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Re: pannelli foto con caldaia e serbatoio di accumulo per acs

Messaggioda GuglielmoElT » sab mar 31, 2012 10:18 am

Igor ha scritto:Io con il mio scaldabagno , valvola miscelatrice, deviatrice ed elettronica per farlo funzionare spendo 300 euro circa ...
Per me questa soluzione è economica rapportata all'energia prodotta


Guarda, attualmente io spendo circa 600 euro all'anno, da maggio a ottobre, solo per produzione ACS per 2 bagni con una vecchissima caldaia a gas, in via di sostituzione.
Se compro il Nuos Evo, spendo circa 1000 euro, lo faccio funzionare il più possibile con il FV in autoconsumo, in due anni rientro dalla spesa, e non divento nonno.
Sono completamente d'accordo con Sergio, sul fatto che scaldare con resistenze elettriche é antieconomico, e antiecologico.
Ciao
Guglielmo
Casa in zona E, GG 2364, Irradianza 253, -21° Est.
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Igor
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Re: pannelli foto con caldaia e serbatoio di accumulo per acs

Messaggioda Igor » sab mar 31, 2012 9:34 pm

Caro Sergio mi dispiace ma il conto è giusto:
Q = calore specifico H2o x massa x salto di temperatura = 1 x 80 x (50 - 10) ; = 80 x 40 = 3200 Calorie

Ora ricavo il tempo che serve per raggiungere tale apporto di energia con una resistenza che sviluppa potenza per 1200 watt

t = Q : (0,864 x 1200) = 3200 : 1,036 = 3 ore circa

Per il punto ono e due del tuo post mi sembra che hai la coda di paglia, errore mio lo sambio sul posto lo paga il GSE, nel 2011 ho preso 200 euro.

Ciao Igor

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Re: pannelli foto con caldaia e serbatoio di accumulo per acs

Messaggioda Igor » sab mar 31, 2012 9:41 pm

Guarda, attualmente io spendo circa 600 euro all'anno, da maggio a ottobre, solo per produzione ACS per 2 bagni con una vecchissima caldaia a gas, in via di sostituzione.
Se compro il Nuos Evo, spendo circa 1000 euro, lo faccio funzionare il più possibile con il FV in autoconsumo, in due anni rientro dalla spesa, e non divento nonno.

Guglielmo hai ragione ma io volglio trovare un'alternativa alla pompa di calore spendendo meno tutto quà!
sono stato io il primo a dire che la pompa di calore è ok

ciao Igor

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Re: pannelli foto con caldaia e serbatoio di accumulo per acs

Messaggioda STAFF » sab mar 31, 2012 10:14 pm

GuglielmoElT ha scritto:
Se compro il Nuos Evo, spendo circa 1000 euro, lo faccio funzionare il più possibile con il FV in autoconsumo, in due anni rientro dalla spesa, e non divento nonno.



Personalmente suggererei anche io questa soluzione.

Il Nuos e' il prodotto giusto x chi ha il fotovoltaico... un boiler elettrico in autoconsumo costa meno, ma non cosi meno da giustificare la sua scelta.

L'impianto di Sergio e' stato portato d'esempio inutilmente in questo tread perche non e' stato consigliato e suggerito da nessuno, come soluzione al problema dell'autoconsumo elettrico.

Saluti,
F.

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Re: pannelli foto con caldaia e serbatoio di accumulo per acs

Messaggioda Jekterm » dom apr 01, 2012 8:08 am

Igor ha scritto:una spesa di 10000/15000euro


E' vero, adesso l' investimento per la sola resistenza elettrica ti sembra bassissimo, ma anche secondo me conviene fare uno sforzo in più per acquistare una PDC.

Il mio può essere un esempio, prova a vedere:

viewtopic.php?f=11&t=572&p=5878#p5878

Ciao

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Re: pannelli foto con caldaia e serbatoio di accumulo per acs

Messaggioda sergio&teresa » dom apr 01, 2012 12:26 pm

Igor, il conto delle ore e' giusto, sono i dati di partenza che sono sbagliati. Ad ogni modo non e' il conto che conta... In un modo o nell'altro l'acqua la scaldi, non e' quello il punto: il punto vero sono le dispersioni, che non stai considerando, ma che rischiano di farti buttare buona parte di quello che accumuli, prima di poterlo usare.

Purtroppo oltre ad essere poco efficienti gli scaldabagni elettrici sono dei colabrodi di calore (chi ce li ha lo sa che consumano un sacco di corrente), costano (relativamente) poco anche per quello.
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Re: pannelli foto con caldaia e serbatoio di accumulo per acs

Messaggioda Igor » dom apr 01, 2012 3:44 pm

Igor, il conto delle ore e' giusto, sono i dati di partenza che sono sbagliati.

Scusa Sergio ho capito quello che non ti convince 50°-10°, i 50° è la temperatura dell'acqua in uscita dall'accumulo i 10° è la temperatura dell'acqua in ingresso( temperatura ingresso riferita alla stagione invernale) da maggio fino a settembre la temperatura dell'acqua fredda aumenta fino a circa 20/22° quindi sarà sicuramente 20/60.
voglio dire che se userò da maggio a settembre lo scaldabagno anche poco efficente avrò l'acqua sufficente per quattro doccie con temperatura esterna che varierà da 25°a 35° e circa 10 ore di luce con irraggiamento sufficiente per alimentare la resistenza.
Per la dispersione °C/h metterò un temometro di precisione nello scaldabagno di mio padre che ha doppio serpentino essendo collegato all'idrocamino poi ti farò sapere essendo un dato molto importante.
Per il calcare ho l'addolcitore.
Un consiglio per chi ha una caldaia e formare poco calcio è: mettere il miscelatore della doccia tutto verso sinistra (posizione solo h2o calda) se l'h2o è troppo calda abbassare la regolazione in caldaia specialmente nei mesi estivi maggio/settembre eviteremo di formare calcio in caldaia notando che i rompigetto dei rubinetti si ottureranno molto meno.


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