Contacalorie: ripartizione dei costi riscaldamento e ACS
Contacalorie: ripartizione dei costi riscaldamento e ACS
In previsione di un nuovo impianto centralizzato per 3 utenze è stata preventivata una soluzione centralizzata conuna caldaia a condensazione con accumulo da 500 litri e pannelli solari. Con l'idea di ripartire i costi di acqua, metano e corrente elettrica in modo proporzionale ai consumi l'idraulico mi ha proposto dei contacalorie, uno per ogni utenza. L'idea mi è subito piaciuta.... però adesso mi viene un dubbio: come è possibile conteggiare con un unico contacalorie i consumi di ACS e riscaldamento? L'ipotesi di prendere la bolletta e fare diviso 3 è impensabile sia per stili di vita che utilizzo dei locali totalmente differenti... è necessario quindi conteggiare esattamente le calorie del riscaldamento e dell'ACS... come si fa? Non ditemi che l'unica soluzione sono 2 contacalorie a testa visto che costano uno sproposito!!
Re: Contacalorie: ripartizione dei costi riscaldamento e ACS
goblin ha scritto:
Non ditemi che l'unica soluzione sono 2 contacalorie a testa visto che costano uno sproposito!!
Si puo conteggiare l'ACS usando dei semplicissimi conta litri e non dei conta calorie..la T dell'acqua in ingresso e quella in uscita e' la stessa
per tutte e 3 le utenze e quindi si puo dedurre i consumi dai semplici litri .
I contacalore sono cari .. ma permettono di risparmiare interi impianti a vantaggio dei piu' economici sistemi centralizzati.
Ciao,
Fabrizio.
Grazie Fabrizio,
quindi dici contacalorie per il riscaldamento e contalitri per l'acqua calda sanitaria!
Alla fine dell'anno però come si fanno i conti? Avrò 3 contacalorie con 3 consumi diversi e altrettanti contalitri che però hanno 1 unità di misura diversa... come faccio a fare i calcoli in maniera corretta con una unica bolletta finale?
Ipotizziamo una bolletta di 1000 euro....
Utenza A
1000 kcal riscaldamento
500 litri ACS
Utenza B
500 kcal riscaldamento
1000 litri ACS
Utenza C
1500 kcal riscaldamento
100 litri ACS
Se fosse da dividere solo il riscaldamento farei:
Utenza A: 1000/(1000+500+1500)*1000= 333,33 euro
Utenza B: 1000/(1000+500+1500)*500= 166,66 euro
Utenza C: 1000/(1000+500+1500)*1500= 500,00 euro
...o solo per l'ACS:
Utenza A: 1000/(500+1000+100)*500= 312,50 euro
Utenza B: 1000/(500+1000+100)*1000= 625,00 euro
Utenza C: 1000/(500+1000+100)*100= 62,50 euro
Ma mettere insieme le due cose come si fa????
quindi dici contacalorie per il riscaldamento e contalitri per l'acqua calda sanitaria!
Alla fine dell'anno però come si fanno i conti? Avrò 3 contacalorie con 3 consumi diversi e altrettanti contalitri che però hanno 1 unità di misura diversa... come faccio a fare i calcoli in maniera corretta con una unica bolletta finale?
Ipotizziamo una bolletta di 1000 euro....
Utenza A
1000 kcal riscaldamento
500 litri ACS
Utenza B
500 kcal riscaldamento
1000 litri ACS
Utenza C
1500 kcal riscaldamento
100 litri ACS
Se fosse da dividere solo il riscaldamento farei:
Utenza A: 1000/(1000+500+1500)*1000= 333,33 euro
Utenza B: 1000/(1000+500+1500)*500= 166,66 euro
Utenza C: 1000/(1000+500+1500)*1500= 500,00 euro
...o solo per l'ACS:
Utenza A: 1000/(500+1000+100)*500= 312,50 euro
Utenza B: 1000/(500+1000+100)*1000= 625,00 euro
Utenza C: 1000/(500+1000+100)*100= 62,50 euro
Ma mettere insieme le due cose come si fa????
Ultima modifica di goblin il mar lug 14, 2009 10:10 pm, modificato 1 volta in totale.
Allora... aiutandomi con google ho pensato di convertire i litri d'acqua calda in calorie. Ipotizzando una temperatura di ingresso di 7°C e la mandata alle utenze di acqua calda a 50°C avrei un delta di temperatura di 43°C.
Se non ho letto cavolate 1 litro d'acqua per fare il salto termico detto sopra di 43°C necessita di 43kcal(litri d'acqua per delta termico)...
Ritornando agli esempi delle utenze A, B e C sarebbe esatto un calcolo del genere?
Utenza A: 1000/((1000+500+1500)+(500*43+1000*43+100*43))*(1000+500*43)= 313,37 euro
Utenza B: 1000/((1000+500+1500)+(500*43+1000*43+100*43))*(500+1000*43)= 605,84 euro
Utenza C: 1000/((1000+500+1500)+(500*43+1000*43+100*43))*(1500+100*43)= 80,78 euro
Nel mio caso però, con una pompa di ricircolo dell'ACS, verrebbero conteggiati anche i litri non utilizzati...
Se non ho letto cavolate 1 litro d'acqua per fare il salto termico detto sopra di 43°C necessita di 43kcal(litri d'acqua per delta termico)...
Ritornando agli esempi delle utenze A, B e C sarebbe esatto un calcolo del genere?
Utenza A: 1000/((1000+500+1500)+(500*43+1000*43+100*43))*(1000+500*43)= 313,37 euro
Utenza B: 1000/((1000+500+1500)+(500*43+1000*43+100*43))*(500+1000*43)= 605,84 euro
Utenza C: 1000/((1000+500+1500)+(500*43+1000*43+100*43))*(1500+100*43)= 80,78 euro
Nel mio caso però, con una pompa di ricircolo dell'ACS, verrebbero conteggiati anche i litri non utilizzati...
Torna a “Risparmio Energetico”
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 0 ospiti