Nuova caldaia e ACS con Pdc Ariston Nuos Evo 110

[Luciano1]

Un saluto a tutti,
vorrei chiedere un suggerimento circa l'installazione dei seguenti materiali:
Abitazione di circa 100mq, disposta su 2 piani, provincia Varese;
famiglia di 4 persone;
contatore da 3Kw.
Consumo medio di gas/Anno 1200m3
consumo corrente/Anno 2000 Kwh

Caldaia Vitodens 200-W con Acs istantanea da 26 kw
Acs pdc Ariston Nuos evo 110litri

Secondo la vostra esperienza, è preferibile un sistema caldaia+Pdc Acs e/o un abbinamento Caldaia+impianto solare,fino ad ora la mia esperienza si è limitata a una caldaia a camera aperta istantanea.

Certo del vostro aiuto

saluti
Luciano

[sergio&teresa]

La Vitodens 200-W è la stessa che ho io, è una bella caldaia ma con una potenza minima di modulazione un po' altina (6.5 kW): nella stessa zona, tu consumi un po' più di me con un po' di superficie in meno, se finora hai avuto una caldaia non a condensazione a spanne potrebbe essere un pochino sovadimensionata per il riscaldamento. Cosa usi, termosifoni o radiante?

Per l'acs, tra boiler a pdc e solare termico, a meno che tu non abbia già un fv secondo me è meglio il solare termico, semplicemente perchè per sei mesi l'anno ti dà lo stesso risultato senza usare corrente o quasi (zero in caso di impianto a circolazione naturale, poca in caso di impianto a circolazione forzata).

Però toglimi una curiosità: perchè metteresti anche il nuos insieme ad una caldaia istantanea acs+risc?

Ciao
Sergio

[Luciano1]

Per il riscaldamento utilizzo radiatori in alluminio con valvole predisposte per le termostatiche.
la mia idea era e/o potrebbe essere si di installare un impianto FV da 3 Kw o superiore, facendo in modo di lasciare spazio sufficiente sul tetto , 580cm x 600cm.
Leggendo nei vostri post e commenti, avrei pensato di mettere la pdc/acs , a monte della caldaia, che nei momenti + freddi e bui sarebbe stato di aiuto nella produzione di acs.

un altro fattore da non sottovalutare, che nel momento di assenza da casa, non mi devo preoccupare di impianti in funzione con temperature alte/basse etc.etc...

grazie dei suggerimenti in merito

luciano

[sergio&teresa]

Se prendi il nuos, se fossi in te andrei tranquillo sulla versione solo riscaldamento della 200-W, con potenza max 19 kW che tanto per il riscaldamento ti basta e avanza, e che modula giù fin quasi 4 kW. Credo ti costi anche meno della 26 kW. Il nuos l'acs dovrebbe fartela tutto l'anno senza problemi, non siamo al Polo Nord...

Se prendi il solare termico allora la 26 kW acs+risc va bene (se vuoi restare sulla Viessmann 200-W: altre marche o altri modelli forse possono scendere un po' di più in modulazione, fattore che non dovresti sottovalutare perchè non sembri avere consumi monstre, il che vuol dire che il tuo fabbisogno non è affatto alto da giustificare potenze minime da 6.5-7 kW). Sul solare, per evitare problemi di sovratemperature, controlli ecc. gli impianti solari a svuotamento sono lì apposta...

Ciao
Sergio

[sergio&teresa]

Stavo anche pensando che se prendi il nuos in versione SOL, cioè la versione che ha dentro una serpentina collegabile a pannelli solari, puoi collegare a quella serpentina la caldaia (tramite tre vie) che così ti darebbe l'acs durante la stagione di riscaldamento acceso, oppure anche solo nei periodi più freddi, lasciando operare il nuos come PDC nella mezza e nella calda stagione.

[Luciano1]

la soluzione che proponi Sol, potrebbe ritornare interessante, in effetti durante il periodo freddo, serpentino all'interno del Nuos, così mentre riscaldo casa, scaldo anche Acs, nel periodo estivo, solo PDC, ho visto la potenza media assorbita circa 750W, mentre la 110 è sui 250W, il dubbio rimane comunque sull'assorbimento legato al 3 KW di contatore, dissipazione termica nelle 24H danno 0,6Kw

la differenza di prezzo, non credo sia così elevata, visto i diversi preventivi siamo nell'ordine di 2/300 euro sulla caldaia, invece sul Nuos 200 siamo nell'ordine di 1500,00/1800,00 di differenza dalla versione 110.

In alternativa, avresti dei suggerimenti in merito ad una marca alternativa che modula con Kw minori.

saluti

a presto

Luciano

[Jekterm]

Tieni presente però che le termopompe sono macchine rumorose...io ti consiglio di lasciar perdere!
Cambia la caldaia, una da 10 kW è sufficiente, ACS preparata in accumulo e solare termico.
Monta delle PDC a split per integrare il riscaldamento nelle mezze stagioni che d' estate le userai per la climatizzazione.

Ciao

[Luciano1]

Livello di pressione sonora a 1 m di distanza dB(A) 54

Quello che potrebbe far decidere in un senso o nel senso opposto, è e sarà sicuramente la potenza della resistenza per effettuare un boost di riscaldo che da scheda tecnica risulta essere 1500+1000 W.

Dai vasti commenti risulta che potrei anche optare per una caldaia meno potente, oppure una che moduli ad un Kw minore, però girando nelle varie Home page dei caldaisti, la macchina che ho trovato con i kw più bassi si aggira intorno ai 4,5 Kw fino ai 35, e se volessi una caldaia più performante , scendendo di modulazione, i costi si alzerebbero sensibilmente.

Una 10 Kw, non è pochino, in inverno non rischio di rimanere a metà del guado, prendiamo esempio l'inverno passato, siamo arrivati a -18°, la pompa di calore, avrebbe sicuramente dato forfait:oops:

il volume che devo riscaldare è di 260m3, quanti kwh sono necessari per aumentare di 1°c
il volume che devo riscaldare è di 260m3, quanti m3 di gas sono necessari per aumentare di 1°c


ciao
luciano

[Jekterm]

54db a una bassa frequenza, quindi difficilmente isolabile, su un' abitazione non sono pochi...

Da rapida ricerca:

Valliant.JPG

(59.73 KiB) Mai scaricato

Caldaia a condensazione 2,4-14 kW a listino 2030€... non so quanto volevi spendere ma mi pare una cifra più che abbordabile!

Devi però usarla in regolazione climatica, per evitare spunti e alimentare tutto l' impianto con unico circolatore, risparmio di energia elettrica.
L' ACS va preparata in accumulo adeguato.
Quest' inverno, abitazione da 160 mq e pompa di calore da 8 kW come unico generatore, nessun problema... calcola che gli anni precedenti, con il solare termico e caldaia a condensazione, il consumo annuo si aggirava a 1300 lt di gasolio.

Per capire la potenza adeguata della caldaia ti basta guardare la bolletta del gas...
Dividi i metri cubi consumati mensilmente per le ore di funzionamento.

Per esempio una caldaia da 10 kW che lavora a potenza massima, in un mese di gran freddo, consuma circa 600 mc di metano e produce circa: 10kW x 20 ore x 30 giorni = 6000 kWh prodotti
Con 14 kW hai un sufficiente margine di sicurezza per non rimanere mai al freddo!


Ciao

[sergio&teresa]

Concordo... con 1200 mc all'anno che hai consumato finora (che includono anche l'acs), per di più con caldaia non a condensazione, non ti serve di più. Potenze di 26 kW servono per fare l'acs istantanea, non per il riscaldamento.

Personalmente, pero', in caso di installazione del solare termico opterei per una soluzione in cui l'accumulo solare fa solo da preriscaldo alla caldaia (che dunque dovrà essere in grado di arrivare a 26 kW per fornire acs istantanea d'inverno) e non per un accumulo tenuto caldo dalla caldaia. Le Immergas Victrix acs+risc sulla carta dicono di arrivare a modulare in basso fino a 3 kW.

[Jekterm]

Nel caso di installazione dell' impianto solare termico, come suggerito da Sergio, conviene un collegamento in serie alla caldaia.
Se scegli una caldaia istantanea, per esempio la Immergas, non hai nessun problema per produzione ACS.
Se scegli una caldaia solo riscaldamento serve un secondo accumulo dedicato, il costo di listino varia dai 600 ai 1000€.

In regolazione climatica sinceramente già 3 kW non sono pochi... se convinto di eliminare i termostati e di riscaldare 20ore/24 ore io andrei su caldaie più piccole.
Un altro esempio Baxi, caldaia da 2.2 kW a 12 kW
http://www.baxi.it/docs/ST_IT_Luna_Platinum_HT.pdf
Interessante il pannello remotabile Wi-fi che funge da sonda ambiente... bisognerebbe capire come si comporta in regolazione curva climatica.
Prezzo di listino circa 2500€ a cui aggiungere l' accumulo adeguato per ACS e un impiantino solare termico per preriscaldo di ACS.

Ciao

[Luciano1]

Questo Carbonboiler di Thermoeasy come vi sembra
http://www.thermoeasy.it/default.php#!c ... r.php?id=5

L'ultimo installatore concessionario di Viessmann, si è spinto oltre, con la vitodens 200-W solo riscaldamento, impianto Vitocell 100 , 2 pannelli heatpipe sul tetto, avrebbe fatto passare il circuito 2 volte all'interno dell'accumulo, nei momenti di sovratemperature avrebbe fatto dissipare il calore attraverso il circuito di riscaldamento, in questo modo nei periodi di eccessivo calore, avrei avuto il radiatori incandescenti.

con i vostri suggerimenti, mi sembra di capire che fino ad ora, mi hanno proposto impianti sovradimensionati.

anche il sistema drain back, non è poi così economico, non è mai sceso sotto i 10.000 euro installato e fuori Iva.

Con caldaie, da voi proposte, tra installazione, caldaia, bollitore e pannelli, dovrei aggirarmi intorno ai 7000/7500 iva inclusa.

il tutto per avere un risparmio energetico di quanto 20/25% max

ciao

[Jekterm]

Carbonboiler

Si tratta semplicemente di un bollitore elettrico... lascia stare!
Finora ti hanno consigliato soluzioni normalmente utilizzate.
Ho appositamente ripetuto "regolazione climatica" perchè se la tua teoria è quella di gestire l' impianto con cronotermostati, accendi e spegni l' impianto a orari, una caldaia dimensionata sul riscaldamento non ti permette di farlo!

Quanto risparmi?
Sostituendo la caldaia, anche se non conosco come è messo l' attuale generatore, si può ipotizzare un tranquillo 15%.
Con un solare termico dipende dai tuoi consumi. La proiezione è abbastanza semplice da fare, leggi il contatore, aspetta una settimana, vedi il consumo settimanale di metano, moltiplica per le settimane da maggio a settembre.

Io, con piccolo solare termico in integrazione al riscaldamento, in un anno sono arrivato a circa 2100 kWh risparmiati...
L' anno precedente, sistema in carico, la produzione si fermava a 1300 kWh

Si sa che un sistema a svuotamento non è tanto economico, ma è un sistema collaudato che ti permette di dimenticarti delle sovratemperature estive e problemi vari che ne derivano.

Per esempio, prendo sempre valori da listino, un kit Rotex con 2 V26 e Sanicube da 500lt sei a circa 5000€, collegato a questo punto in integrazione,
la caldaia 2500€
il secondo accumulo per produzione ACS con caldaia circa 1000€.
Aggiungi l' installazione e mi sa che vai oltre i 10000€...

Da qui puoi risparmiare rinunciando però ad affidabilità e rendimenti.

Ciao

[sergio&teresa]

Per sola acs si può tranquillamente fare l'SCS da 300 litri e 2 V21... in genere l'installatore ha lo sconto sui prezzi di listino.

E con la caldaia istantanea acs+risc il secondo bollitore non serve.

[Luciano1]

Salve a tutti,

Se al posto del solare termico, decidessi di installare sul tetto circa 4,5KW di FV ad un costo di 10.600 euro+iva 10%, a questo punto la PDC per la sola Acs, come da titolo e/o come suggerito la versione Sol, non sarebbe, conveniente e migliorativo rispetto agli altri sistemi

Per la rumorosità della Pdc, la installerei in locale tecnico, dove attualmente è presente anche la caldaia.Volume 6/m3

Pannelli:Schott Solar/inverter Power one/costo Kwp 2600.00 circa.

Ricapitolando:
Caldaia a condensazione da 14/20Kw a seconda del modello e marca circa 2500.00/detraz.55%
Pdc/ACS 1500.00/2000.00/detraz.55%
Impianto FV 10.600.00/SSP/GSE 0,24 eurocent/Kw
Spesa per il totale degli impianti:circa 15000.00 euro

Saluti

luciano