ivano ha scritto:Nell'eventualità che riesca a sfruttare una superficie maggiore della falda, diciamo 20/21 mq, cambierebbe qualcosa? Si potrebbe ipotizzare un FV adeguato ed ovviamente che consenta un ritorno economico che meriti l'investimento?
Ivano
Allora, con 12 moduli standard da 1 m x 1,6 m da 250 Wp (credo oggi molto più a buon mercato di qualche anno fa) riesci a far stare un impianto da 3 kWp in poco più di 19 mq, ma poi non resta più spazio per eventuali collettori termici. In alternativa, potresti installare un FV più piccolo, diciamo da 2,5 kWp (16 mq), e sfruttare lo spazio residuo per un piccolo impianto solare termico dimensionato solo per l'ACS (credo che 4 mq di pannelli a Roma basteranno).
Il tuo orientamento ed inclinazione della falda vanno certamente bene per il FV e secondo me possono anche dare qualche soddisfazione col solare termico ad integrazione del riscaldamento, a patto però di riuscire ad utilizzare generatori a bassa temperatura.
Per farti un'idea, puoi guardare il file excel allegato in cui ho messo a confronto l'irraggiamento medio mensile espresso in kWh per mq di collettori solari nella mia situazione (Besozzo) in quella di Sergio (Lecco) e nella tua. I dati li ho ottenuti da qui.
Come puoi vedere, grazie alla posizione geografica più felice, l'irraggiamento invernale sui tuoi ipotetici collettori solari non sarebbe poi così lontano da quello che ha Sergio. Se segui il suo impianto on-line puoi farti un'idea abbastanza precisa su come potrebbe funzionare e rendere l tuo...
(N.B. Se moltiplico i kWh mensili per i 21 mq del mio impianto FV e per un coefficiente di rendimento globale del 10,4%, ottengo valori molto in linea con le mie medie storiche).
Per concludere, poichè suppongo che il fattore costo non sia per te irrilevante, ti consiglierei di farti fare dei preventivi su due o tre soluzioni percorribili e ragionare (anche) sui tempi di recupero dell'investimento prima di prendere una decisione definitiva.
Ciao,
Stefano