regolazione sonde temperatura gsu 520s
Moderatori: sergio&teresa, Jekterm
regolazione sonde temperatura gsu 520s
mi hanno appena installato una rotex gsu 520s con 3 pannelli solari, volevo controllare che le sonde di temperatura fossero posizionate bene. Ho visto sul manuale che ce ne sono 3: sonda temperatura accumulatore, sonda temperatura mandata e sonda temperatura ritorno.
Qualcuno può cortesemente dirmi a che profondità vanno inserite per un rendimento ottimale ?
grazie mille
renato
Qualcuno può cortesemente dirmi a che profondità vanno inserite per un rendimento ottimale ?
grazie mille
renato
Re: regolazione sonde temperatura gsu 520s
renatomi ha scritto:mi hanno appena installato una rotex gsu 520s con 3 pannelli solari, volevo controllare che le sonde di temperatura fossero posizionate bene.
Qualcuno può cortesemente dirmi a che profondità vanno inserite per un rendimento ottimale ?
Le sonde da inserire nel pozzetto della GSU sono 3 ... 2 riguardano l'accumulo, delle quali una va alla RPS/3 e una alla regolazione della GSU ( Theta normalmente ).
La terza e' la TR che va posizionata in fondo al pozzetto.
La posizione delle altre 2 e in particolare della temperatura dell'accumulo alla Theta, determinano il rendimento del solare termico.
Piu' la sonda e' posizionata in basso e maggiore sara' la disponibilita di ACS prodotta dalla caldaia e di conseguenza minore sara il rendimento del solare termico.
Di norma io metto sempre la TS ( temperatura dell'accumulo alla RPS/3 ) posizionata a 130 Cm dall'imbocco del pozzetto, mentre la temperatura dell'accumulo alla Theta la posizione a 70 Cm.
.. di norma anche le posizioni originali vanno bene.
Ciao,
Fabrizio.
grazie della risposta
... ma quali sono le posizioni originali ? Ho guardato sul manuale ma non mi sembra che ci sia scritto nullo su quanti cm vanno inserite.
Grazie mille
Grazie mille
Re: grazie della risposta
renatomi ha scritto:... ma quali sono le posizioni originali ? Ho guardato sul manuale ma non mi sembra che ci sia scritto nullo su quanti cm vanno inserite.
Grazie mille
Le posizioni originali sono indicate dai fermi sui cavi ( delle fascette nere ).
Ciao,
Fabrizio.
grazie ma ...
ok , ma che differenza cè con la tua regolazione ? Intendo a livello di logica.
grazie ancora
ciao ciao
grazie ancora
ciao ciao
Re: grazie ma ...
renatomi ha scritto:ok , ma che differenza cè con la tua regolazione ? Intendo a livello di logica.
Piu la sonda della caldaia e' bassa e piu' l'accumulo sara riscaldato dal gas.
La parte bassa del boiler puo scendere di temperatura ( e quindi essere riscalato dal sole ) di un valore proporzionale alla posizione della sonda o alla temperatura minima dell'ACS impostata nella caldaia ( sotto la quale interviene la stessa a riscaldarla ).
.. Non preoccuparti comunque... tieni piu' bassa che puoi la T. della ACS impostata sulla GSU ( normalmente gli installatori la mettono a 60 ma 50 e' gia' molto piu' che sufficiente).
Questo valore influira' sul rendimento solare piu' della posizione delle sonde.
Ciao,
F.
visto che ci sono ...
e che sei stato gentilissimo mi potresti indicare una buona configurazione della rps3 visto che anche quà cè da sbizzarrirsi
grazie e buona notte !
r.
grazie e buona notte !
r.
Re: visto che ci sono ...
renatomi ha scritto:e che sei stato gentilissimo mi potresti indicare una buona configurazione della rps3 visto che anche quà cè da sbizzarrirsi
I dati originali suggeriti ed impostati di regola vanno bene.
Io metterei solo il DT on da 15 a 8 - 10 gradi nel periodo invernale.
Ciao,
F.
Re: visto che ci sono ...
fcattaneo ha scritto:I dati originali suggeriti ed impostati di regola vanno bene.
Io metterei solo il DT on da 15 a 8 - 10 gradi nel periodo invernale.
Ciao,
F.
Analizzando il comportamento della RPS3 invece io ho fatto un ragionamento contrario: ho notato che con DT di circa 10gradi ad inizio e fine insolazione l'impianto solare continua a funzionare a singhiozzo perchè un DT di così poco superiore non garantisce una mandata solare di temperatura adeguata, cosicchè l'impianto si spegne quasi subito dopo l'innesco. Così ho settato un DT pari a 18-20 in modo da far sì che i pannelli accumulino abbastanza volano termico da permettere una mandata solare accettabile almeno per qualche buon minuto e comunque per far sì che l'impianto non cada facilemnte nella fase innesco-svuotamento continui che caratterizzano le prime e ultime ore di insolazione.
Magari la Rotex facesse una centralina che aggiustasse in automatico questi parametri!
Re: visto che ci sono ...
(c)eo ha scritto:..
Così ho settato un DT pari a 18-20 in modo da far sì che i pannelli accumulino abbastanza volano termico da permettere una mandata solare accettabile almeno per qualche buon minuto
Considera che una delle caratteristiche dei pannelli Rotex e' quella di avere una piastra captante molto sottile, al fine da minimizzarne la massa termica; pertanto la quantita' di calore immagazzinabile e' molto poco .
Ciao,
F.
Re: regolazione sonde temperatura gsu 520s
Anch'io ho posizionato le sonde come da indicazione sulla fascetta, eccetto quella della centralina Theta, unica significativa per il comando riscaldamento ACS da metano, posizionata 4-5 cm in meno di quanto previsto; l'ACS è settata a 47° ed è di gran lunga necessario miscelare ma mia moglie ama abbrustolirsi nella doccia.
Per i parametri della rps3, ho settato
- per un periodo 10; poi 12 il differenziale tra tk e tr; concordo con Fabrizio che più alto è e meno rende; scendere troppo verso il basso è altrettanto negativo perché la frazione di kwh che recupererai sarà abbondantemente sperperata dalle continue accensioni delle 2 pompe e dagli altrettanti rapidi stop.
Altra cosa interessante che ho sperimentato in giorni in cui non si andava sotto zero, la riduzione della t gelo da 25 a 10 o 15 (+ il differenziale di cui sopra); anche lì si guadagna qualcosa ma il rischio di gelare il tubo non ben coibentato o che scorre in zona particolarmente fredda è notevole.
Dunque, direi
- differenziale a 10;
- blocco bruciatore indispensabile;
- non toccare la t gelo.
ciao
Per i parametri della rps3, ho settato
- per un periodo 10; poi 12 il differenziale tra tk e tr; concordo con Fabrizio che più alto è e meno rende; scendere troppo verso il basso è altrettanto negativo perché la frazione di kwh che recupererai sarà abbondantemente sperperata dalle continue accensioni delle 2 pompe e dagli altrettanti rapidi stop.
Altra cosa interessante che ho sperimentato in giorni in cui non si andava sotto zero, la riduzione della t gelo da 25 a 10 o 15 (+ il differenziale di cui sopra); anche lì si guadagna qualcosa ma il rischio di gelare il tubo non ben coibentato o che scorre in zona particolarmente fredda è notevole.
Dunque, direi
- differenziale a 10;
- blocco bruciatore indispensabile;
- non toccare la t gelo.
ciao
Re: regolazione sonde temperatura gsu 520s
Mi sfugge la logica di funzionamento della T gelo e di perchè può apportare qualche beneficio abassandola, qualcuno di così gentile mi può spiegare meglio?
Per quanto riguarda il DT sto sperimentando vari settaggi: fino adesso con un DT=20 e un Delta di disinserimento=1 mi sembra, a naso, di ottenere i migliori risultati
1) guadagno un buon minutino di circolazione ad inizio e fine giornata (visto che il raffreddamento dei pannelli dovuto alla circolazione dell'acqua parte da un TK più elevato)
2) evito *inutili* accensioni del circuito solare nei momenti in cui il sole riesce a scaldare i pannelli solo se sono "a secco" = 150Watt risparmiati per un paio di minuti e una minore sollecitazione dell'impianto alla massima pressione
3) con un D disinserimento = 1 si riesce a drenare dai pannelli anche potenze di 0,3KW, tutto fa brodo no?
La cosa migliore sarebbe mettere a confronto due impianti uguali con settaggi diversi.
Fortunatamente la mia GSU è installata in una bifamiliare quasi simmetrica, dall'altra parte c'è ...un'altra GSU e fortunamente appartiene ai miei genitori; un unico neo: l'altra è una 320 e i pannelli sono 2 anzichè 3, per il resto tutto uguale, stesso sole.
Fin'ora non ho sperimentato settaggi diversi ma potrei offrirmi agli esperti del forum a testare in parallelo configurazioni diverse per vedere all'atto pratico cosa conviene di più. Ovviamenti i prelievi di calore dall'accumulo saranno diversi ma analizzando le temperature TS TR si potrebbero rettificare i dati prodotti.
I dati di oggi sono 2,5KW/h con 3 pannelli e GSU520 e 1,8KW/h con due pannelli e GSU320.
DTinserimento = 20 e DTdinserimento = 1 TS=42/38 TR=40/36 a fine giornata
Per quanto riguarda il DT sto sperimentando vari settaggi: fino adesso con un DT=20 e un Delta di disinserimento=1 mi sembra, a naso, di ottenere i migliori risultati
1) guadagno un buon minutino di circolazione ad inizio e fine giornata (visto che il raffreddamento dei pannelli dovuto alla circolazione dell'acqua parte da un TK più elevato)
2) evito *inutili* accensioni del circuito solare nei momenti in cui il sole riesce a scaldare i pannelli solo se sono "a secco" = 150Watt risparmiati per un paio di minuti e una minore sollecitazione dell'impianto alla massima pressione
3) con un D disinserimento = 1 si riesce a drenare dai pannelli anche potenze di 0,3KW, tutto fa brodo no?
La cosa migliore sarebbe mettere a confronto due impianti uguali con settaggi diversi.
Fortunatamente la mia GSU è installata in una bifamiliare quasi simmetrica, dall'altra parte c'è ...un'altra GSU e fortunamente appartiene ai miei genitori; un unico neo: l'altra è una 320 e i pannelli sono 2 anzichè 3, per il resto tutto uguale, stesso sole.
Fin'ora non ho sperimentato settaggi diversi ma potrei offrirmi agli esperti del forum a testare in parallelo configurazioni diverse per vedere all'atto pratico cosa conviene di più. Ovviamenti i prelievi di calore dall'accumulo saranno diversi ma analizzando le temperature TS TR si potrebbero rettificare i dati prodotti.
I dati di oggi sono 2,5KW/h con 3 pannelli e GSU520 e 1,8KW/h con due pannelli e GSU320.
DTinserimento = 20 e DTdinserimento = 1 TS=42/38 TR=40/36 a fine giornata
Re: regolazione sonde temperatura gsu 520s
(c)eo ha scritto:Mi sfugge la logica di funzionamento della T gelo e di perchè può apportare qualche beneficio abbassandola, qualcuno di così gentile mi può spiegare meglio?
La t gelo rappresenta il valore minimo che puo essere considerato valido per la Tr....
Se hai la tr a 18 gradi e un DTon a 15, si suppone che le pompe partiranno a ( Tr + DTon ) cioe' quando la Tk raggiungera' i 33 gradi.
Invece NO..... infatti se la Tgelo e' impostata a 25 gradi , le pompe non partiranno MAI prima che la Tk raggiunga ( Tgelo + DTon ) cioe' non prima dei 40 gradi ...
E' chiaro che abbassando la temperatura di intervento delle pompe si aumenta lievemente il rendimento PERO' si spaccano i pannelli !!! questo e' un dato certo.
Se si vuole abbassare la Tgelo occorre mettere glicole nel Sanicube... operazione inquianante, costosa, dannosa e inutile per guadagnare quasi nulla.
Ciao,
Fabrizio.
Re: regolazione sonde temperatura gsu 520s
fcattaneo ha scritto:La t gelo rappresenta il valore minimo che puo essere considerato valido per la Tr....
(...e tutto il resto)
Questa è anche la mia opinione;
Per Ceo, non ho mai preso in considerazione di abbassare il dt a 1, forse perché ho visto che le sonde libere in aria possono misurare temperature diverse anche di qualche grado e non ho provveduto alla loro taratura...
Che sia cosa importante da fare?
ciao
Re: regolazione sonde temperatura gsu 520s
1) Per CattaneoF --- Domanda: se metto Tgelo a 1 grado e DT a 15 gradi le pompe mi partono con TK=16 gradi. Dove sta il rischio di rompere i pannelli se ho tutte le temperature sopra lo zero? Mi sfugge qualcosa?
2) Per DinoR --- Secondo me la DTdisinserimento viene misurata tra TR e TV e non TR e TK, dunque le temperature in gioco non sono prese in aria (=affidabili solo in parte) ma sono rilevate dal Flowsensor e dal Sanicube (=sicuramente affidabili).
Con questo settaggio (DTdisinserimento = 1) i cicli di funzionamento vengono allungati con conseguente diminuzione della fase "a singhiozzo" che si manifesta soprattutto in questo periodo dell'anno.
ciao
2) Per DinoR --- Secondo me la DTdisinserimento viene misurata tra TR e TV e non TR e TK, dunque le temperature in gioco non sono prese in aria (=affidabili solo in parte) ma sono rilevate dal Flowsensor e dal Sanicube (=sicuramente affidabili).
Con questo settaggio (DTdisinserimento = 1) i cicli di funzionamento vengono allungati con conseguente diminuzione della fase "a singhiozzo" che si manifesta soprattutto in questo periodo dell'anno.
ciao
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